Sebastiano Plutino
Corecom Calabria: l’Avv. Fulvio Scarpino eletto Vice-Coordinatore dei Presidenti d’Italia
L’Avv. Fulvio Scarpino eletto Vice-Coordinatore dei Presidenti Corecom d’Italia: un nuovo prestigio per il Corecom Calabria e il suo impegno per una comunicazione al servizio dei giovani
Un riconoscimento nazionale che valorizza il ruolo del Corecom Calabria, composto dal Vicepresidente Mario Mazza, dal Segretario Pasquale Petrolo e dalla struttura amministrativa guidata dal Dott. Maurizio Priolo, e che segna un passo avanti verso una comunicazione innovativa e inclusiva
Con l’elezione dell’Avv. Fulvio Scarpino a Vice-Coordinatore dei Presidenti dei Corecom d’Italia, il Corecom Calabria ottiene un’importante conferma del suo valore e del suo impegno nel settore delle comunicazioni. Un riconoscimento che premia non solo l’operato personale di Scarpino, ma anche l’azione coesa e lungimirante di un team qualificato: il Vicepresidente Mario Mazza, il Segretario Pasquale Petrolo, e il Direttore Dott. Maurizio Priolo. Insieme, hanno saputo dare vita a una realtà istituzionale che, partendo dalla Calabria, è oggi protagonista di progetti strategici a livello nazionale.
Negli ultimi anni, il Corecom Calabria si è distinto per iniziative di alto impatto sociale ed educativo, molte delle quali rivolte ai giovani e incentrate sul tema della responsabilità mediatica. La partecipazione di centinaia di studenti ai progetti del Corecom testimonia una dedizione profonda e concreta, che mira a costruire una nuova generazione di cittadini consapevoli nell’era digitale. Tra i progetti più significativi, la “Giornata sulla Povertà Educativa” ha posto l’accento sulle disuguaglianze nell’accesso all’istruzione, mentre il concorso “Gonfia la Rete” ha coinvolto studenti da tutta Italia, sensibilizzandoli sull’uso sicuro e responsabile dei media digitali, un tema di rilevante attualità.
In continuità con questa missione educativa, il Corecom Calabria ha dato vita al “Corecom Academy in Tour”, un progetto innovativo pensato per portare formazione e dialogo direttamente nelle scuole e nei centri giovanili di tutta la Calabria. Con un approccio coinvolgente e interattivo, l’Academy si propone di formare i giovani a un uso consapevole degli strumenti digitali, attraverso workshop, seminari e attività pratiche che promuovono valori di rispetto e attenzione ai contenuti. Questa iniziativa risponde alla visione di una comunicazione pubblica che non sia solo informazione, ma anche responsabilità sociale e tutela dei diritti, offrendo ai giovani calabresi un’occasione di crescita e confronto con esperti del settore.
Il Corecom Calabria, sotto la guida dell’Avv. Scarpino, ospiterà inoltre il “ConciliaWeb Day” e gli “Stati Generali dell’Informazione e della Comunicazione” nei prossimi 2 e 3 dicembre presso il Consiglio regionale della Calabria. Questi eventi rappresentano un’occasione di confronto tra istituzioni e operatori dell’informazione e sono parte di un programma più ampio di sensibilizzazione, che mira a definire una linea comune per affrontare le sfide della comunicazione digitale e a consolidare la protezione degli utenti.
Questa nuova nomina conferma il ruolo di primo piano del Corecom Calabria come promotore di una comunicazione inclusiva e di qualità, che tutela i diritti degli utenti e orienta la propria azione verso l’innovazione. Un risultato prestigioso che suggella un percorso collettivo, quello dell’Avv. Scarpino e della squadra, e che testimonia la capacità del Corecom Calabria di porsi come esempio e punto di riferimento nel panorama nazionale delle comunicazioni.
Ponte sullo Stretto, Sindaco di Villa S.G.:”Ente farà valere le ragioni della Città nella Commissione dei Servizi”
Prefettura di Reggio: firmato Protocollo con la Procura sull’azione istruttoria del gruppo interforze antimafia,
Il Prefetto, Clara Vaccaro, ed il Procuratore Distrettuale Antimafia f.f., Giuseppe Lombardo, hanno sottoscritto in data odierna un Protocollo volto a implementare il circuito comunicativo tra i rispettivi Uffici, nell’ambito dell’attività di prevenzione antimafia e di tutela della legalità, con particolare riferimento all’azione istruttoria del Gruppo Interforze Antimafia, che coadiuva il Prefetto nelle operazioni di verifica propedeutiche al rilascio dell’informazione antimafia.
L’Intesa rafforza la consolidata collaborazione tra Prefettura ed Uffici Giudiziari, già avviata con la sottoscrizione di un precedente Protocollo con il Tribunale Misure di Prevenzione, rendendo ancora più efficace la cooperazione – nel rispetto delle specifiche competenze – tra le Istituzioni quotidianamente impegnate, su più fronti, nel contrasto alla criminalità organizzata.
Nell’occasione è stato illustrato al Procuratore ed ai vertici delle Forze dell’Ordine il complesso delle attività svolte (solo nel 2024, tra l’altro, 14 riunioni, 118 procedimenti esaminati, 35 audizioni) dal Gruppo Interforze Antimafia, coordinato dalla Dirigente dell’Area I – Ordine e Sicurezza Pubblica della Prefettura ed integrato dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, nel corso degli ultimi anni, caratterizzati peraltro da modifiche normative che hanno reso più articolate le procedure, introducendo la partecipazione al procedimento ed aumentando il novero dei provvedimenti che possono essere adottati dal Prefetto.
Il Prefetto ed il Procuratore, al termine, hanno evidenziato l’importanza di assicurare un proficuo scambio informativo, ringraziando per il costante lavoro e l’impegno profuso tutti i componenti del Gruppo, il cui prezioso contributo ha consentito il raggiungimento di risultati particolarmente rilevanti.
E’ rimasto vittima di un agguato Stefano Cirillo, il 21enne ucciso ieri a San Pietro di Caridà, comune del Reggino al confine con la Provincia di Vibo Valentia.
Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, il giovane stava rientrando a casa a piedi in contrada Corruttò, nella frazione Monsoreto di San Pietro di Caridà, quando qualcuno gli ha sparato contro alcuni colpi di pistola, uno dei quali lo ha raggiunto alla testa uccidendolo sul colpo.
Sarà l’autopsia, che sarà effettuata nei prossimi giorni nell’ospedale di Locri, a stabilire se Cirillo – noto alle forze dell’ordine per resistenza a pubblico ufficiale – sia stato raggiunto anche in altre parti del corpo.
Al momento i carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro e del Reparto operativo del Comando provinciale di Reggio Calabria che conducono le indagini coordinate dalla Procura di Palmi, non escludono alcuna ipotesi. Una delle piste sulla quale gli investigatori starebbero lavorando è che nella zona sia in atto una faida per il taglio dei boschi.
Con quello di Cirillo, infatti, sono tre i delitti compiuti negli ultimi due anni – oltre un tentato omicidio – nel piccolo paese dell’entroterra reggino o nelle immediate vicinanze e che hanno visto come vittime tutti giovani. L’8 aprile scorso era stato assassinato un operaio 24enne, Domenico Oppedisano, ucciso a colpi di pistola in località Prateria mentre stava lavorando.
Il 10 settembre 2022 a cadere sotto i colpi di sicari era stato Alessandro Morfei, di 30 anni, ucciso a colpi di lupara mentre lavorava la terra su un trattore nelle campagne di Dinami, comune del Vibonese situato a pochi chilometri da San Pietro di Caridà. Il padre di Alessandro, Pietro Morfei, ritenuto legato all’omonima famiglia di ‘ndrangheta della zona, era stato ucciso davanti ad un bar a Dinami il 17 luglio del 1998.
Il 6 agosto scorso, infine, sempre a San Pietro di Caridà, un altro giovane, Pietro Morfei, di 20 anni, era stato ferito al collo da un colpo di fucile caricato a pallini mentre era in auto con la fidanzata che aveva riportato solo lievi escoriazioni.
Adesso, gli investigatori dell’Arma stanno indagando per accertare se i quattro episodi siano legati tra loro e se dietro vi sia un’unica matrice che potrebbe portare a contrasti nella gestione dei boschi della zona.
Uno spettacolo che lega una madre a una figlia e che vuole raccontare la forza delle donne: “Madri di guerra” sarà ospite del Globo Teatro Festival, la kermesse teatrale ideata e organizzata da Officine Jonike Arti ormai giunta alla sua sesta edizione.
In scena venerdì 15 novembre alle ore 21 nei locali del Cine Teatro Metropolitano DLF in via Nino Bixio 44 a Reggio Calabria, lo spettacolo teatrale è ispirato liberamente alla morte della giornalista Maria Grazia Cutuli uccisa in Afghanistan nel 2001 e celebra il coraggio e la dignità delle donne che lottano per un mondo migliore. Un’opera suggestiva nata dalla Produzione del Teatro Argentum Potabile che narra il potente sentimento che lega una madre a una figlia, interpretate con passione da Antonella Caldarella e Maria Riela, scritta e diretta da Caldarella stessa. Le musiche originali sono di Andrea Cable.
“Madri di guerra” è uno spettacolo che riguarda tutte le madri, anche quelle non convenzionali; e pone l’attenzione su quel legame speciale e indissolubile che inizia prima della vita e continua dopo la morte. Lo spettacolo, tuttavia, parla anche delle battaglie che viviamo nel nostro quotidiano e di quanto sia complesso fare i conti con i conflitti, sia bellici che metaforici.
Ma soprattutto parla delle donne e del loro ruolo in un mondo sempre più complesso.
Info e prenotazioni al 345 8307784
Il 14 dicembre 2024, alle ore 20.30, il Teatro Politeama di Catanzaro ospiterà la VII edizione di “Artisti in corsia”, la manifestazione di beneficenza che da sette anni realizza i sogni dei piccoli pazienti del reparto di Pediatria e della Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco”.
Un evento unico che trasforma la speranza e la solidarietà in un palco di emozioni, dove i veri protagonisti sono i bambini e il personale sanitario, che questa volta scenderanno in scena per condividere la passione per la musica, il teatro e la danza.
La serata, che promette di emozionare il pubblico, vedrà la partecipazione speciale di Gennaro Calabrese, direttamente da “Made in Sud”, che con il suo talento comico regalerà momenti di grande divertimento, e del cantante Enzo Principe oltre la partecipazione del Conservatorio di Musica P.I. Tchaikovsky.
Un’occasione imperdibile per vivere un evento di arte e solidarietà, che, oltre a intrattenere, ha come obiettivo il sostegno a un progetto che da anni regala un sorriso ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria e della Oncoematologia Pediatrica.
Tutto il ricavato della serata andrà a favore del progetto “We Will Make Your Dream Come True”, un’iniziativa che permette di realizzare i sogni di tanti bambini che ogni giorno combattono contro la malattia. Un’ulteriore dimostrazione di quanto l’arte possa diventare una medicina per lo spirito, donando forza e speranza ai piccoli pazienti, e ai loro familiari.
L’evento è organizzato dall’associazione Acsa&Ste Onlus, presieduta da Giuseppe Raiola, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria e direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco”, e dalla dottoressa Maria Concetta Galati, direttore di Oncoematologia Pediatrica e del Dipartimento Onco-ematologico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco”, in collaborazione con il Lions Club Catanzaro Host presieduto da Pietro Maglio e il supporto del commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliero-universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro, dottoressa Simona Carbone.
Giuseppe Raiola, presidente di Acsa&Ste Onlus, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “In questi sette anni abbiamo avuto il privilegio di realizzare i sogni di tanti bambini che, con straordinaria forza e coraggio, affrontano le sfide quotidiane legate alla malattia. Il nostro obiettivo non è solo quello di offrire supporto ai piccoli pazienti del Reparto di Pediatria e della Oncoematologia Pediatrica, ma di ricordare a tutti noi quanto sia fondamentale il potere curativo della speranza e della gioia, che spesso possono arrivare proprio dall’arte, dalla musica, dalla danza. Non si tratta semplicemente di uno spettacolo di beneficenza, ma di un’occasione per creare una rete di solidarietà: un atto rivoluzionario che parla del potere curativo della speranza, che si esprime attraverso un sorriso, e dell’importanza di donare per donarsi”.
Il Coordinamento provinciale di Forza Italia Reggio Calabria esprime vivo compiacimento per la volontà di aderire al Partito manifestata da Filippo Lucisano, Vice Presidente del Consiglio comunale di Villa San Giovanni.
Si tratta del primo degli eletti in seno all’Opposizione villese, con oltre 400 preferenze. Di fatto, all’esito degli adempimenti amministrativo-burocratici, Lucisano andrà ad unirsi al Gruppo consiliare azzurro. Un innesto che permette quindi a Forza Italia Calabria di crescere ancora in numeri e qualità e, nello specifico del contesto comunale di Villa San Giovanni, di rappresentare la totalità dell’Opposizione, dove si contavano già gli azzurri Marco Santoro, Daniele Siclari, Domenico De Marco e Stefania Calderone.
Filippo Lucisano, 38 anni, è un imprenditore che ha sempre investito nel contesto della provincia di Reggio Calabria ed ha sempre creduto nelle grandi potenzialità del territorio reggino, in particolare della fascia tirrenica, dove Villa San Giovanni è uno snodo nevralgico. “Ho deciso di aderire al progetto forzista – spiega il nuovo aderente – perché ne ho colto il netto cambio di passo con il Coordinamento regionale dell’On. Francesco Cannizzaro e con la guida lungimirante del Governatore della Calabria Roberto Occhiuto; una leadership crescente ed efficace, che ha portato e sta portando tanti risultati importanti per il territorio. Ritengo inoltre che Forza Italia sia l’unico partito davvero vicino al Sud, oltre ad essere l’unico che rappresenta appieno gli ideali liberali e democratici. Ne sposo le strategie nazionali e quelle territoriali, in netta contrapposizione con la condizione che la mia città, Villa San Giovanni, vive ormai da anni. Una realtà come quella villese non può vivere un ruolo marginale nello sviluppo della Calabria. Anzi, negli anni prossimi credo possa dire la sua svolgendo un ruolo da protagonista.”
Questa di Lucisano è soltanto l’ultima nuova adesione che Forza Italia fa registrare in Calabria, a conferma di come è percepito il Partito sul territorio ed al contempo del crescente appeal nazionale, frutto di azioni concrete e strategie chiare e precise. Si tratta di un innesto che rafforza il radicamento del partito azzurro nel territorio dell’Area dello Stretto e la qualità dell’Opposizione espressa in un territorio tanto complesso quanto strategico come Villa San Giovanni.
La Calabria Orchestra pubblica la sua versione di “riturnella” e annuncia un concerto imperdibile a Roma
Continua il fortunato tour 2024 della Calabria Orchestra con in programma un nuovo appuntamento imperdibile.
Il 6 Dicembre sarà “la lunga notte di Musicae Loci” con Max Gazzè all’Auditorium Parco Della Musica di Roma epilogo in grande stile per il progetto “Musicae Loci” che ha portato la Calabria Orchestra ad affiancare il cantautore romano in oltre 10 concerti in tutta Italia. Saranno infatti tre delle più celebri Orchestre Popolari d’Italia a formare un’irripetibile orchestra composta da sessanta grandi maestri musicisti sul palco tra strumenti della tradizione e ritmi travolgenti, tre ore di musica, un solo basso e la voce di Max Gazzè. Così all’Auditorium di Roma insieme alla Calabria Orchestra arricchiranno il palco l’Orchestra Mirko Casadei e l’Orchestra Popolare del Saltarello, per la prima volta tutti sullo stesso palco.
Un’operazione di ricerca e rivalutazione della tradizione musicale iniziata due anni fa da Gazzè che, con oltre cinquanta date, ha saputo ridare luce e valore agli antichi suoni, patrimonio culturale della penisola, mostrando ancora una volta la sua versatilità musicale.
Dalla Calabria alla Romagna, passando per l’Abruzzo: una grande compagine sonora dove protagonisti saranno gli strumenti non convenzionali, tipici della tradizione italiana come zampogne, ciaramelle, organetti, tamburelli, mandolini, violini, chitarre battenti, ghironde, lire, ocarine e flauti di canna. Un’unica grande Orchestra di strumenti popolari si configura così come uno straordinario bene culturale con la direzione del polistrumentista Max Dedo.
Proprio per accompagnare questo annuncio la Calabria Orchestra diretta dal Maestro Checco Pallone e prodotta da Giuseppe Marasco per Calabria Sona, pubblica per la prima volta la propria versione di RITURNELLA brano conosciutissimo in tutto il mondo e simbolo del patrimonio culturale della nostra Regione. Lo fa mettendo online un estratto del concerto tenuto proprio con Max Gazzè questa estate a Torretta di Crucoli e che vede l’artista romano prendere parte all’esecuzione in qualità di special guest proprio in questo brano reso originale e travolgente dall’arrangiamento creato dal Maestro Checco Pallone che firma anche l’intro completamente originale.
Il video è stato realizzato in presa diretta e suonato dal vivo senza nessun rifacimento in studio e fa emergere la grande qualità artistica e tecnica di questa realtà tutta calabrese che ha portato in giro per l’Italia il nome della nostra Regione e la cultura identitaria più vera ma che guarda al futuro coinvolgendo grandissimi professionisti.
Il tour oltre alle esibizioni con il progetto capitanato da Max Gazzè continuerà con i concerti in “solo” della Calabria Orchestra e presto verrà annunciata anche una tappa cosentina.
Il 6 Dicembre all’Auditorium Parco della Musica accompagneranno Max Gazzè e DEDO e diretti dal Maestro Checco Pallone (tamburelli – chitarra portoghese – mandola): Moussa Ndao (voce, djambe, taman e ngoni), Angelo Pisani (fiati etnici), Alberto La Neve (sax), Piero Gallina (violino e lira calabrese), Luigi Pugliese (violino e lira calabrese), Paolo Presta (fisarmonica e organetto), Massimo Garritano (chitarre), Iacopo Schiavo (chitarra classica e oud), Alessandro Lombardi (chitarre), Carlo Cimino e Emanuele Gallo (basso), Emy Vaccari (tamburello e danza), Francesco Montebello (batteria e percussioni) le voci di Tiziana Grezzi, Fabiana Dota e Federica Greco.