Dopo due anni e mezzo di dibattimento il maxi processo Rinascita Scott arriva a uno snodo fondamentale. Termina oggi la requisitoria portata avanti per circa tre settimane dai sostituti procuratori della Dda di Catanzaro Annamaria Frustaci, Antonio De Bernardo e Andrea Mancuso con la lettura delle richieste di condanna da parte del procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri. Requisitoria che ha riguardato 343 imputati a vario titolo accusati di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, usura, riciclaggio, detenzione illegale di armi ed esplosivo, ricettazione, traffico di influenze illecite, trasferimento fraudolento di valori, rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio, abuso d’ufficio aggravato, traffico di droga. Oltre 400 capi di imputazione dei quali dovranno rispondere non solo capi e manovalanza delle cosche di ‘ndrangheta del Vibonese ma anche colletti bianchi, politici, imprenditori, accusati di avere favorito le ‘ndrine. Tra questi l’avvocato, ex parlamentare ed ex massone Giancarlo Pittelli, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, e altri reati fine, per avere adoperato le proprie conoscenze in favore della cosca Mancuso e in particolare di Luigi Mancuso, alias “il Supremo”, la cui posizione è stata stralciata e si sta procedendo con un processo a parte. Dovrà rispondere di associazione mafiosa l’ex consigliere regionale Pietro Giamborino. Coinvolto anche il colonnello dei carabinieri Giorgio Naselli, che istigato da Pittelli, secondo l’accusa, avrebbe accettato di acquisire notizie coperte da segreto istruttorio in favore dell’imprenditore Antonino Delfino a sua volta accusato di associazione mafiosa. Altra divisa presunta “infedele” implicata nel processo Rinascita Scott è Michele Marinaro, ex finanziere in servizio alla Dia di Catanzaro e successivamente alle dipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri nella sede di Reggio Calabria. È accusato di concorso esterno in associazione mafiosa per avere fornito, tramite Pittelli, notizie sulle attività investigative in atto nei confronti degli esponenti della ‘ndrangheta vibonese. Avrebbe rivelato alle cosche informazioni coperte da segreto istruttorio anche Antonio Ventura, all’epoca dei fatti appuntato scelto in servizio nel Reparto operativo Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Vibo Valentia. Dal 13 gennaio 2021, data d’inizio del dibattimento, si è arrivati a una svolta importante con tempi serratissimi che hanno impegnato un collegio composto da giovanissime giudici – Brigida Cavasino presidente, Claudia Caputo e Germana Radice a latere – e gli avvocati in udienze fiume. L’ultima ieri, terminata 23:30 con l’esame delle posizioni delle cosche di Pizzo e Tropea. Questa mattina i pm stanno portando avanti la parte finale della requisitoria, al termine della quale il procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, applicato al processo, leggerà le richieste di condanna.
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L’imprenditrice artigiana Giuliana Furrer, ceramista catanzarese, è stata eletta all’unanimità presidente di Donne Impresa Calabria, il Movimento promosso da Confartigianato costituito ufficialmente anche nella nostra regione.
Furrer è stata eletta questa mattina nel corso dell’assemblea regionale che si è svolta nella sede del Museo di Santa Domenica di Ricadi (Vibo Valentia) alla presenza tra gli altri della presidente nazionale di Donne Impresa, Daniela Biolatto e di Rosa Gentile, delegata del presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli al Capitale Umano e alla Cultura d’Impresa, oltre che al presidente regionale di Confartigianato Calabria, Roberto Matragrano e al segretario regionale Silvano Barbalace.
Furrer sarà affiancata dalla vice presidente Giada Falcone (Co Fondatrice e Direttore di Moema Academy) e vicaria Rosy Pantano (imprenditrice turistica, direttrice di Baia del Capo); a completare l’organismo direttivo le componenti Elisabetta Brittelli (imprenditrice del settore oleario) e la giovanissima Martina Sicilia (fashion designer).
Il Movimento Donne Impresa – attivo in tutta Italia – è nato nel 1994 per rappresentare le specifiche esigenze delle imprenditrici che in Italia rappresentano uno dei punti di forza del sistema economico.
Il Movimento, che dà voce alle istanze e alle potenzialità di 361.000 aziende, si occupa di promuovere lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile e di favorire la conciliazione tra lavoro e cura della famiglia, compito difficile in un Paese, come l’Italia, che investe poco in servizi sociali.
Donne Impresa si batte per affermare una significativa rappresentanza delle donne nelle istituzioni e nelle sedi decisionali e per costruire un sistema di welfare che permetta alle imprenditrici di esprimere nel lavoro e nell’impresa le proprie potenzialità, realizzando un percorso di crescita personale ed offrendo il proprio contributo allo sviluppo economico e sociale.
“Ci assumiamo insieme una grande responsabilità – ha dichiarato Giuliana Furrer immediatamente dopo l’elezione -. Io non sono per le strutture verticali ma per quelle orizzontali: per questo vi dico lavoreremo insieme, solo insieme si può costruire qualcosa di solido e duraturo. Cerchiamo di portare avanti eventi, iniziative, proposte, camminiamo insieme per portare concretezza non solo nel mondo dell’imprenditoria femminile, ma dell’imprenditoria in genere. Il mio obiettivo è arrivare al punto in cui non si debba distinguere l’imprenditoria maschile da quella femminile: con la nostra forza, la nostra caparbietà e la nostra determinazione facciamoci promotrici di un movimento che punti al riscatto del nostro territorio attraverso la crescita economica e sociale di tutte le imprese, non solo quelle in rosa”.
Alla neo presidente Furrer e a tutto il direttivo Confartigianato Donne Impresa Calabria gli auguri di buon lavoro da tutta la dirigenza Confartigianato.
La sezione reggina di AIPD – Associazione Italiana Persone con sindrome di Down, impegnata da anni nella promozione di percorsi di autonomia e di inserimento sociale per minori e adulti con sindrome di Down, cerca nuove volontarie e nuovi volontari da coinvolgere nelle attività associative.
“Per garantire la nostra attività solidale puntiamo a coinvolgere molti volontari; cerchiamo persone motivate, desiderose di offrire un po’ della loro attenzione e del loro tempo per accompagnare e sostenere i nostri amici grandi e piccoli con sindrome di Down nell’intraprendere e perseguire percorsi di autonomia e di inclusione a 360°.”
Questo è l’appello che il presidente Bruno Arichetta e il gruppo reggino di Aipd rivolgono in particolare a persone di età compresa tra i 18 e i 40 anni, che “siano disponibili a mettersi in gioco, a contribuire alla crescita del gruppo e a vivere un’esperienza dinamica che davvero arricchisce la vita”.
L’attività di volontariato con Aipd si svolge a Reggio Calabria – la cui sede si trova in via Palmi n. 22 – e consiste nell’accompagnare e facilitare persone con sindrome di Down in percorsi di autonomia diversificati per gruppi di età (dai 3 anni all’età adulta).
La disponibilità di tempo richiesta ai volontari è di due ore a settimana, di mattina o di pomeriggio a scelta.
Gli aspiranti volontari possono scrivere a info@aipdreggiocalabriaonlus.it oppure telefonare al numero + 39 347 705 8505 per informazioni e adesioni; saranno poi inviati a partecipare a un colloquio motivazionale e ad un breve corso di formazione.
“Siamo molto soddisfatti per le nomine del nuovo Consiglio di Amministrazione della Società Stretto di Messina SpA: il Governo ha il doppio merito di aver fatto bene e aver fatto presto”. Lo afferma, in una nota, il Comitato Ponte Subito che da oltre 15 anni si batte per la realizzazione della grande opera dello Stretto. “I profili del nuovo CdA sono tutti di altissimo livello. In modo particolare la scelta del ritorno di Pietro Ciucci come amministratore delegato è un’assoluta garanzia della realizzazione del Ponte: nessuno conosce bene come lui tutto l’iter della grande opera dello Stretto e i meccanismi burocratici, amministrativi e giuridici volti alla sua realizzazione. È la scelta migliore che ci soddisfa enormemente. Molto importante anche la nomina di Giuseppe Recchi come presidente: si tratta di un manager con un’esperienza dirigenziale di altissimo livello. Una scelta che testimonia quanto è importante, per questo Governo, realizzare davvero il Ponte sullo Stretto. Il CdA è completato dalle autorevolissime figure di Eleonora Mariani, Ida Nicotra e Giacomo Francesco Saccomanno, tutte personalità importanti in grado di guidare la realizzazione del Ponte in modo efficiente, serio, rapido e professionale”.
“Adesso – prosegue il Comitato – il prossimo step sarà la nomina del Comitato tecnico dei 9 esperti che dovranno occuparsi della stesura del progetto esecutivo, partendo da quello definitivo già approvato nel 2011. Avranno tempo fino al 31 luglio 2024, quindi poco più di un anno. Dopo 12 anni ci sono nuove tecnologie e conoscenze, quindi gli aggiornamenti da fare ci sono e in alcuni casi sono importanti pur mantenendo le caratteristiche del progetto originario a campata unica. Proprio alla luce del lavoro da svolgere, è importante che anche questo passaggio arrivi rapidamente per consentire a queste figure di aggiornare il progetto così come previsto e arrivare all’inizio dei lavori – appunto – nel prossimo anno”.
“Siamo certi – conclude la nota del Comitato Ponte Subito – che anche quest’ultimo step amministrativo si completerà a breve: il Governo ha già dimostrato una straordinaria attenzione al Ponte sullo Stretto, opera fondamentale per lo sviluppo del Sud e dell’Italia intera, dando seguito con fatti concreti alle scelte politiche ampiamente annunciate sin dal programma elettorale. In modo particolare il ministro Salvini sta lavorando con grande impegno e perseveranza in questo progetto, insieme a tutte le altre opere di infrastrutturazione del Sud e di Calabria e Sicilia, per dare al futuro di questo territorio un impulso straordinario in termini di crescita e sviluppo”.
Sono appena arrivati al porto di Reggio Calabria, accompagnati dalla nave Diciotti della Guardia Costiera, altri 500 migranti. Secondo la Prefettura, sarebbero tutti uomini, provenienti da Siria ed Egitto, ora in attesa di effettuare i controlli di routine prima di essere spostati all‘hub di Gallico per poi essere trasferiti in altre zone d’Italia.
Sempre questa mattina, al molo Norimberga di Messina, altri 200 migranti sono arrivati a bordo della nave Diciotti della Capitaneria di porto. I migranti sono stati recuperati a 150 miglia a largo di Reggio Calabria e sono di nazionalità pakistana, bangladese e siriana. Ad attenderli il sistema di accoglienza, coordinato dalla prefettura di Messina, in cui operano Capitaneria di porto, Autorità di sistema portuale dello Stretto, Comune di Messina, Forze dell’ordine, Usmaf, Asp, Croce rossa italiana, Unhcr, associazioni di volontariato. I migranti sono stati condotti all’hotspot di contrada Bisconte.
Nuovo arrivo ieri sera a Roccella Ionica: si tocca quota 16 sbarchi solo nel 2023
Di ieri sera, invece, un nuovo sbarco a Roccella Ionica: questa volta si tratta di un gruppo di 86 migranti, condotti in porto con due unità della Guardia costiera. I migranti, tutti di sesso maschile tra cui alcuni minori non accompagnati, erano stati intercettati a circa 70 miglia dalla costa mentre viaggiavano a bordo di due motopescherecci. Sulle due imbarcazioni c’erano complessivamente quasi 600 migranti, tra cui quelli condotti stamattina sulle due rive dello Stretto.
I migranti giunti a Roccella sono in gran parte egiziani e siriani, oltre ad alcuni indiani, tutti in buone condizioni fisiche. I due motopescherecci sul quale viaggiavano erano partiti dal porto di Tobruch, in Libia, alcuni giorni fa. Arrivano così a 16 gli sbarchi di migranti nel porto di Roccella nel corso di quest’ anno, per un totale di circa 2.500 persone.
Quasi 1500 persone recuperate dalla Guardia Costiera in poche ore
Sono giorni di duro lavoro per la Guardia costiera che in poche ore ha recuperato quasi 1.500 persone nel mare Jonio. Nello specifico, nella notte tra il 5 e il 6 giugno – a seguito di avvistamento aereo Frontex – due motovedette, rispettivamente provenienti da Roccella Ionica e Catania, con la collaborazione di un pattugliatore Frontex, sono intervenute per trarre in salvo circa 590 persone presenti a bordo di un peschereccio a 52 miglia da Crotone. I migranti sono stati in seguito trasbordati sulla nave Diciotti della Guardia costiera. La stessa Diciotti è stata successivamente impegnata nelle attività di soccorso di un secondo peschereccio con circa 650 migranti a bordo. Le attività si sono svolte con il supporto della nave di Frontex “MAI 1107”, di due motovedette della Guardia Costiera, nonché di un mercantile presente in zona. Durante le prime ore del mattino di ieri, una motovedetta della Guardia Costiera di Crotone ha tratto in salvo i 47 migranti presenti a bordo di una barca a vela in difficoltà. Tra questi, due bambini che necessitavano di immediate cure mediche. Concluse questa notte, invece, le operazioni di soccorso di circa 130 migranti presenti a bordo di un barchino in difficoltà a 117 miglia da Capo Rizzuto, segnalato anche da Alarm Phone, su cui sono intervenute la motovedetta della Guardia costiera di Crotone e un’unità navale della Guardia di Finanza.
L’assemblea dei soci della società Stretto di Messina, riunitasi ieri, ha nominato il nuovo cdA e approvato il nuovo statuto.
Sono stati designati amministratore delegato Pietro Ciucci e presidente Giuseppe Recchi.
Compongono il Cda Eleonora Mariani, Ida Nicotra e Giacomo Francesco Saccomanno. Il ministro Matteo Salvini commenta: “Si tratta di un passaggio di importanza fondamentale, per realizzare dopo decenni un’opera straordinaria a livello mondiale. La nuova società è un mix di esperienza, novità e competenza”. (ANSA).
Giorno 10 giugno alle h 9.30 si svolgerà presso la sala congressi del Museo Archeologico di Reggio Calabria, il convegno dal titolo “Kalokagathia. La ricerca dell’armonia dall’arte alla clinica”. L’evento, ideato e organizzato nell’ambito del progetto Psicoanalisi e Periferie fortemente voluto e sostenuto dalla Società Psicoanalitica Italiana, accoglie psicoanalisti e psichiatri in un dialogo tra arte e clinica. I lavori si apriranno coi saluti del Direttore del Museo di Reggio Calabria dottor Carmelo Malacrino a cui seguiranno quelli del Vice Presidente della Società Psicoanalitica Italiana dottor Nicolino Rossi; porgerà i saluti del DSM di Reggio Calabria il dottor Michele Zoccali. Presenterà il progetto Psicoanalisi e Periferie la dottoressa Annamaria Catanzaro. Il prof. Maurizio Paoletti ci introdurrà alla modernità dei Bronzi di Riace. Coordinati dalla professoressa Diletta La Torre, dalla dottoressa Donatella Lisciotto e dal dottor Giuseppe Trombetta, si susseguiranno gli interventi di esperti di levatura nazionale ed internazionale – Anna Maria Nicolò, Riccardo Lombardi, Rocco Zoccali, Sandra Isgrò, Mara Siragusa-. La giornata prevede la visita guidata dei Bronzi di Riace. I lavori congressuali si concluderanno alle 16.30.
Giornata Mondiale degli Oceani: evento di sensibilizzazione a Villa San Giovanni
Prosegue la collaborazione tra Ambiente Mare Italia e il Centro Commerciale Perla dello Stretto. Dopo lo straordinario successo dell’evento “Perla Cleaning Tour” dello scorso aprile che ha coinvolto gli istituti scolastici della provincia di Reggio Calabria sui grandi temi di salvaguardia dell’ecosistema, un nuovo appuntamento è in programma a partire dal prossimo 8 giugno in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, edizione 2023. Tale ricorrenza si svolge ogni anno in tutto il pianeta nel giorno dell’anniversario della “Conferenza Mondiale su Ambiente e Sviluppo di Rio de Janeiro” e costituisce l’opportunità per riflettere sui benefici che gli oceani sono in grado di fornire all’intera umanità e il dovere che incombe su ogni individuo e sulla collettività di interagire con gli oceani in modo sostenibile, affinché siano soddisfatte le attuali esigenze, senza compromettere quelle delle generazioni future. Un obiettivo nobile che ha spinto ancora una volta Perla dello Stretto e Ambiente Mare Italia a proporre una incisiva campagna di sensibilizzazione. Dall’8 giugno e per tutto il periodo estivo, presso i negozi dello shopping center, saranno distribuite delle brochure informative sui progetti dell’Associazione Ambiente Mare Italia e su come partecipare alle giornate di cittadinanza attiva.
“La collaborazione con Perla dello Stretto ha già prodotto importanti risultati in termini di sensibilizzazione e intervento ambientale – dichiara l’avv. Alessandro Botti, presidente di Ambiente Mare Italia – e siamo certi che il coinvolgimento di tutti gli esercizi commerciali in questa importante iniziativa di informazione permetterà di avvicinare tanti cittadini, giovani e adulti al tema urgente della tutela del nostro tesoro blu”. Come abbiamo più volte ribadito – spiegano Sergio Lo Giudice e Sonia Chillè, rispettivamente direttore di Perla dello Stretto e direttore marketing di Wave Srl – non si fermano le iniziative ambientali all’interno dello shopping center di Villa San Giovanni. La proficua sinergia con Ambiente Mare Italia ha consentito e consentirà ancora di mettere in pratica azioni concrete per la salvaguardia della natura e dell’ecosistema”.
Ingegnere di sezione presso l’Ufficio tecnico del Piano Regolatore prima e, dal 1914, ingegnere di sezione presso l’Ufficio tecnico provinciale, Autore progettò e realizzò molte opere di edilizia pubblica e civile. Trasferitosi a Messina, proseguì una vasta attività di ordine professionale nelle città dello Stretto e in molte altre città italiane.
I documenti individuati e selezionati per la Mostra sono stati regestati e inseriti, con foto d’epoca, immagini recenti e stampe, in dieci pannelli nei quali sono inclusi anche testi di commento storico e architettonico illustrativi dei contenuti. La mostra propone documenti, immagini e testo relativi alla biografia di Autore: elenco titoli, attestati, schede e note biografiche e critiche quindi testo, documentazione e foto riguardanti il Palazzo della Provincia (oggi Palazzo “Corrado Alvaro”), prestigiosa sede della Città Metropolitana, progettato dagli ingegneri Gaetano Spinelli e Rocco Leale nel 1913 e ultimato, nel 1915, da Camillo Autore che ne ha curato i lavori di finimento e decorazione.
Documenti, immagini e testi riguardano l’edilizia scolastica: l’Istituto Tecnico Piria, il Liceo-Convitto Tommaso Campanella, la Scuola elementare G. Carducci e le scuole rurali. Infine l’edilizia privata con i palazzi Valentino e Mazzitelli, la casa Zabban e le Case per impiegati dello Stato, di fronte il Museo Nazionale Archeologico, incluse nell’isolato 158. Su incarico del Genio civile e del Comune Autore progettò la Caserma dei RR CC, il Provveditorato e Catasto, il Lido, la via Marina (realizzato con modifiche), il monumento a Vittorio Emanuele III o Cippo e la fontana La luminosa, oggi in corso di riattivazione e restauro. Autore progettò anche alcune Chiese per conto dell’Opera Interdiocesana: Santa Maria dell’Itria, Santa Maria del Soccorso, Santa Caterina del Trivio, Spirito Santo, San Giorgio al Corso-Tempio della Vittoria e la canonica di Santa Lucia.
La Mostra che si propone è in gran parte inedita e contribuisce ad una maggiore conoscenza e valorizzazione della città ricostruita e del suo pregevole centro storico.
La mostra rimarrà esposta nella Sala Boccioni di Palazzo Alvaro dal 12 al 28 giugno 2023 e sarà aperta tutti i giorni dal lunedì al sabato. Sarà possibile prenotare visite guidate, alla mostra e al Palazzo, per gruppi e associazioni, telefonando al numero 3471713889
“Garantire la più ampia partecipazione alla programmazione regionale e locale delle attività trasfusionali (Piano sangue e plasma regionale — Programma annuale regionale per l’autosufficienza […]); sensibilizzare, informare, formare e fidelizzare il donatore; promuovere lo sviluppo del volontariato organizzato del sangue e della sua rete associativa”.
Questi sono alcuni degli obiettivi delle convenzioni stipulate ieri tra il Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria e le associazioni di donatori di sangue “AVIS” RC ODV di e “DONATORINATI” Calabria della Polizia di Stato.
Nella giornata di ieri, presso i locali della Direzione Generale del presidio “Riuniti”, il Commissario Straordinario del G.O.M., dr. Gianluigi Scaffidi, e il Direttore Amministrativo Aziendale, dott. Francesco Araniti, hanno accolto la dott.ssa Giovanna Micalizzi, Presidente dell’AVIS provinciale ed il dott. Domenico Nisticò, tesoriere AVIS Nazionale, ed il dott. Antonino Posterino, vice presidente AVIS provinciale, per la stipula dell’atto formale. Della redazione della convenzione si è occupata l’Unità Operativa Affari Generali del G.O.M., rappresentata ieri dal suo Direttore, dott. Giuseppe Gargiulo, e dalla dott.ssa Renza Monteleone.
L’incontro è stato anche l’occasione per ribadire la funzione sociale che l’AVIS ha ricoperto, fin dalla sua fondazione, nello sviluppare una cultura della donazione e dell’altruismo. Non solo, grazie alla sua attività ultradecennale di raccolta del sangue, ha aiutato l’Ospedale nel garantire le terapie a centinaia di malati cronici nonché ad affrontare le emergenze.
Convenzione analoga è stata poi stipulata dal G.O.M. con l’Associazione Donatori e Volontari Personale della Polizia di Stato – DONATORINATI Calabria ODV ETS (ADVPS Calabria ODV ETS), rappresentata dal Presidente Dott. Carlo Figliomeni.
Il Commissario Straordinario del G.O.M. ha espresso parole di ringraziamento per la vicinanza fattiva che queste associazioni dimostrano nei confronti dell’Ospedale di Reggio Calabria e per l’alto senso civico che si auspica sia di esempio su tutto il territorio calabrese.