“Le strade sono in condizioni pietose, vittime di scarsa o assente manutenzione, da Sud verso Nord, mai come oggi la manutenzione è pari a zero con disagi enormi per i nostri concittadini e rischi per la loro incolumità” – afferma il consigliere comunale.
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ANCE Reggio Calabria, l’arch. Michele Laganà alla presidenza dell’Associazione per il quadriennio 2025 -2029
Nuovo mandato quadriennale per l’imprenditore reggino impegnato in prima linea su legalità, sviluppo sostenibile e coesione territoriale.
L’Assemblea dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) di Reggio Calabria, nella seduta del 4 aprile 2025, ha eletto nel proprio seno il nuovo Presidente dell’Associazione per il quadriennio 2025-2029 completando altresì il quadro dei propri Organi Direttivi già in carica con l’elezione dei due Vice Presidenti e del Tesoriere.
A conclusione delle operazioni di votazione e di scrutinio, quale primo punto all’ordine del giorno elettorale, l’Assemblea ha eletto – all’unanimità – l’arch. Michele Laganà alla presidenza dell’Associazione per il quadriennio 2025 -2029.
Nel contempo il medesimo organo assembleare ha provveduto ad eleggere il geom. Francesco Carnovale ed il dott. Herbert Nunzio Catalano, designati dal neo presidente e già componenti del Consiglio Generale dell’associazione, quali vice-presidenti e l’arch. Santo Surace, quale Tesoriere di ANCE Reggio Calabria.
L’elezione del presidente, dei due vicepresidenti e del tesoriere arriva al culmine di un percorso avviato dal Consiglio Generale di Ance Reggio Calabria che ha affidato alla commissione dei saggi (formata dal past president, geom. Francesco Siclari, dal geom. Armando Pellicanò e dal dott. Herbert Nunzio Catalano), il compito di consultare la base associativa al fine di raccogliere indicazioni e valutazioni su possibili candidature. Al termine di questa fase, improntata alla più ampia e trasversale partecipazione della propria base, quella del presidente Laganà è risultata la candidatura di riferimento per la maggioranza assoluta delle imprese associate.
Al termine dei lavori, subito dopo la proclamazione, il presidente Laganà ha ringraziato l’assemblea dei soci per la rinnovata fiducia tributata nei propri confronti, rivolgendo a tutti i colleghi parole di gratitudine per l’unanime e caloroso consenso ricevuto, ribadendo il proprio impegno in favore del sistema imprenditoriale edile e dell’economia locale nell’alveo di legalità, trasparenza e professionalità tracciato in occasione del suo primo mandato.
«Anche oggi essere il primo e l’unico reggino ad aver conquistato lo scudetto è un onore e un orgoglio per la nostra città. Nel libro c’è un passaggio in cui si racconta di uno dei nostri impianti storici, il campo di Ciccarello – ha, infine, concluso l’Assessore – È molto bello che questo capiti nel momento in cui l’impianto sportivo di Ciccarello è stato totalmente riqualificato e, tra un mese, potrà essere riconsegnato alla città per far rivivere il sogno di Luigi e di tanti di noi, ad altri ragazzi».
L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di esperti del settore e di dieci giovani talentuosi del territorio calabrese, che hanno acquisito delle conoscenze multidisciplinari per lo sviluppo di applicazioni e dei relativi contenuti in realtàaumentata applicati al patrimonio archeologico e culturale calabrese.
L’applicazione – disponibile per iOS e Android – rappresenta il risultato concreto di questo progetto.
I visitatori potranno immergersi in un’esperienza interattiva grazie a ricostruzioni 3D, approfondimenti storici e narrazioni visive di alcune opere selezionate insieme con i funzionari del Museo. Attraverso un’interfaccia intuitiva e accessibile, l’app consente di esplorare contenuti esclusivi in realtà aumentata direttamente su smartphone o tablet, arricchendo la visita senza distogliere l’attenzione dal percorso reale. Disponibile in più lingue, con sottotitoli e audioletture, l’app garantisce un’esperienza inclusiva e aperta a tutti, con la possibilità di implementare nuove funzionalità per un accesso sempre più ampio e coinvolgente.

Grazie all’utilizzo della realtà aumentata, l’iniziativa si pone quindi l’ambizione di raggiungere un pubblico diversificato, rendendo il Museo un luogo vivo e accessibile a tutti dove ogni visitatore ha l’occasione di fruire del nostro patrimonio culturale attraverso un’esperienza immediata e arricchente.
Il progetto rientra in un programma di valorizzazione del patrimonio attraverso l’innovazione, con l’obiettivo di creare un modello replicabile in altri contesti museali. L’applicazione sarà, infatti, costantemente aggiornata per integrare nuovi contenuti e funzionalità, rendendo l’esperienza sempre più ricca e dinamica.
Il successo della presentazione conferma il ruolo del MArRC e di Living Camera nell’innovazione digitale applicata ai beni culturali, rafforzando il dialogo tra tradizione e avanguardia tecnologica.
L’app è disponibile gratuitamente su Apple Store e Google Play.
Grande attesa per i “Queen on fire – Experience” a Reggio Calabria.
Un’esclusiva messa a segno dal promoter Mimmo Porcino in piena sinergia con il Cine Teatro Odeon che vedrà una delle più seguite tribute band in scena il 26 Aprile, con uno spettacolo dal vivo per rendere omaggio al leggendario gruppo britannico attraverso un percorso musicale e visivo di grande impatto.
Il gruppo “Queen on Fire”, formatosi nel 2019, ha già all’attivo numerosi concerti, non solo in Italia ma anche in Belgio, Olanda, Lussemburgo e nord della Francia ed è composto da Daniele Fasciani, alla voce e al piano, Duccio Grizi al basso, Marco G. Di Marco alla chitarra e Francesco Caprara alla batteria.
Con straordinaria cura nei costumi, nelle sonorità e nella presenza scenica, lo show restituisce al pubblico l’energia e la potenza delle performance originali dei Queen, ripercorrendo i brani più iconici del repertorio di Freddie Mercury e compagni. Sarà un incredibile viaggio tra i più grandi successi della band inglese che saranno di certo apprezzati dai fan di vecchia data. Il tutto arricchito da scenografici cambi d’abito del cantante, in perfetto stile Freddie Mercury.
Un live imperdibile che si inserisce all’interno di un tour europeo che toccherà le principali città tra cui Barcellona, Madrid, Parigi e Bruxelles e per la prima volta in esclusiva a Reggio Calabria, dove a parlare sarà solo l’indimenticabile musica dei Queen.
Contrasti Aerei in Calabria: Chiusura Ita per Linate Amara, Ryanair Controbilancia con Nuove Rotte
Reggio Calabria/Lamezia Terme – La mobilità aerea calabrese vive un momento di forti contrasti. Mentre i cittadini dello Stretto devono incassare la soppressione del volo mattutino Reggio Calabria-Milano Linate operato da Ita Airways, una decisione effettiva dal 29 marzo 2025, dall’altro lato la compagnia Ryanair annuncia un significativo potenziamento della sua presenza nella regione, con importanti investimenti e l’introduzione di nuove rotte.
La cancellazione del collegamento Ita, attivo dal 29 ottobre 2024 e cruciale per pendolari, studenti fuori sede e pazienti diretti nel capoluogo lombardo, rappresenta una doccia fredda per l’utenza. Il volo mattutino permetteva di raggiungere Milano in tempo utile per impegni di lavoro, studio o sanitari, con la possibilità di rientrare in giornata, evitando così costi aggiuntivi per il pernottamento. La mancata proroga, ventilata da tempo senza chiarimenti definitivi, lascia ora un vuoto difficile da colmare.
In netto contrasto, Ryanair ha annunciato un’importante espansione in Calabria, con l’arrivo di un secondo aeromobile basato presso l’aeroporto di Lamezia Terme e l’introduzione di ben 13 nuove rotte per la stagione estiva 2025. Questa mossa strategica porterà a un totale di 40 collegamenti operati dagli aeroporti di Lamezia Terme, Crotone e, significativamente, anche Reggio Calabria.
L’operativo estivo della compagnia low-cost prevede inoltre un aumento delle frequenze su 14 rotte già esistenti, consolidando ulteriormente la sua offerta nel territorio. Complessivamente, saranno 4 gli aeromobili basati in Calabria, un investimento stimato da Ryanair in 400 milioni di dollari. L’obiettivo ambizioso è di far crescere il traffico passeggeri fino a 1,8 milioni, con una ricaduta positiva sull’occupazione locale, stimata in oltre 1.700 posti di lavoro supportati.
Un ulteriore investimento di 100 milioni di dollari si tradurrà in un’offerta ancora più ricca, con oltre 220 voli settimanali distribuiti su 22 rotte. Il fulcro dell’espansione riguarda l’aeroporto di Lamezia Terme, da cui partiranno 5 nuove destinazioni estive: Madrid, Trieste, Tirana, Bucarest e Breslavia.
Ma le buone notizie per la connettività aerea calabrese non si fermano a Lamezia. L’operativo estivo 2025 di Ryanair include anche 13 rotte in partenza dall’aeroporto di Reggio Calabria, con ben 7 nuove destinazioni che andranno ad ampliare significativamente le opzioni di viaggio per i cittadini dello Stretto: Londra Stansted, Parigi Beauvais, Bruxelles Charleroi, Francoforte Hahn, Milano Malpensa, Pisa e Katowice.
Questo scenario a due facce evidenzia le dinamiche complesse del trasporto aereo nella regione. Da un lato, la perdita di un collegamento storico e cruciale come il mattutino Reggio-Milano Linate, dall’altro, un investimento massiccio da parte di Ryanair che punta a rafforzare la connettività complessiva della Calabria, includendo nuove destinazioni anche per l’aeroporto dello Stretto. Resta da vedere come l’utenza saprà adattarsi a queste nuove offerte e se le nuove rotte Ryanair da Reggio Calabria riusciranno a compensare la perdita del comodo volo per Linate.
Lo slogan di questa 35ª edizione della campagna nazionale è un chiaro invito all’azione: “Spiagge pulite? Pinzaci tu!”. Un appello diretto alla responsabilità individuale, ma soprattutto una denuncia di un problema che affligge l’intero territorio e richiede un impegno collettivo.
La triste realtà è che le nostre spiagge e i nostri fondali continuano ad essere soffocati da un’enorme quantità di rifiuti di ogni genere, queste le parole di Daniele Cartisano di Legambiente. Mozziconi di sigaretta, frammenti di plastica, tappi e coperchi, stoviglie usa e getta, cannucce, persino materiali da costruzione e cotton fioc .
Un segnale forte di impegno arriva dal coinvolgimento delle nuove generazioni: oltre 80 allievi delle classi quinte dell’Istituto comprensivo Cassiodoro-Don Bosco hanno partecipato all’attività, accompagnati dai loro docenti. I giovani studenti, muniti di guanti, sacchi e pinze, sono stati guidati dai volontari del circolo di Legambiente e della Pro Loco di Pellaro Reggio Sud, partner prezioso dell’iniziativa.
Questo inquinamento non è solo un deturpamento del paesaggio, ma rappresenta un grave rischio per la salute dell’uomo, per la fauna marina e costiera che ingerisce o rimane intrappolata nei rifiuti, e costituisce un deterrente significativo per il valore turistico delle nostre splendide località. Le conseguenze ambientali di questa negligenza nei confronti del mare e dei corsi d’acqua sono ormai sotto gli occhi di tutti e non accennano a diminuire.
L’iniziativa di sabato rappresenta un’occasione importante per sensibilizzare i giovani sull’importanza della tutela ambientale e per dare un contributo concreto alla pulizia del nostro litorale. Un piccolo gesto che, unito a tanti altri, può fare la differenza per un futuro più pulito e sostenibile.
Il Commissario metropolitano Udc Occhipinti interviene sulla depurazione delle acque di balneazione
“I dati diffusi da Arpacal e pubblicati sul portale acque del Ministero della Salute certificano un fallimento che non può più essere ignorato: lungo i 26 chilometri di costa reggina, i siti classificati con “qualità scarsa” delle acque di balneazione sono passati da 9 nel 2011 a 12 nel 2024.
In parole semplici, un terzo del nostro litorale è oggi interdetto alla balneazione. Una situazione allarmante che pone un serio problema di salute pubblica, tutela ambientale e credibilità turistica del territorio”.
A sostenerlo, tramite una nota stampa, è il Commissario Metropolitano dell’Udc Riccardo Occhipinti.
“Il caso più emblematico – prosegue Occhipinti – è quello del parco lineare sud, un’area che nei piani dovrebbe rappresentare un punto di attrazione e rinascita del nostro lungomare, ma che oggi viene segnalata da Arpacal come sito industriale e quindi inadatto alla balneazione, in contrasto con quanto indicato nel piano comunale spiagge. Un corto circuito istituzionale che dimostra, ancora una volta, la grave mancanza di pianificazione, coordinamento e controllo da parte degli enti preposti”.
“L’Udc chiede con forza – spiega il Commissario metropolitano – che la Città Metropolitana e la Regione Calabria diano immediata attuazione a un piano straordinario per il risanamento della rete fognaria e degli impianti di depurazione, molti dei quali versano in condizioni critiche. È inaccettabile che nel 2025 una città come Reggio Calabria non disponga ancora di una mappatura aggiornata ed efficiente del sistema di collettamento e che interi quartieri restino scollegati dalla rete di smaltimento delle acque reflue. Preoccupano inoltre i ritardi nel passaggio di competenze tra Idrorhegion e Sorical per la gestione della depurazione. Non si può più parlare di “vocazione turistica” se non si è in grado di garantire ai cittadini e ai visitatori un mare pulito, sicuro e fruibile. L’Udc sarà in prima linea per pretendere un cambio di rotta deciso, a partire da un tavolo permanente tra enti locali, Regione e Governo per sbloccare investimenti, accelerare la progettazione e garantire controlli seri ed efficaci”.
Associazione Le Muse, domenica 6 aprile a Lazzaro l’inaugurazione del “Presepe della Passione”
L’associazione culturale Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere di Reggio Calabria, continua le sue attività domenicali e il 6 aprile, alle ore 18, sarà al Centro Sociale “P. Capua”, in Via Maurizio Gucci, 8 di Lazzaro, per un importante convegno ed una inaugurazione.
L’occasione è data dallo svelo del “Presepe della Passione” che è stato realizzato dai giovani di “Quelli del presepe” su una idea di Grazia Caridi.
Nel corso della serata verrà inaugurata una mostra dal titolo “Cruces Contemporanee” a cura degli artisti delle Muse Francesca Avenoso, Cristina Benedetto, Mariella Costa, Patrizia Crupi, Rossella Marra, Antonella Minasi, Tina Nicolò, Grazia Papalia, Wanda Simone, croci dipinte o di vari materiali che verranno raccontate in un dialogo a più voci dai poeti Luigi Barberio, Teresa Celestino, Clara Condello, Patrizia Pipino, Francesca Triolo.
Il Presepe della Passione e la Collettiva “Cruces contemporanee” saranno aperte al pubblico durante queste settimane con particolare attenzione nel periodo pasquale.