Teatro Cilea
Reggio: Dolcenera infiamma Piazza Italia e chiude il Natale Metropolitano
Con una Piazza Italia gremita in ogni angolo per il concerto di Dolcenera con la sua band, si è chiusa la serie di eventi predisposti dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria per le festività natalizie dal titolo “A riveder le stelle”, periodo arricchito anche dagli appuntamenti predisposti dal Museo Archeologico Nazionale per la rassegna Museo in Fest.
Ruggero Pegna, che ha curato per la Città Metropolitana i concerti della Nuova Orchestra Italiana e Dolcenera a Reggio e Paolo Belli Big Band a Siderno, insieme ai concerti di Sergio Cammariere, Vincent Bohanan & The Sound of Victory e allo spettacolare “Zoé” del Piccolo Nuovo Teatro di Bastia Umbra per il Museo, in un comunicato esprime i suoi ringraziamenti.
“Lavorare a Reggio è sempre affascinante e ancora una volta le opportunità sono state molte, tutte caratterizzate dalla bellezza di ogni location, dalla splendida Piazza Castello che ha ospitato tra gli altri Gabry Ponte e Irama, al meraviglioso Lungomare con oltre 100mila presenze in sette giorni per il Reggio Live Fest, a Piazza Italia e Piazza De Nava, fino alla prestigiosa e insolita Piazza Orsi all’interno del Museo Archeologico. Dall’inaugurazione del Palapentimele con Sting nel ’91, mi legano a Reggio ricordi e decine di eventi straordinari come il concerto di Elton John al Granillo.
Per questo 2024 appena concluso, voglio ringraziare il sindaco Giuseppe Falcomatà per il sostegno e la fiducia, in particolare il supporto prezioso al Reggio Live Fest, un festival di altissimo livello musicale e artistico e di grande impatto mediatico vincitore del Bando Turistico Regionale “brand Calabria Straordinaria”, per il quale a breve andrà in onda anche uno speciale di Rai Italia in tutto il mondo. Insieme al Sindaco, ringrazio i suoi assessori, Giovanni Latella, Filippo Quartuccio e Carmelo Romeo, e lo staff tecnico-amministrativo della Città Metropolitana ad iniziare dal Capo Gabinetto dottor Francesco Dattola. L’intenzione di tutti è quella di ripetere a settembre il successo della passata edizione. Ringrazio, inoltre, il direttore del Museo Archeologico Fabrizio Sudano e la responsabile dell’Area Valorizzazione Claudia Ventura per avermi affidato la direzione artistica del loro ambizioso progetto che proseguirà anche in estate, avente lo scopo di trasformare il MarRC in un vero teatro di emozioni, storia, arte e cultura. Infine un grazie al pubblico, presente ed entusiasta in ogni evento, immancabile e insostituibile protagonista.”.
Pegna, poi, lancia i suoi prossimi appuntamenti nella Città dello Stretto: “Con il pubblico reggino ci rivedremo presto, già il 4 e 5 marzo al Teatro Cilea con Van Gogh Cafè di Andrea Ortis, un’Opera Musical spettacolare, tra le più belle mai prodotte, che andrà in scena alle ore 21:00 e alle ore 10:00 per le scuole. Il 12 e 13 aprile, poi, il Palacalafiore ospiterà i Me contro Te, un autentico fenomeno per i più piccoli. Prima dell’estate al Teatro Cilea, con tre serate dall’8 al 10 maggio, arriverà anche la nuova edizione del Calabria Fest Tutta Italiana, un altro grande progetto di Art-Music&Co presieduta da Giusy Leone, con la mia direzione artistica e la conduzione di Gianmaurizio Foderaro di Rai Radio Tutta Italiana, festival-premio dei Top of The Year (migliori nuove proposte dell’anno), con la collaborazione di Regione Calabria e Città Metropolitana, che sarà presentato nei dettagli nei prossimi giorni.”.
Palazzo San Giorgio: presentato il concerto di Incanto Quartet e Orchestra del Conservatorio Cilea
Reggio: stipulato accordo di collaborazione tra Alba Phoenix ed A.GE.DI
Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Calabria, Avv. Ernesto Siclari, ha ricevuto nella giornata odierna a Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale, i Presidenti dell’Associazione Alba Phoenix – Gruppo Teatrale “Silvana Modafferi” e di A.GE.DI. odv – Associazione Genitori di Bambini e Adulti Disabili, aderendo in regime di partenariato e patrocinio al bellissimo progetto che vedrà coinvolte le due importanti realtà reggine in un percorso collaborativo virtuoso.
In un clima di grande partecipazione e coinvolgimento, il Presidente della compagnia teatrale Alba Phoenix, Gianfranco Polito e la Presidente di A.GE.DI. Mirella Gangeri hanno siglato un accordo di cooperazione per la rappresentazione teatrale “La casa di Kafka” che la compagnia metterà in scena il prossimo 8 febbraio 2025 presso il Teatro Francesco Cilea di Reggio, finalizzato alla devoluzione di parte dell’incasso della serata alla Associazione di volontariato.
L’Avv. Siclari, resosi parte attiva nella sinergia tra i contraenti, ha dichiarato massima disponibilità a contribuire alla buona riuscita dell’evento, nonché alla prosecuzione del rapporto instaurato, in una rinnovata ottica di solidarietà e inclusione, foriera di grandi risultati in termini di supporto alle fragilità umane e sociali.
Reggio, Centrodestra entusiasta dell’evento al Cilea “L’Italia torna a correre”
“Un ‘Cilea’ così gremito forse non si è mai visto nella storia. Tanto da costringerci, per motivi di sicurezza, a sbarrare gli ingressi al Teatro di Reggio Calabria per evitare l’accesso in sala alle ulteriori centinaia di persone accorse domenica pomeriggio per la manifestazione del CentroDestra. È proprio con ciascuno di loro che ci scusiamo, e li ringraziamo per aver dato comunque il loro apporto. Ci saranno sicuramente altre occasioni in tempi brevi per dimostrare quanto grande sia l’entusiasmo e l’affetto attorno alla Coalizione che governa il Paese e la Regione.”
A dirlo, in una nota congiunta, sono i coordinatori calabresi dei 5 partiti di CentroDestra intervenuti all’evento “L’Italia torna a correre“, organizzato per celebrare i 2 anni di Governo Meloni, soddisfatti di aver trovato un teatro completamente tinto di azzurro e stracolmo in ogni ordine e grado, superando di gran lunga la capienza prevista dai soli posti a sedere.
“Un CentroDestra così unito e così pieno di contenuti si è visto poche volte in Calabria – ha sottolineato il coordinatore regionale dell’Unione di Centro, Salvatore Bulzomì – merito anche di un Governo centrale forte e stabile.”
“L’aspetto ad oggi più importante portato avanti dal governo Meloni è stato quello di andare incontro alle famiglie e alle imprese – secondo Pino Galati, coordinatore regionale di Noi Moderati, che ha evidenziato anche “il grande lavoro che Francesco Cannizzaro e Roberto Occhiuto stanno svolgendo in Calabria per compattare la Coalizione e lavorare quindi d’intesa su tanti temi, aspetto fondamentale questo per conquistare importanti obiettivi mai raggiunti nella nostra regione.”
Il commissario regionale della Lega, Rossano Sasso, ha invece insistito sui temi cari da sempre al suo partito: “L’incidenza delle azioni della magistratura sulla politica nazionale, i ripetuti no per partito preso che la Sinistra contrappone al progresso” (vedi in particolare Ponte sullo Stretto e Tav), ponendo l’accento poi sulle “grandi difficoltà economiche che l’attuale governo ha ereditato dalla gestione di Conte e di chi lo ha preceduto.”
“Essere qui tutti insieme è la riprova che la nostra Coalizione non è solo forte e coesa, ma anche seria e rispettosa degli impegni assunti con gli elettori in campagna elettorale – sottolinea con orgoglio il coordinatore regionale di Forza Italia, Francesco Cannizzaro – Pur avendo priorità a volte differenti e sfumature che ci contraddistinguono tra partiti, il nostro interesse collettivo è rivolto sempre alla crescita del Paese e, nello specifico nostro, della Calabria. Una Calabria presa sempre più a modello amministrativo e politico, grazie ad una classe dirigente credibile ed affidabile. Le battaglie per la crescita della Calabria che abbiamo vinto noi in questi ultimi anni, la Sinistra se le sogna. Lo dicono i fatti: decenni di governo regionale e nazionale mirati più a distruggere l’avversario politico e a dire no allo sviluppo.”
Wanda Ferro, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, nel suo intervento ha sintetizzato “due anni di governo con tanti risultati e grandi sfide per portare avanti riforme importanti per il nostro Paese. Il nostro è un governo attento Sud, che cresce più della media nazionale, sia come dati del Pil, sia come dati dell’occupazione, sia per aumento di investimenti. Grazie a misure come la conferma della decontribuzione, gli accordi di coesione, la Zes unica, gli incentivi alle imprese. E poi la grande attenzione ai temi della legalità e della sicurezza. Anche in Calabria abbiamo una coalizione unita, seppur con sfumature differenti. Diversi ma compatti, per il bene di una terra che ha bisogno di continuità, lungimiranza e scelte coraggiose”.
“In questo periodo festeggiamo 2 anni di Governo nazionale, ma anche 3 anni di governo regionale – ha evidenziato il Governatore della Calabria Roberto Occhiuto – e sono felice che dopo 3 anni ci sia ancora tanto entusiasmo attorno al governo regionale, sebbene rimangano tanti problemi da risolvere. Ma abbiamo fatto più noi in 3 anni che gli altri in 30! Ci tengo a sottolineare inoltre, qualora qualcuno non se ne fosse accorto, che in ogni provvedimento del Parlamento c’è sempre un capitolo dedicato alla Calabria. Segnale di grande sintonia e stima e reciproca tra governo nazionale e governo della regione; sintomo di una inedita affidabilità che la Calabria oggi ispira a tutto il Paese.”
Un grande successo e una grande partecipazione alla convention che il centrodestra ha organizzato al teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria per celebrare i due anni del governo guidato da Giorgia Meloni. Un incontro che ha visto tutti partiti del centrodestra raccogliersi anche intorno al governatore Roberto Occhiuto, quando si è superata la metà della legislatura, il quale ha annunciato la sua ricandidatura.
“Un momento che non è stato soltanto celebrativo – commenta il Commissario metropolitano dell’Udc di Reggio Calabria Riccardo Occhipinti che ha preso parte alla convention insieme al segretario regionale Salvatore Bulzomì e ai dirigenti del partito – ma è servito a dare misura della compattezza di uno schieramento che sta guidando, con grande successo, sia il governo nazionale che quello regionale. I risultati ottenuti dal governo regionale sono sotto gli occhi di tutti e a Reggio Calabria abbiamo visto cosa è successo all’aeroporto con l’arrivo di Ryanair che sembrava impossibile e, invece, ha rilanciato lo scalo che languiva e può essere il traino per lo sviluppo dell’attività turistica, vera vocazione della città dello Stretto”.
“L’Udc – prosegue Occhipinti – sta lavorando alla riorganizzazione sul territorio e ha segnato la propria presenza e il proprio ruolo all’interno della coalizione in rappresentanza dell’area moderata che in Calabria ha bisogno di saldi punti di riferimento. In concerto con il segretario regionale Bulzomì e il segretario nazionale Lorenzo Cesa abbiamo ricostruito una catena politica in grado di fornire risposte alle esigenze dei cittadini, come dimostrato, da ultimo, dalle interrogazioni che il segretario nazionale ha presentato in Parlamento per avere chiarezza sull’investimento della Baker Hughes sul porto di Corigliano Rossano e sulla realizzazione della fondamentale infrastruttura viaria della Bovalino-Bagnara. Siamo convinti di essere sulla strada giusta e con la guida di Roberto Occhiuto, che ha annunciato la sua ricandidatura, potremo proseguire nel nostro impegno per il progresso della Calabria e il suo sviluppo concreto. Come Udc, invece, proseguiremo nell’azione di radicamento sul territorio anche in vista dei prossimi appuntamenti amministrativi, sapendo che l’unità del centrodestra sarà fondamentale per continuare nel percorso politico intrapreso”.
Reggio: successo per la campagna di prevenzione “Bye Bully” al Teatro Cilea
Era stato un successo già alla prima ma il secondo appuntamento sotto il balcone di Palazzo San Giorgio ha confermato ampiamente il gradimento del programma, di assoluto rilievo, delle Serenate e dell’Opera cantate da questo suggestivo affaccio che dà sul Corso e, soprattutto, sul Teatro Cilea.
Un esperimento posto in essere per la prima volta a Reggio Calabria ed utilizzato in alcune capitali europee che ha incrociato il favore non solo di melomani o di professionisti della musica ma anche di moltissimi cittadini, perché, alla fine, il valore concreto della cultura si misura rispetto a ciò che lascia, in senso immateriale, nell’animo dei suoi fruitori.
Non sarà sfuggito, da questo punto di vista, il viso commosso di molti che hanno assistito a questa due giorni. Aspetto che vale più di un ordinario coinvolgimento o entusiasmo.
Una scaletta articolata e ricchissima, in questo secondo appuntamento, che ha infilato (una dietro l’altra) delle vere e proprie “perle”. Tra queste i capolavori di Mozart, “Tutto ancor non ho perso… Via resti servita” – Le nozze di Figaro, “Cosa mi narri… Sull’aria” – Le nozze di Figaro, “Prenderò quel brunettino” – Così fan tutte, ed ancora “Sous le dômes epais” – Lakmé – di Delibes, “Sono pochi fiori” – L’amico Fritz di Mascagni, ed alcuni tra i principali successi di Puccini, “Ch’il bel sogno” – La Rondine, “Un bel dì vedremo” – Madama Butterfly, “O mio Babbino caro” – Gianni Schicchi, “Donde lieta” – La Bohème, “Quando m’en vo” – La Bohème, “Scorri, fiume eterno” – Tabarro, ed ancora Donizetti con “Udite o rustici” – L’elisir d’amore, “Vien Leonora” – La favorita, “Come s’en va contento… Quanto amor” – L’elisir d’amore. Grande spazio a Puccini, nel suo centenario, che, sempre nell’ambito del Festival “Cilea”, all’Arena dello Stretto, avrà un tributo tutto suo con “Le donne di Puccini”.
Ad interpretare le soavi note dal balcone di Palazzo San Giorgio, in modo apprezzato ed impeccabile, le voci ed i nostri musicisti del Conservatorio: una scelta precisa che il direttore artistico Alessandro Tirotta ha voluto sottolineare non solo in occasione della presentazione del “Cilea Lyric & Classic Music Festival” ma anche prima di ogni evento.
Le due soprano Chiara Pirrò e Roberta Panuccio, il baritono Domenico Cagliuso e, al pianoforte, Francesco Rosaniti. L’immagine della città che “alza gli occhi ed il cuore” la suggerisce sia la scelta dell’esperimento della musica dai balconi che quella di produrre lo spettacolo interamente con professionisti locali. Una Reggio culturale e musicale che piace, che diverte e che, non solo metaforicamente, guarda in alto. Non è solo una suggestione, perché chi è passato in questi giorni tra il Teatro Cilea e Palazzo San Giorgio ha vissuto un’esperienza che propone una Reggio in gran stile.
Le immagini ed i suoni diventano un patrimonio collettivo e, attraverso la memoria, rigenerano bellezza e cultura. E’ possibile affermare, anche senza alcuna enfasi, che un festival come questo può veramente trasformare un sentire ed una sensibilità; ricollegando la città alle sue espressioni più elevate. Per ora ci si gusta il riecheggiare di queste suggestioni sui muri e sulle scale del Teatro Cilea; e passando sotto Palazzo San Giorgio si può guardare ancora a quel balcone aspettandosi che da quelle finestre tiri un vento carico di emozioni.
L’appuntamento per i prossimi eventi del festival è all’Arena dello Stretto con “Le donne di Puccini”, “Pierino e il lupo” e “Musica e Cinema”.
La Polis Cultura annuncia la nuova Stagione 2025 al Teatro Cilea di Reggio Calabria.
Un bellissimo cartellone invernale molto atteso dal pubblico reggino e finalmente svelato. Un programma che regge il confronto con i più importanti Teatri d’Italia e che si preannuncia ricco di spettacoli e generi che la Polis Cultura propone da anni riscontrando un grande successo di pubblico: Concerti, danza, musical, comicità e la grande prosa.
Ma vediamolo da vicino. Si parte subito col botto il 4 e 5 Gennaio (in pomeridiana Domenica 5 alle 17), Dove eravamo rimasti il nuovo spettacolo dello storico duo Lopez Solenghi che proporranno numeri/sketch/brani musicali/contributi video, con fantastici picchi di comicità e un affettuoso omaggio all’avanspettacolo. La band del maestro Gabriele Comeglio sarà ancora una volta sul palco, irrinunciabile “spalla” della cornice musicale.
Il 18 Gennaio Lo Schiaccianoci, il magnifico balletto classico, rappresentato dall’acclamata e prestigiosa compagnia Russian Classical Ballet, composta da un cast di stelle del balletto russo, con la direzione artistica di Evgeniya Bespalova e Denis Karakashev. Basato sulla fiaba: “Lo schiaccianoci e il re dei topi”, di E.T.A. Hoffmann, il balletto si avvale delle splendide melodie di Ciajkoskij. Il 13 e 14 Febbraio Ferzan Ozpetek torna a teatro con il nuovo adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, Magnifica presenza. Il regista, tra i più amati del nostro cinema, prosegue così il percorso inaugurato con Mine vaganti e fa rivivere in teatro uno dei suoi film cult portando con sé in questa avventura una compagnia di attori esplosivi: Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino, Federico Cesari, Toni Fornari, Luciano Scarpa, Tina Agrippino, Sara Bosi, Fabio Zarrella.
Il 23 Febbraio Il Fu Mattia Pascal una splendida rivisitazione del classico di Pirandello con uno straordinario Giorgio Marchesi, in un linguaggio semplice e accessibile a tutti. Musiche eseguite dal vivo da Raffaele Toninelli. In scena un “caso davvero strano”: la morte simulata di Mattia Pascal e la sua rinascita con un nuovo nome, Adriano Meis. Il primo Marzo arriva un vero e proprio Evento al Cilea, Pensieri e parole, omaggio a Lucio Battisti. Uno dei più carismatici interpreti della canzone italiana – Peppe Servillo – cinque eccellenti musicisti jazz (Rita Marcotulli, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio di Castri e Mattia Barbieri, nomi che dicono molto agli appassionati ma anche al grande pubblico) e un raffinato poeta come Lucio Battisti. Un simile incontro sul palcoscenico, si traduce senza dubbio in una serata di grande teatro: perché i testi e l’avvolgente musica di Battisti ci raccontano profondamente e ci emozionano ancora. Il 7 Marzo Il Birraio di Preston tratto uno dei romanzi più celebri di Andrea Camilleri, è uno spettacolo messo in scena con la regia di Giuseppe Dipasquale, che firma insieme al grande autore siciliano la riduzione teatrale. Con Edoardo Siravo, Federica De Benedittis, Mimmo Mignemi.
A travolgere il Cilea il 14 e 15 Marzo (con pomeridiana) sarà invece Cats il Musical! Torna la grande produzione internazionale della PeepArrow Entertainment in collaborazione con il Teatro Sistina firmata dal più attivo e creativo regista, produttore e adattatore di Musical italiano, Massimo Romeo Piparo: “Cats”, il Musical per eccellenza, il titolo che ha cambiato la Storia di questo genere di spettacolo, con musiche di Sir Andrew Lloyd Webber e testi del Premio Nobel T.S. Eliot. A 40 anni dal suo debutto a Broadway (1982), dove ha fatto registrare fino al 2006 il record mondiale di repliche consecutive, restando ancora oggi, tra i primi quattro Musical più rappresentati della Storia, il “Cats” di Piparo ha un grande cast di artisti e l’Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello.
Il 27 e 28 Marzo Perfetti sconosciuti con Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Anna Ferzetti, Valeria Solarino. Paolo Genovese firma la sua prima regia teatrale portando in scena l’adattamento del film Perfetti sconosciuti. Una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “Perfetti sconosciuti”.
L’8 Aprile L’Ebreo, uno dei testi più avvincenti di Gianni Clementi, con Nancy Brilli protagonista. Ambientato a metà degli anni Cinquanta per indagare l’animo umano e il grado di aberrazione al quale si può arrivare pur di non perdere i privilegi acquisiti e del Potere che ne consegue. Commedia noir in cui il lato oscuro dei personaggi riesce a divertire e creare suspence, in una vera e propria ridda di emozioni verso un finale inatteso. Il 15 Aprile in scena il kolossal Moby Dick. A partire dalla sua pubblicazione nel 1851, il romanzo di Herman Melville, capolavoro della letteratura di ogni tempo, ha ispirato e continua a ispirare registi, poeti e autori. L’epica storia della balena bianca e dei suoi inseguitori riprende vita in questa versione diretta da Guglielmo Ferro, con Giulio Corso e Moni Ovadia straordinario protagonista nelle vesti del Capitano Achab. Il 30 Aprile gran finale con La Buona Novella. Neri Marcorè torna a confrontarsi con Fabrizio De André in un nuovo spettacolo di teatro canzone che fa rivivere sul palcoscenico La buona novella, album pubblicato dall’autore nel 1969. Dopo il successo di Quello che non ho, Marcorè e il drammaturgo e regista Giorgio Gallione rinnovano il loro sodalizio artistico nel nome del grande cantautore genovese portando in scena il suo primo concept album.
Una Stagione davvero imperdibile quindi, con spettacoli che ritroviamo nei circuiti dei più importanti Teatri d’Italia e tra questi la Polis con orgoglio fa rientrare da anni anche il prestigioso Cilea, che merita questo tipo di programmazione. Campagna abbonamenti aperta sin da subito con tante novità, non resta che seguire tutte le informazioni sul sito e sui canali di Catonateatro e della Polis Cultura.