I versi che Dante ha dedicato alla Madonna nel 33^ Canto del Paradiso “Vergine Madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d’etterno consiglio, tu se’ colei che l’umana natura nobilitasti sì, che ‘l suo fattore 6 non disdegnò di farsi sua fattura” insieme a quelli che il grande poeta Rainer Maria Rilke nel Novecento (Annunciazione -Le parole dell’Angelo nella traduzione di Giaime Pintor) ha dedicato alla Vergine “Tu non sei piú vicina a Dio di noi; siamo lontani tutti. Ma tu hai stupende benedette le mani. Nascono chiare a te dal manto, luminoso contorno: io sono la rugiada, il giorno, ma tu, tu sei la pianta” costituiscono l’ideale incipit dell’incontro dedicato a “Maria nella Poesia”, che si terrà giovedì 21 settembre alle ore 18,00 presso la Villetta De Nava, promosso congiuntamente dall’Associazione Culturale Anassilaos e dalla Biblioteca Pietro De Nava nell’ambito delle manifestazioni che il Comune di Reggio Calabria ha dedicato alla Festa in onore della Madonna della Consolazione. Tali versi dimostrano la continuità, attraverso i secoli, della presenza della Madonna nella vita degli uomini e nella loro coscienza. Con tale manifestazione il Sodalizio reggino conclude la sua riflessione sulla figura della Madonna che ha avuto inizio il 7 settembre u.s. con la conversazione del Dott. Salvatore Timpano, Presidente AIPARC ed esperto d’arte, sulla Vergine nell’arte figurativa e la mostra filatelica e libraria sullo stesso tema organizzata dal Circolo filatelico di Anassilaos e dalla Biblioteca. A trattare l’argomento nei suoi aspetti letterari e religiosi che rimontano ai primi secoli del Cristianesimo per giungere poi alla poesia dell’Ottocento (Il nome di Maria di Manzoni) e del Novecento sarà la Prof.ssa Francesca Neri, studiosa di letteratura e poesia con la partecipazione della Prof,ssa Pina De Felice, responsabile poesia di Anassilaos che affronterà poi la tradizionale poesia che in vernacolo ha avuto come suo centro la Madonna, punto di riferimento del popolo e della sua parte femminile che nel corso dei secoli ha rivolto alla Vergine “Madre di Dio” le sue preghiere e le sue invocazioni
Sebastiano Plutino
Catanzaro: all’ IC “Don Milani” l’evento di inaugurazione dell’opera dal titolo “Scuola e Legalità”
La Dirigente – Prof.ssa Cinzia Emanuela De Luca – e tutta la comunità scolastica dell’I.C. Don Milani-Sala di Catanzaro sono lieti di ospitare l’evento di inaugurazione dell’opera dal titolo “Scuola e Legalità” realizzata presso la Scuola Primaria del rione Samà di Catanzaro.
L’opera, realizzata dal Maestro Chiaravalloti, è stata inserita nel progetto Ris Ret, finanziato dal Programma Agenda Urbana di Catanzaro e proposta da OMNIC, di cui il Cav. Giorgio Ventura è presidente regionale, in partenariato con ‘A Filanda e ANMIL.
L’evento di inaugurazione, che si terrà i oggi vedrà la presenza di:
S.E. il Prefetto di Catanzaro dr. Enrico RICCI , Il Comandante prov.le dell’Arma dei Carabinieri Dr. Col. Giuseppe MAZZULLO, il Comando Guardia di Finanza Catanzaro Dr. Domenico GRIMALDI, il Sottosegretario agli Interni Dr On. Wanda FERRO, l’ Arcivescovo Metropolita Catanzaro/Squillace Mons. Claudio MAGNAGO, l’ Assessore Regionale Organizzazione, Risorse Umane, Transazione Digitale Dr. On. Filippo PIETROPAOLO, il Sindaco del Comune di Catanzaro Prof. Nicola FIORITA, l’ Assessore alla Pubblica Istruzione Comune Catanzaro Dr. Nunzio BELCARO, il Presidente Comm. Cultura P. Istruzione Comune CZ Tommaso SERRAINO, il Questore di Catanzaro Dr Paolo SIRNA, l’Assessore alla Sicurezza pubblica Comune Catanzaro Dr. Marinella GIORDANO, l’ONMIC – Organo Nazionale Mutilati Invalidi Civili con direttore generale Dr. Francesco MARTINI, l’ ONMIC con il Presidente Nazionale Prof. Vincenzo SIANI, l’ ANMIL -Assoc. Nazionale Mutilati su Lavoro – partner progetto R.I.S con il presidente Geom. Luigi CUOMO, l’Istituto Comprensivo DON MILANI con la Dirigente D.ssa Cinzia DE LUCA , Agenda Urbana – Catanzaro con il dirigente Dr. Tonino DE MARCO, l’Associazione ‘A FILANDA – Partner progetto RIS con il Geom. Pino STAGLIANO’, Progetto R.I.S. – Agenza Urbana – PROGETTISTA Dr. Leo MERCURIO, ONMIC – Capofila progetto RIS con il Cav. Giorgio VENTURA, Progettista Murales Realizzatore il Maestro CHIARAVALLOTI Claudio, La Dirigente facente funzioni plesso SAMA’ la maestra Concetta PASSAFARO, la Parrocchia San Francesco da Paola con il Parroco Don Vincenzo Moniaci
Dalle 11,30 alle 12:30 Via Domenico Marincola Pistoia, nel tratto che vede la presenza della Scuola Primaria dell’I.C. Don Milani sarà interdetta alt traffico veicolare.
Al via la nuova stagione della ludoteca “Il Girasole” di Reggio Calabria. La struttura di Pentimele, il cui committente è l’assessorato al welfare del Comune di Reggio Calabria e gestita dalla Cooperativa Libero Nocera, aveva riaperto le sue porte questa estate, ed ora, di pari passo con la ripartenza delle scuole, ha riorganizzato le proprie attività plasmandole sulle esigenze delle famiglie.
Il Girasole, in pochissimo tempo è divenuto un vero e proprio punto di riferimento per tutta la comunità, offrendo un servizio che, da troppo tempo, mancava sul territorio. La ludoteca aperta in orario pomeridiano dalle 13:00 alle 19:00 mette a disposizione dei propri bambini il servizio mensa, sostegno didattico e diverse attività ludico-laboratoriali, il tutto alla presenza di personale altamente specializzato.
I pomeriggi didattici alla ludoteca Il Girasole: come iscriversi
La ludoteca, che è in grado di ospitare fino a 28 bambini, si trova attualmente al completo, offre servizi gratuiti ai piccoli dai 6 ai 10 anni.
Per le famiglie interessate vi è, però, la possibilità di essere inseriti in una “lista d’attesa” alla quale si attinge nel caso in cui dovesse venire meno la frequentazione di bambini impegnati in ulteriori attività o per ragioni familiari.
Ma come avviene l’iscrizione? Semplicissimo, basta recarsi presso il polo sociale della Circoscrizione di Santa Caterina, muniti di tutti i documenti necessari, ovvero:
- carta d’identità di un genitore, copia del libretto dei vaccini, certificato medico di ammissione in comunità e modello ISEE.
“Siamo veramente soddisfatti della risposta positiva da parte della città – ha detto la coordinatrice del progetto Marianna La Serra. Assieme alle tradizionali attività da ludoteca, cercheremo di proporne anche altre più innovative. Obiettivo? Non deludere chi ci ha dato fiducia iscrivendo i propri figli”.
L’elenco delle attività
I pomeriggi didattici alla ludoteca Il Girasole sono scanditi secondo un fitto programma di attività che parte alle 13:00 con il pranzo in mensa e passa per il sostegno scolastico dalle 14:30 alle 16:30. Una volta portati a termine i compiti, i bambini avranno la possibilità di dedicarsi a del sano divertimento, frequentando laboratori di vario tipo, pensati su misura per loro: da quello sportivo a quello artistico, dal teatro a quello dedicato alle emozioni, senza tralasciare, ovviamente, la pausa merenda.
Nel corso dell’anno, inoltre, sono previste anche delle uscite organizzate in punti strategici della città per permettere ai bambini, non solo di godere degli spazi all’aperto, ma anche di entrare in contatto con la comunità territoriale. Uno di questi appuntamenti è già in fase di organizzazione e si terrà presso la Villetta Sant’Ambrogio di Santa Caterina.
Maggiori informazioni
La ludoteca “Il Girasole” si trova in via Nazionale Pentimele n. 167, Reggio Calabria.
Per maggiori informazioni contatta i numeri: 096546004 o 3420237430.
Walter Bloise, 55 anni dirigente del Comune di Cosenza, è il nuovo Segretario generale della UilFpl Calabria.
Lo hanno deciso, all’unanimità, le delegate ed i delegati al settimo congresso straordinario che ha chiuso la breve stagione commissariale voluta dai commissari nazionali della categoria. L’assise si è svolta presso la sala convegni dell’agriturismo Costantino di Maida, alla presenza del Segretario generale della Uil Fpl, Domenico Proietti. I lavori sono stati coordinati dal Segretario generale della Uil Calabria, Santo Biondo.
Affiancheranno Walter Bloise nella guida della Uil Fpl Calabria i componenti della segreteria: Roberto Siciliano; Pietro Cerchiara; Pietro Tiano; Bruno Ruberto; Emanuela Decina e Anna Rita Mancuso. Mentre il nuovo tesoriere sarà Giovanni Scerbo.
“Costruiamo il futuro, riscrivendo il presente. Diamo voce al Paese reale”, è stato questo il tema portante del dibattito che ha raccolto il contributo di numerosi delegati ed iscritti all’Organizzazione sindacale.
“Bisogna assolutamente rafforzare la sanità pubblica. Questa è la vera emergenza che dobbiamo affrontare e risolvere – ha detto Domenico Proietti – perché dalla sanità dipende la salute delle persone e, quindi, per noi rappresenta una priorità. La politica ha commesso un errore nel non utilizzare il Mes sanitario e noi pensiamo che la presidente Giorgia Meloni debba andare in Europa per riaprire questa partita e utilizzare questi fondi per procedere a nuove assunzioni, alle stabilizzazioni dei precari e migliorare le prestazioni offerte ai nostri concittadini a Milano così come a Reggio Calabria. Senza mai dimenticare di mettere in campo una battaglia senza quartiere alla criminalità organizzata che limita lo sviluppo del Mezzogiorno”.
Domenico Proietti, poi, nel suo intervento è tornato a bocciare l’autonomia differenziata. “Questa riforma – ha proseguito il Segretario generale della Uil Fpl – aumenterebbe le distanze fra il Nord ed il resto del Paese. Noi vogliamo unire il Paese. La Calabria ha grandissime potenzialità, dobbiamo mettere tutti nelle condizioni di cogliere queste possibilità attraverso un impegno concreto delle istituzioni e delle amministrazioni locali e le parti sociali sono pronte a dare un contributo a questo processo”.
L’ultimo passaggio del suo intervento Domenico Proietti l’ha dedicato al Pnrr ed al rischio di poter perdere questi fondi. “Io non posso pensare che si rinunci alle risorse destinate al Sud. Dobbiamo fare in tutti i modi per portare a compimento questi progetti. Se c’è bisogno di potenziare il personale le amministrazioni lo facciano ma non si deve rinunciare neanche ad un euro perché quella del Pnrr è un’opportunità straordinaria per rilanciare il Mezzogiorno”.
“Chiudiamo oggi una breve stagione commissariale della categoria – ha detto Santo Biondo, Segretario generale della Uil Calabria – è restituiamo la Uil Fpl alla gestione democratica, la riconsegniamo nelle mani di un gruppo di dirigenti di grande valenza professionale nella certezza che saranno in grado di traghettare la categoria verso un futuro di crescita e impegno sindacale”.
“Impegno che è necessario in Calabria – ha proseguito Santo Biondo – per portare fuori questa regione dalle secche in cui è finita, per risolvere le tante problematiche che la affliggono, per ammodernare la sanità e rinnovare i contratti dei lavoratori del comparto sanitario e di quello pubblico, renderla efficiente per non perdere la sfida della corretta programmazione dei fondi del Pnrr che sono determinanti per costruire una rete territoriale sanitaria moderna ed efficiente, una rete che ha bisogno di nuove assunzioni per non correre il rischio di costruire in Calabria nuove cattedrali nel deserto”.
I lavori congressuali sono stati conclusi dall’intervento di Walter Bloise, neo Segretario generale della Uil Fpl Calabria. “Per innovarsi – ha detto Walter Bloise – bisogna ripartire dalla formazione di una nuova classe dirigente sindacale, che sappia affrontare le sfide del terzo millennio. Bisogna valorizzare il lavoro dei servizi pubblici e la professionalità di chi li eroga, per rimettere al centro delle politiche del Paese le persone e i cittadini. La politica, negli ultimi venti anni, ha considerato la pubblica amministrazione come un costo e non come un settore su cui investire. È necessario invertire la rotta. A cominciare da un piano straordinario di nuove assunzioni”.
“Servono maggiori risorse per la sanità. È necessario – ha concluso il neo Segretario regionale della Uil Fpl Calabria – rifondare dalle basi il Sistema sanitario nazionale, poiché altrimenti rischiamo, a breve, il suo collasso. Si deve ripartire dalla contrattazione. Serve anche il riordino delle autonomie locali. È diventato urgente il riordino sostanziale di tutto il sistema delle autonomie locali, ripensando al ruolo delle Province e delle Città metropolitane e l’accorpamento efficiente dei Comuni. Occorre, infine, un contratto unico per il terzo settore”.
E’ morto a Reggio Calabria il giornalista Pietro Bellantoni, redattore della Tgr Rai della Calabria. Aveva 42 anni. Mesi fa era stato colpito da una malattia che non è riuscito a superare.
Sposato e padre di una bimba di due anni, Bellantoni era stato assunto alla Tgr nel marzo scorso, poco prima della scoperta della malattia. Nato a Scilla il 23 settembre 1980 e residente a Reggio Calabria, Bellantoni era laureato in Filosofia, aveva conseguito un master in Giornalismo all’Università Iulm di Milano ed era giornalista professionista dal 24 novembre 2009.
In passato ha lavorato, a Torino, per i quotidiani La Stampa e la Repubblica. In tv ha collaborato con Studio Aperto di Mediaset. Per una decina d’anni ha lavorato al Corriere della Calabria, di cui è stato anche caporedattore, per LaCtv ed ha collaborato con Tagadà di La7. È stato anche direttore responsabile de Ilreggino.it e coordinatore dell’Ufficio stampa della Giunta regionale della Calabria.
Cordoglio del Presidente Mancuso per scomparsa Pietro Bellantoni
“Apprendo con sgomento la notizia della morte del giornalista Pietro Bellantoni. Ho avuto il piacere di conoscerlo, apprezzandone le elevate capacità di analisi sulle vicende politiche e istituzionali, sempre supportate, nella quotidianità del suo lavoro, dal rispetto della verità sostanziale dei fatti. A nome mio e dell’intero Consiglio regionale che rappresento, rivolgo sentite condoglianze alla sua famiglia e ai colleghi della Tgr Rai Calabria”.
Brunetti: “Con la scomparsa di Pietro Bellantoni viene a mancare un grande giornalista ed una persona straordinaria”
Il Comune di Reggio Calabria, nella persona del sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, «si stringe al dolore della famiglia Bellantoni per la prematura scomparsa di Pietro, valente giornalista, persona stimata e apprezzata da tutta la comunità reggina». «Alla moglie Ketty Tramontana ed alla figlioletta – si legge in una nota stampa – possa arrivare l’abbraccio più forte».
«Oggi – continua il comunicato – la città perde uno dei suoi figli migliori. Con la morte di Pietro Bellantoni, viene a mancare un grande giornalista, arguto e raffinato nel commentare i fatti di cronaca e attualità politica. Pietro aveva una capacità di analisi unica, in grado di unire una profonda competenza a doti umane e sensibilità rare. Qualità che si possono riscontrare in tutti gli attestati di stima e cordoglio che, in queste ore, stanno riempiendo l’intera città».
«Il suo ricordo – conclude la nota del Comune – rimarrà indelebile in ognuno di noi e sarà compito nostro non far perdere la memoria di un uomo giusto, di un lavoratore onesto, di un padre ed un marito esemplare».
Versace: “Profondamente colpiti per la prematura scomparsa di Pietro Bellantoni”
La Città Metropolitana ed il sindaco facente funzioni Carmelo Versace si stringono attorno alla famiglia del giovane professionista prematuramente scomparso
“Siamo profondamente colpiti e dispiaciuti per la prematura scomparsa del giornalista reggino Pietro Bellantoni. Apprezzato professionista, voce e volto della Rai Calabria, in passato cronista in tante emittenti giornalistiche sia in Calabria che nel circuito nazionale”. Così in una nota il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace per la scomparsa del giovane cronista reggino Pietro Bellantoni.
“La sua competenza e le sue doti caratteriali lo hanno caratterizzato in ogni sua esperienza giornalistica. A nome della Città metropolitana – conclude Versace – esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia e vicinanza alla moglie e alla piccola figlia”.
Giannetta su Galleria “Limina”: “Proposta della Regione supera le aspettative. Ora tocca ad Anas”
Partito da Porto Empedocle, è attraccato al porto di Reggio Calabria il traghetto “Paolo Veronesi” della Siremar con a bordo 630 migranti di nazionalità tunisina e subsahariana. Tra loro ci sono diversi minori molti dei quali non accompagnati. Le condizioni dei migranti dovrebbero essere abbastanza buone anche se sembrerebbe che ci siano parecchi casi di scabbia.
Le operazioni di accoglienza sono coordinate dalla prefettura di Reggio Calabria.
Lo sbarco è iniziato sul molo di levante dove 331 migranti dovranno essere identificati e fotosegnalati dalla Polizia. Gli altri 299, invece, sono stati già fotosegnalati a Porto Empedocle e verranno subito trasferiti nei luoghi di destinazione: 225 migranti andranno a Gallico, nella periferia nord della città dove la Prefettura ha allestito un centro di prima accoglienza e dove ci sono ancora 181 migranti dello sbarco avvenuto nei giorni scorsi. Gli altri migranti, a bordo di pullman, verranno trasferiti in base al riparto stabilito dal ministero dell’Interno. In particolare 100 andranno a Vibo Valentia, 80 a Crotone, 109 ad Ardore, 36 a Stilo e 80 a Roccella Jonica. Dei 225 migranti che stasera saranno collocati a Gallico, nelle prossime ore una settantina raggiungeranno altri centri di accoglienza calabresi.
“Nelle ultime settimane alcune compagnie aeree, soprattutto low cost, hanno minacciato di ridurre le tratte da e per l’Italia e la loro presenza in determinati aeroporti italiani. Da questo punto di vista la Calabria, possiamo dirlo con un pizzico di orgoglio, si appresta ad essere in controtendenza rispetto al resto del Paese”. Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
“Rappresentiamo una Regione relativamente nuova dal punto di vista turistico, soprattutto internazionale – aggiunge -. Negli ultimi due anni abbiamo fatto un grande sforzo per promuovere il nostro territorio e le nostre bellezze, e dunque veniamo percepiti come appetibili dai vettori più importanti d’Europa. Il mio viaggio a Bruxelles di una decina di giorni fa è stato fondamentale e propedeutico a grandi novità che avremo nelle prossime settimane”. “Ryanair, con i cui vertici ho avuto un incontro in Belgio – afferma Occhiuto – ha proposto 12 nuove rotte da e per la Calabria: 5 nazionali e 7 internazionali. Ben 8 di queste rotte riguardano l’aeroporto ‘Tito Minniti’ di Reggio Calabria. Allo stesso tempo EasyJet ha proposto 4 nuove rotte internazionali da e per la Calabria. È questo l’esito della manifestazione di interesse che la Regione ha fatto nelle scorse settimane: l’ultima iniziativa di questo tipo, nel 2018, andó deserta. A queste manifestazioni di interesse seguirà adesso una fase tecnica, con adempimenti amministrativi e soprattutto con la pubblicazione dei bandi. Se tutto andrà bene avremo, entro la prossima stagione estiva 2024, 16 nuove rotte da e per la Calabria: 5 nazionali e 11 internazionali. Parallelamente continuerà il lavoro che la Sacal sta portando avanti per ammodernare e rendere più attrattivi i nostri tre aeroporti”. “
Vogliamo continuare a crescere – conclude Occhiuto – e gli scali calabresi devono rappresentare sempre più il biglietto da visita per coloro che vengono a visitare la nostra splendida regione”. (ANSA).
Fitwalking for Ail, Versace: “Lo sport incontra la solidarietà, iniziativa meritoria che offre un sostegno concreto ai pazienti e alle loro famiglie”
“Si tratta di un evento importante, l’impegno va oltre il valore simbolico, perché offriamo vicinanza e solidarietà nei confronti di un’associazione, l’Ail, che fa tanto nel nostro territorio e quindi non smettiamo mai di dire grazie. La manifestazione ci offre anche l’occasione per conoscere meglio la loro attività, avvicinandoci ancora di più alle numerose esigenze di chi vive determinate situazioni sanitarie che se non ci toccano personalmente, spesso non riusciamo a comprendere”. Così il sindaco facente funzioni della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, partecipando oggi alla presentazione dell’evento Fitwalking for Ail, che si terrà a Reggio Calabria, domenica 24 settembre.
Si tratta di una passeggiata benefica, giunta alla settima edizione, che partirà alle 10:15 sul lungomare Italo Falcomatà, dall’Arena dello Stretto, per raggiungere successivamente parco Pentimele il circolo tennis Polimeni.
Alla conferenza di presentazione ha preso parte la presidente della sezione Ail Reggio Calabria-Vibo Valentia, Giusy Sembianze che ha posto in evidenza “l’attività di supporto dell’associazione ai pazienti ematologici e alle famiglie, ricordando, tra l’altro, il finanziamento di borse di studio che stanno supportando la ricerca scientifica del Grande ospedale metropolitano. I partecipanti, al momento, sono oltre 400, con una nutrita rappresentanza di giovani allievi della scuola carabinieri ‘Fava-Garofalo’ di Reggio Calabria”.
Erano presenti, altresì, l’assessora comunale di Reggio Calabria alle Politiche giovanili, Giuggi Palmenta, il dottore Massimo Martino presidente del GITMO e il presidente del sodalizio tennistico, Ezio Privitera.
Reggio: Finanza sequestra beni per 18 milioni a imprenditore legato a cosche
Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dello S.C.I.C.O., personale della Direzione Investigativa Antimafia, con il coordinamento della Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo diretta dal Procuratore Dott. Giovanni Melillo e della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore Dott. Giovanni Bombardieri, stanno dando esecuzione ad un provvedimento, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, che dispone l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale della confisca di beni – per un valore complessivo stimato in oltre 18 milioni di euro – riconducibili ad un imprenditore reggino, ritenuto essere “espressione della ‘ndrangheta” nel settore della distribuzione commerciale.
La figura dell’imprenditore era emersa nell’ambito dell’operazione denominata “MARTINGALA”, condotta dalla DIA e dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Reggio Calabria, sotto il coordinamento della locale Direzione Distrettuale Antimafia, conclusasi nel mese di febbraio 2018, nel cui ambito il predetto – allo stato del procedimento e fatte salve successive valutazioni in merito all’effettivo e definitivo accertamento della responsabilità – è stato rinviato a giudizio per diverse ipotesi di reato, tra cui associazione di stampo mafioso, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, bancarotta, usura e reimpiego di denaro di provenienza illecita in attività economiche e finanziarie, fattispecie in diversi casi aggravate dall’aver agevolato gli interessi della ‘ndrangheta.
Le indagini – allo stato del procedimento e fatte salve successive valutazioni in merito all’effettivo e definitivo accertamento della responsabilità – avrebbero permesso di delineare la figura di un imprenditore al servizio della ‘ndrangheta nonché punto di riferimento sistemico per gli interessi economici e finanziari dell’organizzazione, con la quale operava in rapporto sinallagmatico.
Il proposto avrebbe gestito, di fatto, plurime imprese impegnate nel settore della distribuzione commerciale di svariate tipologie merceologiche, formalmente intestate – al fine di evitare l’applicazione di misure giudiziarie a carattere patrimoniale – a compiacenti fiduciari, nelle quali sarebbero confluiti notevoli volumi finanziari di origine illecita.
Nel luglio 2022 l’imprenditore è stato altresì attinto da ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’operazione “Planning”, anch’essa originata da indagini svolte dalla DIA e dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Reggio Calabria, coordinate dalla Procura Distrettuale reggina, in quanto indiziato dei reati di intestazione fittizia e reimpiego di capitali illeciti.
In relazione alle risultanze dell’attività di cui sopra, la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e la locale Direzione Distrettuale Antimafia – sempre più interessate agli aspetti economico-imprenditoriali legati alla criminalità organizzata – hanno delegato al Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (G.I.C.O.) della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, allo S.C.I.C.O. ed al locale Centro Operativo D.I.A., apposita indagine a carattere economico/patrimoniale finalizzata all’applicazione, nei confronti del citato imprenditore, di misure di prevenzione personali e patrimoniali.
Al riguardo, dopo aver delineato il profilo di pericolosità sociale del proposto, l’attività investigativa è stata indirizzata alla ricostruzione delle acquisizioni patrimoniali – dirette o indirette – effettuate nell’ultimo trentennio, accertando, attraverso una complessa e articolata attività di verifica e riscontro documentale, i patrimoni dei quali il medesimo risultava comunque disporre, il cui valore è risultato sproporzionato rispetto alla capacità reddituale dichiarata ai fini delle imposte sui redditi nonché in quanto frutto o reimpiego, in buona parte, di attività illecite.
Alla luce di tali risultanze, la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, riconoscendo la validità dell’impianto indiziario, con il provvedimento in esecuzione ha decretato – allo stato del procedimento ed impregiudicata ogni diversa successiva valutazione – l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale della confisca dell’intero compendio aziendale di 5 imprese operanti nei settori del commercio di elettrodomestici ed immobiliare, 7 immobili, 2 autovetture, 28 orologi di lusso, preziosi, 147.000 euro in contanti nonché disponibilità finanziarie, per un valore complessivo stimato in oltre 18 milioni di euro.
Con il medesimo provvedimento, il locale Tribunale ha sottoposto l’imprenditore alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, per anni 3, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza o dimora abituale.
L’attività di servizio in rassegna, frutto di una sinergica collaborazione tra Forze di Polizia, efficacemente coordinate dalla Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo e dalla Procura Distrettuale reggina, testimonia l’elevata attenzione rivolta all’individuazione e alla conseguente aggressione dei patrimoni e delle disponibilità finanziarie illecitamente accumulati dalle consorterie criminali di stampo mafioso, restituendo competitività e legalità al mercato, alimentando gli investimenti ed il conseguente sviluppo imprenditoriale ed economico che la criminalità mira a controllare e rallentare.