Continental ha realizzato anche quest’anno l’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua terza edizione. Lo studio fotografa lo stato del settore in Italia e in Calabria nel 2022 e prova a tracciare la direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo, attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità e la categoria Euro. Dall’analisi emerge che la Provincia di Reggio Calabria registra oltre il 99% di autobus a gasolio. Assenti elettrici e ibridi. Reggio Calabria viaggia a due velocità: le immatricolazioni di autocarri salgono, mentre quelle degli autobus sono in calo; nel segmento del trasporto persone si registra il parco circolante più giovane e meno inquinante della regione, mentre nel trasporto merci il più anziano. In allegato trovate il comunicato stampa con l’analisi completa dei dati e due immagini da poter utilizzare a corredo. Con la speranza che la notizia sia per voi di interesse, restiamo a disposizione per qualsiasi necessità.
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Le opere d’arte di Andrea Valere alla Galleria d’Arte Filippo Cogliandro
Al via dal 20 luglio la personale del maestro Andrea Valere, in mostra presso L’A Gourmet L’Accademia Art Gallery di Filippo Cogliandro. La mostra, a cura di Elmar Elisabetta Marcianò, offre uno spaccato visivo originale e approfondisce temi sociali molto attuali. Valere, infatti con questa nuova ricerca, si allontana dalla cifra stilistica legata alla solarità mediterranea che lo ha reso famoso e che gli ha permesso di esporre in tutto il mondo. Oggi l’artista indaga temi diversi legai a nuovi stili di vita. ai cambiamenti profondi dei costumi sociali.
“L’artista “dipinge” la verità nuda e cruda, è questo il suo dovere, la sua necessità. La verità sociale si può declinare in molti modi, alcuni di questi li troveremo nelle opere di Andrea Valere che torna con una nuova ricerca. L’ artista sceglie di esprimersi senza filtri, lontano da sguardi ipocriti e politically correct. Sonda il rapporto con i social, con le nuove regole dell’estetica, con la libertà assoluta come conquista fondamentale per essere se stessi. Una libertà che nonostante tutto è “legata” all’attesa, alla condivisione di ogni attimo, alla voglia di lasciare un segno di noi, che sia un messaggio, una foto, un video o un post. “Troverete tutto questo e altro ancora nelle oltre 30 tele esposte che porta un titolo piuttosto esplicito, così come esplicite sono le sue opere: Aspettando Whatsapp” – afferma Elmar Elisabetta Marcianò. Vernissage 20 luglio dalle ore 18:30. Con il patrocinio del comune di Reggio Calabria assessorato alla cultura e al turismo.
Il MArRC celebra chiusura anniversario dei Bronzi di Riace con una mostra
I Bronzi di Riace, icone del territorio e capolavori del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, saranno protagonisti della grande mostra che sarà inaugurata domani 20 luglio, alle ore 18.00, nel magnifico spazio di Piazza Paolo Orsi, al MArRC. Un percorso espositivo multimediale per ripercorrere mezzo secolo di storia dal ritrovamento dei due “Eroi venuti dal mare” il 16 agosto 1972.
“I Bronzi di Riace. Cinquanta anni di storia” è il titolo dell’esposizione curata dal direttore del Museo, Carmelo Malacrino. Uno straordinario viaggio raccontato attraverso immagini, video e documenti: Riace e Firenze, poi Roma e l’acclamato rientro a Reggio Calabria.
“Dalla scoperta ai restauri, dalle esposizioni agli studi scientifici: mezzo secolo di storia dei Bronzi di Riace, raccontata in una mostra – commenta Malacrino. Abbiamo lavorato con passione a questo progetto espositivo, con un lungo lavoro di ricerca per celebrare questi due capolavori dell’arte greca, ormai simbolo di tutto il territorio calabrese. Ringrazio RAI Teche per la documentazione video e in particolare il gruppo del Customer Service: la dirigente Carla Consalvi, il funzionario Francesca Cadin e il dott. Matteo Chiocchi per la dedizione e disponibilità dimostrata. La mia gratitudine va anche all’arch. Claudia Ventura e all’arch. Giuseppina Cassalia per avermi supportato nel tradurre un’idea in un suggestivo percorso espositivo, perfettamente realizzato da Blu Ocean”.
All’inaugurazione sono stati invitati vari rappresentanti istituzionali, tra cui la Vicepresidente della Regione Calabria, Giusy Princi; il Sindaco della Città Metropolitana, Carmelo Versace; e il Sindaco del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti. Gli appuntamenti di domani al MArRC continueranno fino a sera con il secondo appuntamento delle “Notti d’Estate al MArRC”. Il Museo resterà aperto fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30). Dalle 20.00 il prezzo del biglietto sarà di soli 3 euro, maggiorato di 1 euro a favore del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione in Emilia Romagna (art. 14, DL 61/2023).
Alle 20.30 appuntamento con i “Piccoli archeologi al MArRC”, la simulazione di uno scavo archeologico per i bambini e le loro famiglie che in questa occasione si svolgerà in sala conferenze. Alle 21.00, sulla spettacolare terrazza del Museo, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria condurrà la presentazione del volume “Presente Infinito”, con foto di Armando Perna e testi di Ottavio Amaro e Marina Tornatora.
Aeroporto Reggio Calabria, Minasi soddisfatta: “Gli altri parlano, noi lavoriamo”
“Gli altri parlano, noi lavoriamo e lasciamo parlare i fatti!” A seguito della conclusione del tavolo al Ministero dei Trasporti con Enac, Enav e Sacal, convocato d’urgenza ieri dal Ministro Matteo Salvini, sollecitato in questo senso dalla senatrice reggina Tilde Minasi, è la stessa senatrice a commentare con queste parole l’ottima riuscita dell’incontro e le novità importantissime che riguardano il Tito Minniti. “La Lega, con il Ministro Salvini e i suoi rappresentanti sul territorio–continuala Senatrice – è riuscita finalmente a sbloccare la situazione dell’aeroporto di Reggio Calabria, portando a casa un successo strepitoso, atteso da lunghissimi anni: l’eliminazione delle limitazioni all’operatività dello scalo che, finora, avevano rappresentato l’ostacolo– e l’alibiperfetto – per bloccare la crescita dell’Infrastruttura a favore di altri territori! Ribadisco con gioia – dice ancora Minasi – il mio grazie al Ministro per aver risposto immediatamente alle mie sollecitazioni e per aver convocato in sole 24 ore un tavolo tecnico con Enac, Enav e Sacal per metterle di fronte alle loro responsabilità e trovare finalmente soluzione al problema. Ce l’abbiamo fatta, a dispetto di chi ha lanciato stupide accuse di “intermittenza” e di voler “salire sul carro dei vincitori”, nonchè di chi da sinistra, responsabile negli anni passati dello sfacelo del nostro scalo, ha cercato di attribuirne la responsabilità agli avversari”.
“A dare, per la prima volta in decenni, una reale, fattibile e concreta opportunità di sviluppo – prosegue la Senatrice – è invece proprio la Lega! Se ne facciano tutti una ragione. Anche perché ciò che conta è il risultato, e per noi l’unico risultato possibile era proprio garantire ai reggini e a tutta l’area metropolitana dello Stretto un aeroporto degno di questo nome. Come stiamo facendo, anche in sinergia con il governatore Occhiuto che ha messo a disposizione dello scalo fondi e sforzi per il suo rilancio, e che colgo l’occasione per ringraziare. A chi, dunque – aggiunge Minasi – ha tentato di infangare in queste ore il mio operato e le mie iniziative in merito, rispondo che il mio lavoro in politica non è mai stato basato su proclami, conferenze e annunci, che si rivelano poi pure prese in giro dei cittadini, ma solo sui fatti, su un’azione seria e sostanziale, portata avanti nel silenzio, per poi eventualmente comunicarne, appunto, solo i risultati concreti conseguiti. Come in questo caso. Ora – conclude la Senatrice – tocca a chi governa la città metropolitana cogliere questa nuova preziosissima opportunità e non lasciarsela, per l’ennesima volta, sfuggire! Speriamo non sia nuovamente sprecata”.
Venerdì 9 giugno 2023 la Regione Calabria ha pubblicato un atto di ricognizione al fine di individuare presso tutti i Comuni eventuali progetti immediatamente cantierabili, riservandosi di finanziarli successivamente con fondi europei. Dopo la pubblicazione da parte del Dipartimento Programmazione dell’elenco dei progetti ritenuti ricevibili appare in modo chiaro una pericolosa interpretazione normativa che rischia di veder andare in fumo il lavoro effettuato e le somme messe a disposizione. Nello specifico, sembrerebbe che siano rimasti esclusi progetti presentati dai Comuni con delle motivazioni di fatto prive di fondamento giuridico. I Comuni, nel giorno stesso di pubblicazione dell’atto ricognitivo da parte della regione Calabria, avendo nel cassetto progetti esecutivi in attesa di trovare le giuste coperture finanziarie, hanno tempestivamente approvato l’atto amministrativo da allegare alla domanda di presentazione. Nell’interpretazione del Dipartimento Regionale questa approvazione da parte dei Comuni doveva avvenire precedentemente alla data di pubblicazione dell’atto ricognitivo stesso che, però, cita testualmente che i Comuni devono “alla data di pubblicazione del presente atto di ricognizione, essere dotati di progettazione esecutiva già approvata”. Tale affermazione consente, dunque, secondo la giurisprudenza consolidata, oltre che come previsto dalla normativa (vedi art. 115 c.p.c ed art. 2963 comma 2 c.c.), l’ammissione dei progetti approvati anche lo stesso giorno della pubblicazione.
Già la modalità inusuale avviata dal Dipartimento Programmazione sollevava forti dubbi sulla legittimità della procedura, sulla quale si è preferito sorvolare per non impedire ai territori di beneficiare di queste utilissime risorse. Sono stati presentati dai Comuni oltre 600 progetti, a dimostrazione del fatto che i Sindaci e le amministrazioni comunali sanno programmare per tempo gli interventi necessari per le loro comunità. Probabilmente la fretta ed un pizzico di superficialità rischiano di trasformare un’opportunità di spendere risorse in un problema! Mi auguro che il Presidente Occhiuto ed il Dipartimento alla Programmazione possano tempestivamente approfondire la vicenda e correggere eventuali inesattezze scongiurando possibili ricorsi al TAR che possono vanificare tutto il lavoro fin qui effettuato, rischiando di perdere definitivamente queste risorse finanziarie.
Aeroporto Reggio Calabria, Saccomanno svela: “Entro l’anno saranno mandante via le limitazioni esistenti”
“A seguito della odierna riunione al MIT, fissata dal Ministro Salvini ed i vertici Enac, Enav e delle società di gestione aeroportuale (Sacal), si è proceduto a precisare le modalità per consentire un uso pieno dell’aeroporto di Reggio Calabria. Infatti, entro l’anno saranno mandante via le limitazioni esistenti e da oggi è stata liberalizzata la pista 15. Si legge nel comunicato del MIT “Riunione operativa al Mittra il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e i vertici di Enac, Enav e della società di gestione aeroportuale (SACAL). Rimosse le limitazioni operative relative alla pista 15 che da oggi e a regime risulta percorribile da tutti i vettori e gli equipaggi, mentre è stato studiato un piano di volo ad hoc per la pista 33, attualmente sottoposta a restrizioni. La nuova procedura di volo tracciata da Enav e in fase di approvazione da parte di Enac permetterà, previo addestramento dei piloti, il superamento delle limitazioni ai voli. Enac, inoltre, ha assunto l’impegno a coprire i costi di noleggio di un simulatore di volo, con i percorsi di avvicinamento dello scalo reggino, da mettere a disposizione delle compagnie interessate per l’addestramento dei propri equipaggi. Nel corso della riunione è stato discusso anche il progetto di intermodalità mare-aereo con la Sicilia nord-orientale, così da ampliare il bacino di utenza dell’aeroporto e rispondere alla domanda di trasporto di tutta l’area dello Stretto. L’aeroporto attualmente ha un traffico di 200mila passeggeri con una previsione di crescita entro quattro anni fino a un milione”. Con una buona programmazione e con l’assunzione di provvedimenti adeguati l’aeroporto di Reggio Calabria potrà, finalmente, riacquistare quella centralità che errori del passato e mancanza di adatte strategie lo hanno fortemente ridotto nell’attività. Da oggi inizia un percorso nuovo che potrebbe, se assistito da una politica attenta e concreta, rendere lo scalo un punto di riferimento sia per Reggio Calabria che per la Sicilia. Specialmente, avendo riguardo alla realizzazione del ponte sullo Stretto che renderà le città come unico comprensorio. La Lega alle parole fa seguire i fatti e, sicuramente, Reggio Calabria e Messina avranno uno scalo importante e che consentirà collegamenti veloci”.
Lo dichiara Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario Regionale della Lega Calabria.
La Città Metropolitana di Reggio Calabria rimpingua le risorse da destinare alla manutenzione straordinaria del reticolo viario delle strade di propria competenza. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ritenuto idoneo il programma presentato dal Settore Viabilità di Palazzo Alvaro, approvando un programma complessivo di trasferimento di nuove risorse per un totale di circa 15,6 milioni di euro per le prossime otto annualità.
La delibera firmata dal sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace, recepisce i nuovi finanziamenti, destinandoli nel piano triennale con una variazione di 4,5 milioni di euro in più per le annualità 2023-2025. Fondi che saranno utilizzati, secondo il cronoprogramma stilato da Palazzo Alvaro, per l’implementazione delle manutenzioni straordinarie sull’intera rete viaria, a partire dalle aree con maggiori criticità. A queste si aggiungeranno, nelle annualità successive, fino al 2029, altri 11 milioni di euro, fino alla somma complessiva messa a disposizione di 15,6 milioni.
Nello specifico i primi interventi, relativi all’annualità 2023, già pronti a partire prima della fine dell’anno ed in vista della prossima stagione invernale, riguardano cinque aree del territorio metropolitano, per complessivi 2 milioni di euro. Il dettaglio degli interventi prevede manutenzione straordinaria per 400 mila euro sulle strade del comprensorio dell’alto Jonio, 519 mila euro per la zona Tirrenica 2 sulla SP58, 367 mila euro per un secondo intervento ancora sull’alto Jonio, 256 mila euro per la zona centro, immediatamente a nord del comprensorio urbano di Reggio Calabria ed infine 387 mila euro per l’area Tirrenica 2 nel tratto iniziale della SP4.
“Sono interventi determinanti – commenta il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace, che detiene la delega alla viabilità – frutto di un lungo e meticoloso lavoro di programmazione, che affonda le radici nell’indirizzo già fornito ad inizio del secondo mandato dal sindaco Falcomatà. Grazie alle capacità professionali del settore guidato dal Dirigente Lorenzo Benestare, riusciamo ad ottenere dal Ministero un finanziamento che fino all’altro ieri recava una voce di spesa pari a zero. E questo costituirà da ora in avanti un apporto davvero decisivo per una più efficace gestione del comparto delle manutenzioni. Partiamo entro fine anno con i primi cinque interventi, ma già ne sono in cantiere di nuovi per le annualità 2024 e 2025, che si aggiungono a quelli in programma con fondi di altra natura che siamo riusciti ad attrarre. Dal 2026 poi, fino al 2029, ci sarà da programmare il prossimo quadriennio, destinando le risorse al completamento delle attività di manutenzione che nei fatti riguarderanno l’intero comprensorio. Credo si sia fatto un buon lavoro in termini di programmazione. Adesso seguiremo con attenzione, grazie alla preziosa supervisione degli uffici, che i fondi intercettati siano spesi nel modo più efficace ed adeguato”.
Reggio Calabria: entra nel vivo l’iter per la realizzazione del Museo del Mare
A Palazzo San Giorgio si è svolta una prima riunione in preparazione della conferenza dei servizi, che porterà all’avvio dei lavori del Museo del Mediterraneo di Zaha Hadid, previsto nel tratto terminale del lungomare Falcomatà a ridosso dell’area portuale. È stato un momento di confronto tra tutti i soggetti coinvolti, promosso dal consigliere comunale di Reggio Calabria, Carmelo Romeo, delegato alla realizzazione dell’opera.
Erano presenti l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Città metropolitana, Comune di Reggio Calabria, soprintendenza BAP, Regione Calabria, Direzione marittima di Reggio Calabria, Agenzia del Demanio, Comando Vigili del Fuoco, Agenzia delle Dogane, la società Zaha Hadid LTD, le Opere pubbliche Calabria e Sicilia. Nel corso della riunione, coordinata dal dirigente del Comune di Reggio Calabria e Responsabile unico del procedimento, Francesco Barreca, si sono presi in esame gli aggiornamenti del progetto definitivo, denominato ‘Lotto zero’.
Il Museo del Mare si avvale di un finanziamento complessivo di 113 milioni di euro, a valere sui fondi del Pnrr e Pon Metro plus 2021-2027. “E’ molto importante questa pre conferenza dei servizi – ha detto il consigliere comunale Carmelo Romeo – ci sono intorno a un tavolo tutti gli attori che hanno voce in capitolo su quest’opera maestosa. Per l’Amministrazione comunale è davvero strategica, ed il primo a crederci è stato proprio il sindaco Giuseppe Falcomatà, che ormai due anni fa ha ottenuto l’inserimento dell’opera tra i 14 attrattori culturali del Ministero, circostanza che ha dato il via alle procedure per l’avvio del cantiere. Lo scopo di questo tavolo – ha evidenziato – è quello riunire tutti gli attori coinvolti, per raccogliere eventuali indicazioni e non rischiare di avere lungaggini temporali nel caso in cui possano sorgere, successivamente eventuali difficoltà”.
“Vorrei ringraziare lo studio Zaha Hadid per la sua presenza con il direttore Filippo Innocenti e tutti gli altri collaboratori, che – ha concluso Romeo – hanno illustrato il progetto e tutto quello che stanno producendo per l’avvio del Lotto zero”. Presente a Reggio Calabria anche il direttore dello studio ‘Zaha Hadid’, Filippo Innocenti, che ha seguito tutte le fasi ideative e creative del progetto realizzato.
“C’è una grandissima soddisfazione – ha detto Innocenti – abbiamo seguito il progetto fin dall’inizio del concorso internazionale del 2007. E’ un’opera legata al lavoro di Zaha Hadid. Purtroppo lei non è più con noi, ma adesso rimane chiaramente la sua memoria in questo progetto, che diventa importantissimo realizzare nel suo concetto originale”. “Il rapporto dell’architettura con il mare – ha aggiunto – è sempre particolarmente interessante, è una fonte ispirazione per tutti i nostri progetti. In particolare per quello di Reggio Calabria, abbiamo la possibilità di ridisegnare un tratto della costa, rinaturizzarlo, e trarre questa occasione per restituire alla città una parte importante che è stata dimenticata nel tempo, andata degradandosi, e che invece rappresenta una bellissima destinazione. Nello specifico questo Museo sarà il punto terminale della passeggiata che è un elemento fondamentale della città di Reggio Calabria”. In chiusura dei lavori, alla riunione di preconferenza dei servizi, è intervenuto il Sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, che ha ringraziato tutti gli attori coinvolti nella riunione per la proficua sinergia sviluppata.
Il “Tarantella Power” cambia location: la kermesse si svolgerà a Monasterace
Cambia location il “Tarantella Power” – il festival tematico sulla danza e la musica tradizionale – senza mai cambiare lo spirito originario del Festival che diventa vera e propria missione artistica: stimolare la produzione di nuove opere, l’incontro fra i partecipanti, la formazione, la conoscenza della musica etnica e della Calabria. E così, dopo Caulonia, Badolato e Tiriolo, il “Tarantella Power” alla sua XIX edizione approda a Monasterace da domenica 27 agosto a sabato 2 settembre. La sua caratteristica principale è quella di presentarsi come un evento strutturato in cui si declinano le varie attività: corsi, laboratori, presentazioni e seminari, mostre, animazioni, concerti, feste a ballo.
La scelta di queste date non è affatto casuale: l’apertura e la chiusura del Festival saranno all’insegna della tradizione viva, con l’immersione in due delle feste più sentite e piene di musica della Calabria: la festa di San Rocco a Gioiosa Jonica domenica 27 agosto, e la Festa della Madonna della Montagna al Santuario di Polsi sabato 2 settembre. Nel cuore di un Mediterraneo e di un’Europa (purtroppo) di guerra, che invece hanno bisogno di incontri di culture, e di pace.
LA STORIA – Il “Tarantella Power” è nato nel 1999 nel Comune di Caulonia (RC), collocandosi immediatamente tra i più noti eventi italiani, e sviluppando importanti collaborazioni con lo I.A.L.S. di Roma, con il Conservatorio di Padova, l’Università di Palermo e la “Bicocca” di Milano; e ancora con il Conservatorio di Vibo Valentia, la Fondazione Politeama e l’AIG (Associazione Italiana Ostelli per la Gioventù). Dal 2009 al 2013 il festival si sposta nel Comune di Badolato (CZ), poi a Tiriolo (CZ).
La nuova casa del 2023, nello splendido borgo di Monasterace, sancisce un percorso di oltre 20 anni di esperienza e una riflessione sul senso dei festival: stimolare la produzione di nuove opere, l’incontro fra i partecipanti, la formazione, la conoscenza della musica etnica e della Calabria.
Quest’anno, la manifestazione si apre ad una dimensione internazionale, diventando sempre di più il nodo di una rete di scambi didattici ed artistici in ambito mediterraneo: il Festival vuole ritornare ad essere il luogo nel quale, per una settimana, musicisti, danzatori, appassionati delle tradizioni popolari musicali e coreutiche del Sud Italia e del Mediterraneo si incontrano, studiano, creano, fanno musica insieme scoprendo la Calabria nelle sue diverse e possibili connessioni. E grazie alla collaborazione Conservatorio “P. I. Tchaikovsky” di Catanzaro-Nocera Terinese, che ha al suo interno un vivace Dipartimento di Musiche Tradizionali (con corsi di laurea triennali e biennali in fisarmonica diatonica, fisarmonica tradizionale, zampogna, chitarra battente, tamburi a cornice, canto), “Tarantella Power” diventa anche una produzione artistico-didattica. Nei prossimi giorni saranno resi noti ulteriori particolari.
Il Governatore IPDG del Distretto 108 Ya prof. Franco Scarpino ha ricevuto il nono “Melvin Jones Fellow”, nel corso dell’ultima riunione del Consiglio distrettuale, il riconoscimento è stato consegnato direttamente dal Governatore distrettuale Francesco Accarino. Il “Melvin Jones Fellow” prende il nome dal fondatore del Lions Clubs International: è una onorificenza e non un premio ed è stata creata per dare il più alto riconoscimento alla dedizione delle singole persone al servizio umanitari Quando viene consegnato da un componente del DG Team o dal responsabile LCIF si tratta del più alto riconoscimento possibile. Si tratta, infatti, dell’unica riconoscenza che non può essere consegnata da nessuno se non dai componenti del DG Team (Governatori immediato past governatore e vice governatori) oppure in casi eccezionali da un past Governatore. Al Governatore 22/23 Scarpino arrivano i complimenti per il premio ricevuto, anche perché Scarpino è l’unico socio Lions calabrese ad aver ricevuto dal Distretto, dal multidistretto e dalla sede internazionale nove MJF. Il prof. Scarpino non solo è arrivato al prestigioso obiettivo del nono Melvin Jones, ma ha di recente ricevuto anche la una nomina nazionale dal Consiglio dei Governatori per l’anno 2023/2024.