Domani, giovedì 20 luglio p.v. dalle ore 11:00 a Lorica (CS) c/o “Brillo Parlante”, sul Lungo Lago Arvo i giovani imprenditori agricoli under 40 presenteranno le realizzazioni del proprio lavoro, delle intraprese nel settore agricolo e agroalimentare che si distinguono per innovazione e contribuiscono a rendere sempre più dinamico il comparto agricolo calabrese. Oscar Green è il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa arrivato alla diciassettesima edizione, che punta a valorizzare il lavoro di tanti giovani che hanno scelto per il proprio futuro l’Agricoltura e l’agroalimentare. Le categorie in concorso sono sei: Campagna Amica, Fare Filiera, Coltiviamo la solidarietà, Custodi d’Italia, Energie per il futuro e sostenibilità per ciascuna delle quali verrà proclamato il vincitore regionale che prenderà parte alla selezione nazionale. I progetti imprenditoriali, che saranno presentati per le varie categorie in concorso alla finale regionale, sono 42. Storie e attività imprenditoriali legate alla cultura d’impresa, alla qualità, alla sostenibilità, alla creatività ed allo sviluppo del territorio.
campagna amica
Coldiretti Brancaleone prosegue l’elezione dei dirigenti sul territorio
La sezione Coldiretti di Brancaleone ha eletto presidente Antonino Salvatore Priolo e vice Saverio Lino Patea. Due validissimi imprenditori che da tempo hanno sposato il progetto di Campagna Amica, entrambi presenti con le loro produzioni al Mercato Coperto di Reggio Calabria. Antonino Salvatore Priolo, proprietario dell’azienda agricola “La Collina Verde”, sita a Brancaleone Marina, a conduzione prevalentemente familiare rispettando a pieno le tradizioni del territorio. Punto di forza è l’importanza che conferiscono alle materie prime che utilizzano per realizzare i vari prodotti artigianali come i formaggi, le mozzarelle, le ricotte e le provole che devono sono genuine e mantengono integri i sapori di un tempo. Per questo, tutto il latte utilizzato per le sue produzioni deriva rigorosamente solo dal suo allevamento di vacche da latte,razza bruno alpina. “Priolo e la sua azienda – aggiunge Il Direttore Pietro Sirianni- sono l’esempio tangibile che la sostenibilità dell’agroalimentare e la difesa del “Made in Italy” sono valori diffusi sul territorio e riscontrabili in produzioni tradizionali e qualitativamente elevate”.
Il vice-presidente Saverio Lino Patea, è un giovane imprenditore di 19 anni carismatico ed appassionato dal settore agroalimentare, passione ereditata dalla sua famiglia da generazioni. Studente della facoltà di Agraria, collabora all’interno dell’Azienda agricola di famiglia Patea. L’azienda nasce nel 2007 sulla bellissima costa Jonica, località rinomata in tutto il mondo per la produzione del bergamotto; ‘’L’idea -afferma Saverio- è nata dal desiderio di valorizzare il bergamotto, un prodotto unico che è tipico del nostro territorio.’’Il direttore Sirianni, afferma che ‘‘l’azienda rappresenta un’eccellenza sul nostro territorio impegnata al massimo per valorizzare un prodotto veramente unico dal quale vengono ricavati preziosi derivati che sono impiegati in diversi modi, basti pensare che la sua essenza è alla base delle migliori fragranze francesi. A casa Coldiretti siamo fieri di poter avere con noi aziende che abbiano filiere etiche e che siano spinte da una forte passione questo è stimolo per il tessuto produttivo perché l’attività assume rilievo divulgativo, accrescendo sempre di più la consapevolezza nei consumatori finali.” Si sta formando su tutto il territorio provinciale – conclude Coldiretti Reggio Calabria – una squadra di dirigenti forte, capace e autorevole punto di riferimento per gli imprenditori agricoli e le Istituzioni.
Terranostra- Campagna Amica: aziende agrituristiche calabresi certificate dal sistema “Ospitalità Italiana”
Ospitalità Italiana è un’iniziativa del Sistema delle Camere di Commercio che, dal 1997, garantisce al cittadino-consumatore standard qualitativi sulle imprese ricettive e ristorative certificate che hanno tra i punti di forza tradizione e autenticità, qualità e sicurezza.
Nato come processo di certificazione per rilevare la qualità del servizio nel settore turistico e della ristorazione – spiega Terranostra Calabria -,Ospitalità italiana si sta trasformando in un vero e proprio HUB in grado di fornire alle imprese turistiche un percorso mirato a migliorare le loro performance in termini di posizionamento e di mercato.
L’innovazione più importante riguarda l’integrazione del percorso certificativo con un sistema di rating, studiato per trasformare i requisiti del disciplinare in KPI (Key Performance Index), indicatori chiave delle prestazioni aziendali. Gli indicatori consentono non solo di verificare se l’azienda possiede i requisiti minimi per ottenere la certificazione ma anche di analizzare il livello a cui si attesta l’azienda in quattro aree di indagine, pesando e assegnando a ciascuna azienda coinvolta il livello raggiunto rispetto agli standard richiesti dal rating che è frutto di un confronto costante con le associazioni di categoria con le quali si stabiliscono, a livello nazionale o locale, le modalità più opportune per rispondere ai fabbisogni delle imprese. “Questo riconoscimento – conclude Adriana Tamburi – genera energia positiva che diventa determinante nel creare valore e innovazione ed emulazione a testimonianza che l’agriturismo nella nostra regione è in crescita costante”.