Sono 40 i migranti tratti in salvo dalla Guardia costiera di Crotone e fatti sbarcare stamattina al porto della città calabrese. Erano a bordo di una imbarcazione a vela che è stata intercettata dalla Guardia di finanza a circa 20 miglia dalla costa. Successivamente è arrivata una motovedetta della Capitaneria di porto di Crotone che ha rimorchiato la barca fino al porto. A terra sono sbarcati 35 afgani, due iraniani, tre pakistani. A bordo anche otto donne e un minore accompagnato. La barca sarebbe partita dalla Turchia ed ha attraversato lo Ionio dopo un viaggio di 5 giorni con condizioni di mare difficili negli ultimi due. Le operazioni di sbarco sono state coordinate dalla prefettura di Crotone e gestite sul porto dall’ufficio immigrazione della questura di Crotone. I migranti, tutti in buone condizioni, sono stati condotti al Cara di Isola Capo Rizzuto dalla Croce Rossa Italiana. (ANSA).
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La rassegna “La percezione del tempo tra antico moderno e contemporaneo”, curata dall’Associazione Anassilaos apre i battenti il 27 aprile 2023 alle ore 16:45, presso la Sala Giuffrè della Biblioteca con l’evento dedicato ai cinquant’anni del libro del Prof. Renato Laganà “Le antiche fiere di Reggio”. L’evento, rientrante nelle attività dedicate al “Maggio dei Libri” promosso dal Ministero della Cultura, è stato organizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria e la Biblioteca De Nava, con il patrocinio dell’Ordine degli APPC di RC e del Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di RC. All’incontro interverrà l’autore, architetto e docente universitario, Renato Laganà, il quale esporrà il saggio storico, ripercorrendo e intrecciando i suoi contenuti con l’approccio del giovane architetto innamorato della sua città e dell’intera Calabria. “Le antiche fiere di Reggio” a distanza di cinquant’anni conserva ancora un grande fascino, infatti può essere esplorato come un manuale divulgativo grazie al taglio adottato da Renato Laganà, al metodo di ricerca storica con il quale le diverse fonti vengono incrociate fra di loro, coinvolgendo il lettore in un viaggio alla scoperta di quel passato che ha lasciato tracce indelebili nei luoghi e nei segni del territorio. All’incontro interverranno la dott.ssa Irene Calabrò, Assessore alla Cultura del Comune di RC, la dott.ssa Daniela Neri, Responsabile della Biblioteca, l’arch. Ilario Tassone, Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, paesaggisti e Conservatori di RC, il geom. Antonio Misefari, Presidente del Collegio dei Geometri di RC, il dr. Stefano Iorfida, presidente dell’Associazione Culturale Anassilaos e l’arch. Antonella Postorino, Responsabile del Centro Studi Anassilaos per la “Cultura dell’Architettura e del Paesaggio”. Converserà con l’autore il dott. Fabio Arichetta, Responsabile del Centro Studi Anassilaos “Storia Moderna e Contemporanea”. Il materiale audiovisivo proiettato nel corso dell’evento è curato dal progettista Claudio Sergi, membro del Centro Studi Anassilaos per la “Cultura dell’Architettura e del Paesaggio”.
Al via la nuova edizione del progetto “Sportello Metropolitano Erasmus Giovani Imprenditori” per la partecipazione all’omonimo programma europeo di mobilità. La continuazione del progetto, fortemente voluto dal Consigliere Delegato alle Politiche Internazionali, Comunitarie e del Mediterraneo della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Filippo Quartuccio, è implementato in partenariato con l’associazione APICE, Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa.
L’obiettivo del progetto è facilitare la partecipazione, nell’ambito dell’area Metropolitana di Reggio Calabria, a questa opportunità europea poco conosciuta da parte di aspiranti giovani imprenditori e imprenditrici, che vogliono partire per uno scambio aziendale presso un altro paese Europeo, giovani imprenditori e imprenditrici con meno di tre anni di attività, che vogliono partire per uno scambio aziendale presso un altro paese Europeo, imprenditori e imprenditrici con più di tre anni di attività, che vogliano ospitare uno scambio aziendale.
La Città Metropolitana invita dunque le istituzioni, le rappresentanze aziendali e le parti sociali interessate a partecipare all’evento di avvio delle attività di progetto, che si terrà il 2 maggio 2023 dalle ore 16:30 presso la sala Perri di Palazzo Alvaro, durante il quale verranno presentati i dettagli dello stesso.
Nell’occasione interverranno il Sindaco facente funzioni della Città Metropolitana, Carmelo Versace, il Consigliere Delegato alle Politiche internazionali, Comunitarie e del Mediterraneo, Filippo Quartuccio, la Responsabile dell’Ufficio Università, Ricerca, Politiche UE e Cooperazione internazionale – Settore 6 – Città Metropolitana di Reggio Calabria, Maria Lea Quattrone, la Presidente di Apice, Alessandra Coppola, il presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Antonino Tramontana, ed il Presidente Confindustria Giovani Città Metropolitana di Reggio Calabria, Salvo Presentino.
Sabato 29 aprile ore 10.30, al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” di Reggio Calabria, si inaugurerà la mostra collettiva “Forme in superficie. Esperienze aniconiche nella Calabria contemporanea”. Realizzata e promossa dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, la mostra è a cura di Pasquale Fameli, critico d’arte e docente di storia dell’arte contemporanea all’Università di Bologna.
Partendo da un ribaltamento di rapporti tra centro e periferia, la mostra offre una ricognizione di artisti calabresi che, a tutt’oggi, operano in continuità con i linguaggi astratti, concreti o, in una sola parola, aniconici, del Novecento. L’obiettivo del progetto è duplice: valorizzare la creatività del territorio e ampliare il dibattito regionale sull’arte contemporanea più in generale.
“Ancora la cultura si fa strumento di promozione del nostro territorio – ha commentato il Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio – per un appuntamento di grande qualità al Palazzo della Cultura che si conferma sempre più un polo di attrazione, offrendo anche in chiave turistica, per questo periodo primaverile, un’opportunità di visita all’insegna dell’arte”.
La mostra, con ingresso gratuito, raduna dodici artisti di generazioni differenti che ridefiniscono lo spazio dell’opera come campo di relazioni, tensioni e forze percettive e concettuali, evidenziando alcuni fattori ricorrenti: il superamento della geometria euclidea attraverso una dinamizzazione delle forme e dei volumi, la perturbazione del supporto, la sperimentazione sulle proprietà fisiche dei materiali e l’individuazione di spazi interstiziali, contesi tra la bidimensionalità della pittura e la tridimensionalità della scultura. Gli artisti presenti in mostra sono i seguenti: Caterina Arcuri, Paolo Barillà, Nuccio Bolignano, Domenico Cordì, Maria Credidio, Sebastiano Dammone Sessa, Giovanni Fava, Demetrio Giuffrè, Fabio Nicotera, Pino Pingitore, Enzo Spanò. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale con un saggio critico del curatore. La mostra sarà visitabile dal 29 aprile al 24 giugno negli orari di apertura del Palazzo: da martedì a sabato dalle 8.30 alle 18.30.
“Emerge chiaramente che spesso gli autovelox servono per fare cassa nei comuni e che vengono piazzati proprio in modo da vessare gli automobilisti. Manca, comunque, una regolamentazione precisa che stabilisca luoghi e modalità d’uso di questi. In molte zone si trovano quasi nascosti e l’obbligo della dovuta segnalazione spesso è solo una chimera. Però, le multe esose arrivano a casa dei contribuenti e lasciano l’amaro in bocca sia per i costi e sia per non aver avuto la possibilità di accorgersene o, comunque, di adeguare la velocità. È vero che sono utili per cercare di limitare i danni ed i tanti incidenti che avvengono, specialmente nei fine settimana. Ma, questo non vuol dire che possano essere utilizzati incondizionatamente e spesso abusando e per cercare di avere ritorni solo economici. In quante strade si pongono i controlli anche quando non vi è necessità? E, allora, bene il Ministro Salvini che ha deciso di intervenire sulla questione e dettare norme che possano evitare queste vessazioni nei confronti degli automobilisti. Giusta la regolamentazione dell’uso per evitare che da strumento di controllo per evitare incidenti diventi dispositivo per consentire un recupero di risorse per i comuni e una vessazione per gli automobilisti, che, oltre alle buche, alle strade dissestate, alla mancanza di cartelli, devono anche stare molto attenti per evitare pesanti contravvenzioni e sanzioni per non aver potuto accorgersi dei sistemi di controllo disseminati nei punti meno opportuni”.
Lo dichiara Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario Regionale della Lega Calabria.
Dopo le collaborazioni in Yellow Pecora e Le Stupide Paure il cantautore Milomaria, all’anagrafe Emiliano Maria Balbo, torna a far coppia con il musicista e compositore siciliano Andrea Farina, sfornando un nuovo singolo tutto da cantare, Droga Purissima, questo il titolo scelto per la nuova uscita. L’artista siciliano di adozione romana ci regala un brano orecchiabilissimo dal mood danzereccio e dalle melodie vintage, anni ’70 per intenderci, atmosfera che cela la vera natura intima e personale della canzone che altro non è che una dedica d’amore danzante e canterina, una scrittura cantautoriale originale, popolare e colta allo stesso tempo e ricca di citazioni più o meno evidenti. Droga purissima è il racconto di una rivalsa, quando l’incontro con una persona può mutare il corso della vita involontariamente. Droga purissima è la necessità di ridere in due, di cose stupide, di cose intime e infantili. La sensualità che regala spensierata tenerezza. La dipendenza affettiva, quella buona però, quella che fa dire “vorrei che questo attimo durasse per sempre”. Canzone che sembra sancire la definitiva maturazione artistica di Milomaria che nel video ufficiale del brano ci apre una finestra sulla vita di tutti i giorni e lo fa nello stile dei vecchi nostalgici filmini amatoriali di una volta e mostrando in maniera semplice i suoi effetti evidentemente benevoli, “ed i pianti cupi sventi con l’avorio dei tuoi denti…”. Droga Purissima ti entra dentro con la leggerezza e la naturalezza di una vera hit pop, sciogliendo ogni sensazione negativa.
Il Circolo Culturale “L’Agorà” presenta il romanzo storico “Il Gran Capitàn e il mistero della Madonna nera”
Venerdì 28 aprile il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza la presentazione del romanzo “Il Gran Capitàn e il mistero della Madonna nera”, opera letteraria del medico scrittore calabrese Santo Gioffré. Si tratta di un romanzo ambientato in una Calabria rinascimentale resa ancora più misteriosa per l’intreccio sapiente di miti e leggende che l’autore mescola agli eventi storici realmente accaduti. Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020, la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da venerdì 28 aprile.
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 26 APR – Avrebbero indebitamente ottenuto i fondi concessi nell’ambito del “Programma di Sviluppo Rurale Calabria”, con la denominazione ”Pacchetto giovani”, mirati all’agevolazione dell’inserimento dei giovani nel settore agricolo. Tredici beneficiari delle risorse Ue, sui venti oggetto di una ispezione della Guardia di finanza nella provincia di Reggio Calabria, sono risultati non in regola per un totale di un milione e 63 mila euro di contributi revocati e segnalati alla Regione per il recupero a fronte di un importo complessivamente controllato di circa un milione 500 mila euro. E’ quanto emerso dall’operazione “Gioventù rurale” condotta dal nucleo di polizia economico finanziaria di Reggio Calabria nell’ambito dell’utilizzo dei fondi cofinanziati dall’Unione Europea in materia di Politica agricola comune per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nella regione. Per accedere all’erogazione delle risorse era necessario possedere specifici requisiti, come aver conseguito la qualifica di imprenditore agricolo professionale (Iap) o quella di coltivatore diretto (Cd) presso l’ente regionale o territoriale competente al rilascio e rispettare alcune condizioni tra le quali la conduzione dell’azienda per almeno cinque anni successivi al ricevimento del finanziamento. Le attività svolte attraverso l’acquisizione della documentazione, l’incrocio con le risultanze delle Banche dati e il compimento di sopralluoghi hanno consentito di scoprire numerose irregolarità. Il controllo, infatti, si e’ focalizzato sui contributi erogati a vantaggio dei beneficiari che si erano avvalsi della possibilita’ di conseguire le qualifiche di imprenditore agricolo e/o di coltivatore diretto ”sotto condizione”, ovvero impegnandosi ad acquisire definitivamente tali requisiti entro due anni. I finanzieri hanno avuto modo così di appurare che molte delle certificazioni presentate in via provvisoria non sono mai divenute definitive, così come alcuni dei percettori hanno cessato la partita Iva prima dei cinque anni previsti dalla liquidazione del finanziamento pubblico. Ora due terzi dei destinatari dei fondi risultati non in regola dovranno restituire oltre un milione di euro. (ANSA).
Nel corso delle Celebrazioni del 78° Anniversario della Liberazione, svolte a Reggio Calabria presso la Villa Comunale Stele del Partigiano, si è proceduto alla proclamazione dei vincitori del “Concorso per le Scuole secondarie di primo e secondo grado della Città Metropolitana di Reggio Calabria” organizzato da Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Sezione “Ruggero Condò” di Reggio Calabria, in sinergia con la Città Metropolitana di Reggio Calabria ed il Comune di Reggio Calabria, in collaborazione con l’Associazione Culturale Rhegion di Reggio Calabria. Al concorso hanno partecipato diverse scuole reggine. La Commissione istituita dagli organizzatori del concorso, nei giorni scorsi dopo approfondito confronto ed esame dei lavori ricevuti, ha scelto tre lavori realizzati da due classi dell’indirizzo Arti Figurative, Plastico e Scultoreo, seguiti dalle professoresse Eleonora Pesaro, Ines Cutellè e Loredana Scopazzo del Liceo Artistico “Preti-Frangipane di Reggio Calabria presieduto dalla Dirigente scolastica prof.ssa Catena Giovanna Moschella.
“Il Ventre della Guerra”
Video realizzato attraverso immagini, musica e opere artistiche che trasmettono pathos interiore in riferimento agli orrori della guerra, sia di un tempo sia di oggi. Opera emotiva, che suscita riflessioni sui temi della guerra. Molto attuale come tema.
“Book Le guerre”
Un racconto realizzato attraverso immagini di testi e opere artistiche, che attraverso la multimedialità descrivono l’interiorità dei sentimenti che suscita nell’uomo la guerra. Particolare l’espressione artistica che ne viene fuori attraverso lo scorrere delle immagini.
“Non sei davvero tu”
Un video racconto della realizzazione di una vera e propria opera artistica che mette in risalto attraverso l’arte l’alienazione dell’uomo nei campi di campi di concentramento. Nella semplicità apparente dell’opera, si celano tutte le contraddizioni del secolo breve: dittature, guerra, genocidi e annullamento della diversità.
Oggi alla Villa Comunale la Proclamazione dei vincitori, effettuata da Elisabetta Tripodi, presidente dell’ANPI Metropolitana e da Filippo Sorgonà, giornalista e presidente della Commissione giudicatrice del Concorso, ha segnato questa graduatoria di merito:
1. “Non sei davvero tu” realizzato dalla classe III^ C
2. Ex a equo “Book le Guerre” e “Il Ventre della Guerra” realizzati dalla V^ F divisa in due gruppi.
Nei prossimi giorni la Sezione ANPI “Ruggero Condò”, in accordo con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Comune di Reggio Calabria e l’Associazione Rhegion, organizzerà una manifestazione per la premiazione ufficiale dei Vincitori del concorso. Alla Scuola, e agli studenti dei tre lavori portati in finale sarà data una pergamena a ricordo dell’avvenimento. Per i vincitori del concorso è previsto un viaggio d’istruzione, da realizzarsi nel mese di maggio 2023, a Ferramonti di Tarsia per visitare il più grande campo di concentramento realizzato dal regime fascista in Italia.