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Due uomini sono stati arrestati dai militari dei Nuclei Carabinieri Parco di Zagarise, Cotronei, Monaco e Mezzocampo Savelli, per furto aggravato di materiale legnoso.
Nei giorni scorsi i militari del Nucleo Parco di Zagarise, durante un servizio finalizzato a identificare gli autori di furti di legna all’interno del demanio pubblico nel comune di Petronà, hanno sorpreso i due, uno di Petilia Policastro e uno di Mesoraca, mentre con l’ausilio di motoseghe sezionavano una grossa pianta di faggio del diametro di 80 centimetri, la cui legna era in parte già stata caricata su due automezzi cassonati.
Uno dei due uomini era già stato sorpreso la settimana precedente assieme ad un altro soggetto non identificato perché riuscito a fuggire, e per i quali i militari del nucleo avevano proceduto al sequestro dell’autocarro, dell’ascia e della legna.
Anche in questo caso, durante l’identificazione, i due soggetti hanno prima scaricato il materiale già posto su uno dei due automezzi, poi minacciato il comandante del Nucleo di Zagarise ed infine si sono dati alla fuga.
A questo punto i militari di Zagarise, con il supporto delle pattuglie dei nuclei Parco, di Cotronei, Mezzocampo-Savelli e Monaco, nonché della pattuglia di servizio 112 della Compagnia di Petilia Policastro si sono messi alla ricerca dei fuggitivi. Il primo è stato trovato in un terreno nella sua disponibilità e il secondo a casa.
I due sono stati quindi posti agli arresti domiciliari per furto aggravato continuato di materiale legnoso di proprietà del comune di Marcedusa posto all’interno del territorio del Comune di Petronà, nonché al sequestro delle motoseghe e degli autocarri, così come disposto dal magistrato di turno. Nel terreno del primo indagato sono stati anche ritrovati e posti sotto sequestro circa 50 quintali di materiale legnoso di cui lo stesso non è stato in grado di giustificarne la provenienza ed esibire documentazione che ne giustificasse la detenzione.
Nel corso della direttissima in Tribunale, è stato convalidato l’arresto e disposto l’ordine di presentazione giornaliero alla polizia giudiziaria.
Taurianova: donna marocchina, da 26 anni residente in Calabria, ottiene la nazionalità italiana
Dopo 26 anni di vita nella Piana di Gioia Tauro, Chahba Kamal, una donna di origini marocchine che ha messo su famiglia nella frazione di San Martino di Taurianova, ha trascorso la mattinata nel Municipio del paese dove è residente, per giurare fedeltà alla Costituzione italiana davanti al sindaco Roy Biasi.
A margine della cerimonia, la quinta del genere in ordine di tempo quest’anno, il sindaco ha voluto sottolineare la valenza particolare delle firme apposte per il recepimento del decreto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al termine dell’istruttoria curata dall’Ufficio dello Stato civile del Comune.
“Oggi – ha detto Biasi – condividiamo una gioia in più perché la soddisfazione della nostra concittadina, ora diventata connazionale, si accompagna al valore di una storia personale e familiare che inorgoglisce Taurianova.
La signora, con il marito bracciante agricolo e marocchino come lei, che da anni è residente qui ed aveva acquisito da tempo la doppia nazionalità, si è radicata nella nostra comunità dimostrando che l’integrazione dei lavoratori stranieri non solo è possibile, ma che può essere anche una pratica conveniente per la nostra Nazione, visto che due dei tre figli della coppia hanno proseguito gli studi e oggi frequentano l’università italiana, concretizzando il sogno di elevarsi attraverso il lavoro qualificato e dimostrare che l’emigrazione regolare, che l’attuale governo intende favorire, può essere una ricchezza per il Paese. Tripli auguri quindi – ha concluso – alla signora per il coronamento di una permanenza in Italia che si è dimostrata rispettosa dei doveri e fedele alle leggi, alla comunità marocchina che ha sempre dimostrato dedizione al lavoro e rispetto del multiculturalismo, ma anche a Taurianova che continua a credere in un modello in cui l’accoglienza si dimostra inscindibile dall’integrazione”.
La nazionalità ottenuta da Chahba Kamal dà ora diritto alla figlia minorenne, terzogenita della coppia e presente con la mamma alla cerimonia, di ottenere anche lo status di cittadina italiana – in base alle leggi per lo Ius Sanguinis – seguendo nell’analoga determinazione i due fratelli maggiorenni che sono all’Università.
La Cooperativa sociale ‘Libero Nocera‘ sta cercando nel mondo delle professioni socio sanitarie alcune figure professionali per arricchire il proprio team di lavoro.
In particolare si ricercano le seguenti figure:
- infermiere professionale
- tecnici della riabilitazione psichiatrica
- arte terapista
- psico-terapeuta con capacità direttive e di coordinamento di gruppi di lavoro
- esperto in giardinaggio
I professionisti interessati possono inoltrare una mail presentando la propria candidatura all’indirizzo direzione@liberonocera.it allegando il proprio curriculum.
Catanzaro: conto alla rovescia per la IV edizione di “Artisti in corsia”
Il conto alla rovescia per la VI edizione della manifestazione “Artisti in corsia” è iniziato. La manifestazione, organizzata dall’associazione Acsa&Ste Ets, presieduta dal dottor Giuseppe Raiola, in collaborazione con Lions Club Catanzaro Host, Lions Club International Distretto 108 YA, e la preziosa collaborazione dell’U.S. Catanzaro 1929, andrà in scena venerdì 15 dicembre alle 20.30 nel Teatro Comunale.
La musica e l’arte diventano linguaggio universale con cui condividere momenti di divertimento – grazie anche alla presenza del cabarettista Gennaro Calabrese direttamente da “Made in Sud” – all’insegna della solidarietà: anche in questa edizione, infatti, i proventi della vendita dei biglietti sarà interamente impiegato nel progetto “We will make your dream come true”, grazie a cui vengono ricevute le segnalazioni dai reparti di pediatria e oncoematologia pediatrica del ‘Pugliese-Ciaccio’ per la realizzazione dei sogni dei piccoli degenti.
E anche quest’anno, la dirigenza e tutta l’US Catanzaro 1929, con il presidente Floriano Noto in testa, affiancheranno gli organizzatori di “Artisti in Corsia”. I Giallorossi sono stati molto vicini a queste problematiche, contribuendo alla realizzazione del sogno di alcuni pazienti, dopo aver realizzato il sogno di un’intera città: la serie B.
Un’alleanza del cuore quella con l’U.S. Catanzaro che prende corpo anche nella organizzazione della conferenza stampa dell’evento che si terrà proprio nella Sala conferenze dello Stadio “Ceravolo”, martedì 5 dicembre alle 17.30 alla presenza del direttore generale giallorosso Diego Foresti assieme al dottor Giuseppe Raiola, Direttore del Dipartimento Materno-Infantile e Direttore SOC di Pediatria dell’Azienda Universitaria-Ospedaliera “Renato Dulbecco” di Catanzaro e presidente regionale Unicef. Sarà anche presente il difensore del Catanzaro, Stefano Scognamillo e, per l’occasione, sarà presentata la maglia con la quale le Aquile giocheranno il prossimo 23 dicembre contro il Brescia: le stesse saranno messe all’asta e il ricavato devoluto in beneficenza all’Associazione.
“Le bureau de porc”. Letteralmente l’ufficio del maiale. Una personale visione della fiaba di Barbablù di Perrault e della lotta contadina. Questi i tratti salienti dello spettacolo che andrà in scena giovedì 7 dicembre alle 21 al Cine Teatro Metropolitano nell’ambito del Balenando in Burrasca.
Una piéce teatrale creativa, quasi un’”allegoria” moderna che parte dal femminicida per eccellenza, perfettamente calata del resto nell’attualità di questi giorni, per approfondire i conflitti tra contadini e proprietari.
Il tutto contornato da scenografie virtuali che generano suggestioni uniche grazie alla tecnica del videomapping, trasformando il palco in un luogo surreale.
Uno spettacolo unico nel suo genere scritto e diretto da Nat Filice, produzione Porta Cenere Teatro, con protagonista l’attore Mario Massaro, affiancato da Elisa Ianni Palarchio e Mirko Iaquinta, che appariranno in video, con contributi (audio e video) di Marisa Casciano, Antonio Fratto, Antonio Arena, grafica Costantino Sammarra e costumi firmati da Antonella Carbone. Gianpaolo Palumbo e Valerio Massimo Filice invece hanno realizzato le scenografie virtuali con il videomapping.
Uno spettacolo che incanta, con l’intenzione di infondere le suggestioni insite nel testo di Perrault, facendo assaporare le sensazioni e le atmosfere “meravigliose” della fiaba e, al contempo, mettendo al centro le lotte tra contadini e proprietari. Il tutto, attraverso un monologo, in cui il narratore, si erge rispetto ai personaggi di cui narra e, avvalendosi di immagini e suoni, conduce una vera e propria indagine sui fatti accaduti.
Il prossimo appuntamento con il Balenando in Burrasca sarà sabato 9 dicembre ore 21 con il concerto “Victims of the tides” con CC Winning and Train of love presso la sede Arci Samarcanda Reggio Calabria.
Balenando in Burrasca Reading Festival – Umani Disumani è un’iniziativa realizzata dall’associazione Adexo con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo Progetti Speciali 2023 Teatro.
Info e prenotazioni 3299815211, sui canali social del festival e sul sito www.balenandoinburrasca.it
Alecci su Risorse Energetiche Calabria: “Occhiuto sta svendendo la nostra Regione”
Sin dall’inizio di questa legislatura il Presidente Occhiuto e tutta la maggioranza hanno spesso presentato la situazione energetica della Calabria come uno dei punti di forza della nostra regione. Addirittura, sia in Consiglio regionale che in varie dichiarazioni pubbliche, l’energia è stato definito un asset che potrebbe rendere favorevole per noi il passaggio della sciagurata riforma dell’autonomia differenziata. Dichiarazioni, a mio avviso, superficiali e “di facciata” che nascondono una realtà profonda ben più preoccupante.
Credo che questa Giunta e questa maggioranza stiano svendendo la nostra bellissima regione ad una serie di multinazionali senza scrupoli che dopo aver “carpito il bottino” non lasciano nulla sui territori. La Calabria è certamente una “miniera d’oro” dal punto di vista delle energie rinnovabili, per posizione geografica e caratteristiche fisiche: sole, vento, moti ondosi sono risorse presenti in grandi quantità per tantissimi giorni all’anno. Ma è anche vero che la nostra regione produce molta più energia di quella che produce e che tutta l’energia in surplus serve a sostenere la produzione delle grandi aziende del Nord e europee. Il fabbisogno energetico della nostra regione è, infatti, pari a circa 6 Terawatt mentre la produzione supera i 9 Terawatt, con un surplus di 3 TWH che viene immesso in rete al di fuori dei nostri confini, lasciando in Calabria solamente un territorio devastato a livello paesaggistico e ambientale, da pale eoliche alte fino a 200 metri e rifiuti “speciali” impossibili da smaltire: nessun vantaggio economico per le comunità, nessuna creazione di nuovi posti di lavoro, nessun investimento per il futuro di questi territori. Basti pensare, ad esempio, che oggi in Calabria sono presenti circa 400 impianti eolici per la produzione di energia e si stima che sia stata pianificata l’implementazione di altri 150 impianti.
Intanto, molto vicino a noi, la Regione Basilicata lancia una campagna per la ripopolazione del territorio puntando su gas gratis per tutti i residenti, in seguito ad un accordo con le principali aziende estrattive presenti sul suo territorio. La politica deve, dunque, assumersi le sue responsabilità e dettare la linea per il futuro. La Calabria può e deve certamente puntare anche sull’energia, ma occorre trovare il giusto equilibrio tra sfruttamento delle risorse e impatto ambientale, privilegiando le rinnovabili più “pulite” e meno invasive, e i benefici derivanti da questo processo devono favorire innanzitutto i calabresi, in termini di occupazione e sviluppo.
Malattie professionali: a Catanzaro presentazione del progetto di Inca Cgil e Inail Calabria
Si terrà mercoledì 6 dicembre alle ore 8:30 presso il PM Hotel, località Germaneto, Catanzaro, il seminario conclusivo del progetto “Prevenire, informare, salvaguardare, conoscere le malattie professionali per imparare a difendersi” sviluppato in compartecipazione tra il patronato INCA CGIL Calabria e la direzione regionale INAIL Calabria.
Il lavoro è nato con lo scopo di promuovere in ambito sanitario la prevenzione della salute e sicurezza sul lavoro con un focus specifico sulle malattie professionali e ha visto l’elaborazione di un report i cui dati verranno presentati durante l’iniziativa.
Ai lavori prenderanno parte Angelo Sposato, Segretario Generale CGIL Calabria, Vincenzo Amaddeo, Direttore regionale vicario INAIL Calabria, Giovanni Aristippo, coordinatore regionale patronato INCA Calabria, Fabio Manca, Consulente medico patronato INCA Nazionale, Sonia Romeo, Sovrintendente sanitaria regionale INAIL Calabria, Sara Palazzoli, Presidenza patronato INCA nazionale.
Aveva concordato con il Rhegium la sua partecipazione ai Caffè letterari 2024 per presentare il suo nuovo libro “La stanza sull’acqua” in corso di stampa con la casa editrice La casa di Teseo.
Voleva riparare a una sua recente assenza quando, costretto a curarsi, era stato costretto a rinviare l’appuntamento di questa estate.
Ma non ce l’ha fatta lo scrittore, poeta e giornalista Roberto Pazzi. Innamorato della nostra Città e della sua Ferrara, aveva vinto due volte il Rhegium Julii: la prima volta per la sezione narrativa, nel 1987, con “La principessa e il drago”; la seconda volta per la poesia, nel 2020 con la raccolta “Un giorno senza sera”, editore La nave di Teseo.
Aveva partecipato anche ai Caffè letterari del 2021 e vinto decine di premi nazionali importanti come il Campiello, lo Strega, I murazzi, Grinzane Cavour, Flaiano e le sue opere erano state tradotte in oltre venti Paesi.
Affabulatore, visionario – afferma Pino Bova – sempre diviso tra la realtà e finzione ed eternamente stimolato dal mistero del sacro, Roberto Pazzi ci lascia storie di straordinario valore letterario e versi delicati con i quali ha esternato la gioia di vivere e quel settimo giorno senza sera, il giorno senza tramonto, santificato perché durasse eternamente”.
La sua perdita addolora tutto il mondo della letteratura e del giornalismo ma esalta il valore delle sue opere e del suo messaggio trascendente.
Viola, Coach Cigarini: “Il nostro gruppo è il segreto. Dedico la vittoria al giovane Riversata”
Ancora un successo.
La Pallacanestro Viola è in vetta alla classifica, sfruttando la sconfitta dell’Orlandina al Palalberti di Barcellona.
A dirla tutta, i neroarancio compongono un trio sulla testa del ranking insieme alla Virtus Ragusa, vincente contro Rende nell’anticipo.
Al termine della sfida vinta contro la Siaz Piazza Armerina, gara vibrante e combattuta, ha parlato l’allenatore dei reggini, Federico Cigarini. Ecco le sue impressioni:
“Dedico questa partita al nostro giovane Antonino Riversata, alteta dell’under 19 che si è rotto il ginocchio. Per lui stagione è stagione finita come il giovane Collu: un insieme di sfortune che non ci voleva”.
La sfida?
“Un match tosto ma lo sapevamo.
Abbiamo sbagliato ad adeguarci a loro.
Abbiamo portato la partita fino a 2:50 e con una buona difesa l’abbiamo vinta.
Sono felice per il PalaCalafiore sempre più pieno, anche fino al secondo anello, dato che non si riscontrava da un po’
1600 spettatori sono un ottimo risultato ma possiamo fare ancora di più.
Siamo primi in classifica ed andiamo avanti, ci attendono tre partite difficilissime. Si alza il nostro livello ed anche quello della città”.
Un consuntivo sul girone di andata?
“Nove vinte due perse, direi benissimo abbiamo ribaltato i pronostici della vigilia.
Adesso verrà il difficile perché tutti verranno col dente avvelenato per affrontare una squadre forte: abbiamo dimostrato di essere tali.
Avendo già alzato l’asticella adesso dovremo stare attenti al mercato di gennaio delle altre compagini, qualcuno si rafforzerà, altre “smantellano” quindi dobbiamo prestare attenzione, ci alleneremo ancora più intensamente per continuare a riempire sempre di più il PalaCalafiore”.
L’amalgama e lo spirito di gruppo, è l’arma basilare di questa squadra?
“E’ chiaro che Illia Tyrtyshnyk sia bravissimo, ed è chiaro che ci siano anche gli altri;
Tommaso Russo è partito nello starting five, ottimo il match di Maksimovic.
Giovanni Cessel appena arrivato ha trasformato i liberi con una buona percentuale. Aguzzoli, devo dire benissimo.
Siamo un team – ha ribadito l’head coach neroarancio – possiamo e dobbiamo continuare a divertirci con il lavoro di squadra”