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“È una cosa bellissima, dimostra che tutti i ragazzi possono scendere in campo, giocare e vincere. Questo è il valore della squadra: non è scontato, e fa capire quanto siamo forti insieme.”
Quel momento al Palacalafiore, con 2400 persone che ti incoraggiavano: cosa ricordi?
“È stata una scena apocalittica… Ricordo tanto dolore e un po’ di paura, perché in quel momento non sai cosa ti sei fatto. Avevo un grande punto di domanda in testa. Ora, con più risposte, sono più tranquillo e non vedo l’ora di rientrare per dare una mano.”
Prossimo avversario: come vi preparate?
“Ci ho giocato contro l’anno scorso, ma è una squadra completamente diversa. Non sappiamo molto, solo che è forte. Ma anche noi lo siamo: saranno partite decise sui dettagli.”
La Domotek ha tante risorse: Murabito in panchina, De Santis e Lopetrone fuori, Pugliatti che sta facendo un gran lavoro al posto di Esposito, e il giovane Giorgiev.
“Esatto, risorse infinite! Come ho detto, tutti possono scendere in campo e vincere, e io cerco di incoraggiarli come ho fatto a Lecce, seduto vicino a Mirco Munafò. Per ora è quello che posso fare, ma è bello sentirsi parte della squadra anche da fuori… anche se con un po’ di tristezza, perché avrei voluto giocare.”
Arghillà, si sta completando il murales antirazzista realizzato in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale”
Sta prendendo forma il grande murales realizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, nel quartiere di Arghillà, nell’ambito delle iniziative promosse in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale” che vede l’Ente al fianco di Unar, del Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027, dell’Ue e del Ministero del Lavoro.
L’amministrazione di Palazzo Avaro si è aggiudicata il finanziamento necessario a replicare l’azione di rigenerazione urbana che, lo scorso anno, ha riscosso notevole successo nel quartiere di San Sperato.
Anche ad Arghillà, quindi, la mastodontica opera di street-art sorgerà a ridosso di un campo di calcio voluto dal Comune di Reggio Calabria dopo la bonifica di un’area letteralmente abbandonata e relegata a discarica abusiva.
Frutto del talento dello street-artist Giulio Rosk, selezionato con un avviso pubblico, il murales abbellirà un’importante area del quartiere nord, autentico balcone sullo Stretto, in continuità con il programma “Reggio Cuore del Mediterraneo” scelto per la candidatura della città quale capitale italiana della cultura 2027.
Lo stesso Rosk, durante le fasi di realizzazione, proprio in questi giorni ha tenuto una lezione a tema con le alunne e gli alunni del Liceo Artistico “Mattia Preti”.
Il Murales sarà inaugurato lunedì 31 marzo alle 15.30 sul campetto di Modenelle ad Arghillà nord, proprio di fronte al murales, dove si giocherà una partita della Polisportiva “Arghillà a Colori”, la squadra promossa dal Csi di Reggio Calabria con il presidente Paolo Cicciù.
A dare il calcio d’inizio sarà il campione internazionale Zvonimir Boban.
Delegazione di lavoratori “Hitachi” di Reggio e “Baker Hughes” di Vibo ricevuta in Consiglio Regionale
All’Istituto Penale per Minorenni di Catanzaro il terzo Memorial “Emilio Campolo”
Emilio Campolo, già educatore della Casa circondariale “Panzera” di Reggio Calabria ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti.
Il club biancorosso, in collaborazione con l’Associazione di Volontariato, lo ricorderà con la terza edizione del Memorial “Emilio Campolo”.
Una partita di calcio si disputerà giorno 5 Aprile presso l’Istituto Penale per Minorenni di Catanzaro.
“Non potevamo che ricordare ancora una volta il grande uomo che é stato Emilio”, sono le parole del vicepresidente della Don Milani Stefano Fazzello. “Attraverso la nostra Associazione proviamo a fare qualcosa di positivo per tutti quei giovani che si sono persi lungo la loro strada. In collaborazione col Bocale Admo del patron Cogliandro abbiamo scelto, anche quest’anno, di interfacciarci con l’Istituto per Minorenni di Catanzaro che già pochi mesi fa ci aveva aperto le porte, abbracciando il nostro progetto e permettendo anche ai ragazzi di divertirsi nel migliore dei modi, giocando a calcio. La nostra iniziativa rientra in un ampio progetto che stiamo portando avanti in punta di piedi e con le nostre forze”.
“Il calcio e il sociale sono, da sempre, strettamente legati al Bocale” – afferma patron Cogliandro- ” e non a caso la nostra squadra porta la denominazione ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo). All’interno della nostra società abbiamo scelto una figura, quella del Dott. Pollifroni, per avere un’ampia visione del sociale e per trattare ancora meglio e con mano questo delicato settore.
Giorno 5 Aprile saremo a Catanzaro per omaggiare ancora una volta Emilio ma anche per poter far conoscere ai nostri ragazzi una realtà che spesso non é compresa e conosciuta come dovrebbe invece esserlo. Spero che molte altre società seguano il nostro esempio e che tra qualche anno questo memorial possa contare diverse squadre partecipanti”.
A collegare il mondo del Calcio a quello del sociale è Filippo Pollifroni che giorno 5 Aprile sarà presente a Catanzaro: “Non potevo mancare al terzo memorial nel ricordo di Emilio Campolo, sia in qualità di presidente della Don Milani che da dirigente del Bocale Admo. L’evento sarà anche occasione per ricordare Daniela Iacopino, un’altra figura scomparsa troppo presto e che tramite le sue parole ha tramandato un messaggio toccante”.
Em
venerdì 28 e sabato 29 marzo dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30
domenica 30 marzo dalle ore 11 alle ore 13
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’interno Matteo Piantedosi, “in considerazione degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa”, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di San Luca e l’affidamento per la durata di diciotto mesi della gestione dell’ente ad una Commissione straordinaria.
Il comune reggino era già commissariato dopo che alle elezioni del giugno dello scorso anno non si era presentato alcun candidato a sindaco.
Il primo cittadino uscente, Bruno Bartolo, che era stato eletto nel 2019 dopo un periodo in cui il Comune era stato commissariato anche in quel caso per infiltrazioni mafiose, aveva deciso di non riproporre la propria candidatura.
“Nessun condizionamento, né pressioni da parte della ‘ndrangheta”, aveva affermato Bartolo per spiegare i motivi della sua decisione.
“La verità – aveva aggiunto il primo cittadino uscente – é che le istituzioni hanno abbandonato il Comune ed hanno abbandonato, in particolare, me. Non ha avuto seguito, in sostanza, la promessa fatta dall’allora prefetto di Reggio Calabria, Michele Di Bari, secondo la quale lo Stato ci sarebbe stato vicino, invitando a candidarci. Ma così non é stato”.
Pochi giorni dopo le mancate elezioni amministrative, si era insediata nel Comune la Commissione d’accesso antimafia, disposta dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, su proposta del prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro. A conclusione dell’accesso la commissione ha redatto una relazione con cui ha proposto lo scioglimento del Comune per presunti condizionamenti da parte della criminalità organizzata. Proposta che il Consiglio dei ministri ha oggi accolto.
Con quello deciso oggi salgono a tre gli scioglimenti in 25 anni del Comune di San Luca per infiltrazioni mafiose. (ANSA)
* Gara di ritorno: Domenica 13 aprile, ore 17:00, a Valenza.
* Eventuale Gara 3: Martedì 15 aprile, ore 20:30, di nuovo al PalaCalafiore.
Uchenna Ani, ala della Redel Pallacanestro Viola, si racconta in vista della sfida di domenica contro la Dinamo Brindisi.
“Ci voleva una partita così, come quella di Molfetta – esordisce Ani – intensa fin dal primo minuto, dove abbiamo dimostrato carattere. Siamo riusciti a recuperare quando serviva e a portare a casa punti fondamentali. Partite come quelle di Milazzo e Catanzaro ci hanno ridato fiducia, adesso ripartiamo da questa nuova e bella rimonta.
Sul prossimo impegno: ”Brindisi l’abbiamo battuta all’andata, ma non ci sono sconti. Il play In Gold ha dimostrato che ogni squadra è pericolosa. Dobbiamo mantenere la massima concentrazione: ogni partita è una “guerra”.
“Con quattro nuovi arrivati (Boniciolli, Stamatis,Dell’Anna e Traore), serviva del tempo per amalgamarsi. Ora si vedono i progressi: Stamatis si è integrato benissimo, ma tutti stanno crescendo.
Un elogio speciale va ad Elias Donati: ”È il nostro giocatore che dà energia ma tutti dobbiamo darla. Serve questa grinta da parte di tutti gli effettivi, anche da chi si trova in panchina”.
Ani chiude con una filosofia chiara: ”Non servono programmi. Ora mancano cinque gare: le affronteremo una alla volta, come fossero finali. Poi vedremo la classifica, ma l’importante è arrivare ai playoff nelle migliori condizioni”.
Svi.Pro.Re.: l’assemblea dei soci discute e approva tutti i punti all’ordine del giorno
Una società in salute, proiettata alla crescita, ancora più forte dopo la sottoscrizione delle nuove convenzioni e l’ambizione, più che ideale, di acquisire ulteriori servizi.
Ad aprire il confronto è stato proprio l’Au Battaglia sottolineando «la forte sinergia con i vertici dell’Ente che ha portato una seria iniezione di fiducia all’interno della struttura societaria, in ogni sua componente». «E’ grazie al piglio ed all’impegno del sindaco Falcomatà ed alla collaborazione con il suo vice Versace – ha spiegato Battaglia – se oggi possiamo gettare le basi per un orizzonte più sereno che interessa, sicuramente, le attività dell’azienda, ma soprattutto la tranquillità dei lavoratori».
Battaglia, nella sua introduzione, si è soffermato molto sul concetto di fiducia, subito accolto e rilanciato dal sindaco Falcomatà: «Sviprore può contare sul più totale apprezzamento e sostegno dell’amministrazione». «Siamo convinti – ha spiegato, infatti, il sindaco – che puntando sul fattore tempo, sulla serenità e la fiducia nel personale dipendente, nell’Amministratore unico, nei revisori e nel collegio sociale si potranno raggiungere obiettivi importanti. Come detto, confermiamo tutta la nostra fiducia, piena e totale. Per cultura politica e amministrativa, tutte le vicende che hanno riguardato le nostre società hanno avuto due obiettivi principali, paralleli e complementari: la produttività dell’azienda e la salvaguardia dei livelli occupazionali».
«In questa sede – ha rimarcato – si respira un’aria propositiva e confortante. Si sta lavorando per aggiungere ulteriori servizi alla società e se, per me, è sempre stato fondamentale lasciare le cose meglio di come si sono trovate, posso tranquillamente affermare che l’obiettivo è stato pienamente raggiunto».
Nel corso dell’assemblea dei soci sono stati discussi ed approvati tutti i punti all’ordine del giorno.