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Ponte sullo Stretto, confronto acceso ma civile in Commissione Territorio: “Serve un piano che guardi alla Città, non solo al cantiere”
Villa San Giovanni – Si è svolta nella sala consiliare di Palazzo San Giovanni una partecipata seduta della Commissione Territorio, dedicata al delicato tema delle opere preliminari legate alla realizzazione del ponte sullo Stretto. L’incontro ha visto la presenza dei tecnici della società Stretto di Messina SpA, amministratori locali e un pubblico attento, composto per la maggior parte da cittadini contrari all’opera.
Una delle principali novità emerse riguarda la viabilità: secondo i tecnici della società, la realizzazione di un bypass tra la chiesa di Pezzo e quella di Cannitello permetterà di mantenere percorribile il lungomare, evitando di “tagliare in due” la città. Tuttavia, l’amministrazione ha espresso un giudizio “perplesso”, considerandola una soluzione non sufficiente a garantire la vivibilità del territorio.
L’amministrazione ha ribadito che la decisione finale sulle opere preliminari spetterà al MIT, ma ha anche evidenziato come i progetti – dal valore stimato di circa 300 milioni di euro – siano redatti dalla società Stretto di Messina. Questi includono interventi su pubblica illuminazione, rete idrica e fognaria, viabilità alternativa e monitoraggio ambientale, ma con diverse lacune segnalate: ad esempio, nessuna traccia della pubblica illuminazione nelle relazioni della società.
Tra i punti critici discussi:
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Monitoraggio ambientale: si chiede che parta subito, con risorse dedicate (500.000 euro), nonostante sia già previsto dalla normativa del 2004.
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Depurazione: bocciata la proposta di collocare un secondo depuratore nella zona turistica di Porticello.
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Servizio idrico: accolte alcune richieste, come il potenziamento della rete e l’attivazione della sorgente Aspromonte, ma non convince l’assenza di pozzi nel territorio comunale.
Particolarmente criticata la pista di cantiere, ritenuta funzionale solo ai lavori del ponte. L’amministrazione ha avanzato un piano alternativo di viabilità che comprenda il completamento e il miglioramento di diverse arterie cittadine (via Panoramica dello Stretto, via Giovanni Messina, via La Volta, ecc.), in grado di garantire una mobilità più sostenibile e indipendente dai lavori.
Tra i nodi irrisolti:
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Gli effetti a mare delle opere del ponte
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Il possibile riutilizzo delle terre di scavo per il ripascimento delle coste
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La gestione delle acque meteoriche e di cantiere, per evitare criticità già viste con il nuovo tracciato autostradale
Tutte le richieste avanzate a ottobre 2024 restano confermate dall’amministrazione, che ribadisce: “La visione della città prescinde dal cantiere e dall’opera ponte”.
Il sindaco, la giunta e il gruppo consiliare “Città in Movimento” sottolineano l’importanza del confronto e della trasparenza, ma ribadiscono la necessità di progetti definitivi e coerenti con le esigenze del territorio. “Ieri abbiamo ascoltato i tecnici, ma il nostro giudizio sullo stato della progettazione resta invariato. Serve molto di più per convincere questa città”.
Ponte sullo Stretto, Forza Italia: “Sia un’opportunità reale per Villa San Giovanni e non solo un’opera ingegneristica”
Villa San Giovanni – Durante l’ultima seduta della Commissione Territorio, alla presenza dei tecnici della Stretto di Messina SpA, il gruppo consiliare di Forza Italia ha ribadito la propria posizione costruttiva sull’opera del Ponte sullo Stretto, consegnando un documento ufficiale contenente una serie di proposte operative mirate a tutelare il territorio e a garantire benefici concreti per la comunità.
Grazie alla richiesta dei consiglieri di minoranza, l’incontro ha rappresentato un momento di partecipazione reale per la cittadinanza, offrendo trasparenza sulle fasi progettuali e un’occasione per discutere le ricadute locali dell’infrastruttura.
Tra le richieste contenute nel documento, Forza Italia ha posto l’accento su alcune priorità irrinunciabili. In primo luogo, la tutela delle famiglie espropriande, per le quali si chiede un approccio che tenga conto non solo del valore economico degli immobili, ma anche del loro significato sociale, umano e affettivo.
Altro tema centrale è la proposta di integrare le maestranze nel tessuto urbano ed economico della città, evitando strutture temporanee e promuovendo invece il riutilizzo dell’edilizia esistente. Questo approccio, secondo i consiglieri, rappresenterebbe una leva importante anche per lo sviluppo economico locale.
Il gruppo ha inoltre sottolineato la necessità di coinvolgere direttamente la popolazione nella realizzazione dell’opera, prevedendo percorsi formativi e misure a favore dell’occupazione locale, affinché imprese e lavoratori del territorio possano essere protagonisti attivi del progetto.
Particolare urgenza è stata espressa rispetto alla predisposizione di un piano organico di interventi infrastrutturali e ambientali prima dell’apertura dei cantieri. In particolare, si richiede il miglioramento delle reti idriche e fognarie, della viabilità urbana e intercomunale, e l’adeguamento dei collegamenti locali.
Forza Italia ha infine posto l’accento sull’importanza di accompagnare l’opera con interventi strutturati di tutela ambientale, che includano azioni di mitigazione, il recupero delle aree degradate e la creazione di nuovi spazi pubblici a beneficio della collettività.
“Continueremo a svolgere con responsabilità il nostro ruolo – dichiarano i consiglieri comunali Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco – promuovendo un confronto aperto e costruttivo affinché la voce dei cittadini resti al centro delle scelte. Sicurezza, trasparenza e partecipazione devono essere i pilastri su cui costruire ogni fase di questo percorso.”
Il gruppo consiliare di Forza Italia auspica che l’incontro in Commissione rappresenti solo il primo di molti momenti di confronto, in vista di un’opera che, se ben integrata e pianificata, potrà trasformarsi in una reale occasione di rilancio per Villa San Giovanni e per l’intera area dello Stretto.
Domotek Volley Reggio Calabria, una stagione da sogno: “Ora continuiamo a regalare emozioni”
La Domotek Volley chiude una stagione straordinaria, la prima da neopromossa in Serie A3, sfiorando la finale per l’A2 ma conquistando un risultato ben più grande: l’entusiasmo di un’intera città. A raccontare questa cavalcata vincente è Antonello Chiodo, dirigente dell’area commerciale del club, che in un anno ha costruito un network di oltre 60 sponsor e trasformato una squadra di pallavolo in un fenomeno sociale.
«È stato il mio primo anno attivo nel campionato – racconta Chiodo – e grazie ad Antonio Polimeni ho avuto la possibilità di entrare nel progetto in un ruolo chiave: creare connessioni tra i partner. Il risultato? Un gruppo di aziende che oggi non solo sostiene la squadra, ma collabora tra loro. Questo è il vero valore che resterà nel tempo.»
Il momento simbolo della stagione è arrivato con il palazzetto pieno in occasione di una partita serale. «Oltre 4.000 persone, e non era nemmeno un weekend – ricorda Chiodo –. Se ci fossero state le scuole aperte, sarebbe stato un delirio. Abbiamo visto bambini emozionati, famiglie unite, atleti venuti dal Nord innamorarsi di Reggio. E i cartelli? Fantastici. Uno su tutti: Kevin sei bellissimo, per il nostro Lamp.»
La società guarda ora avanti con ancora più determinazione. «Abbiamo pagato lo scotto del primo anno – ammette Chiodo – ma la base c’è, ed è fortissima. Il prossimo obiettivo è allargare ancora di più la partecipazione: più scuole, più bambini, più famiglie. La scintilla c’è stata, ora bisogna alimentare il fuoco.»
Quella della Domotek Volley è la storia di una squadra che non si è limitata a giocare, ma ha unito un’intera città intorno a valori positivi come sport, condivisione e passione. E il messaggio finale è chiaro: Reggio Calabria vuole pallavolo, e la vuole ad alti livelli.
“Dobbiamo solo tenere lontane le negatività – conclude Chiodo – e continuare a regalare sogni a questa città che merita tanto.”
SS 106, svolta nei rapporti tra territorio e istituzioni: primo confronto operativo tra Anas, Regione e sindaci della Locride
Catanzaro – Una nuova fase di confronto e collaborazione si è aperta oggi sul futuro della SS 106 Jonica. Presso la Cittadella regionale di Catanzaro si è tenuto un incontro tra i vertici di Regione Calabria, Anas e i sindaci della Locride, promosso dall’On. Francesco Cannizzaro e volto ad avviare un dialogo concreto sui lavori esistenti e futuri per l’ammodernamento della Statale.
Presenti al tavolo i Consiglieri regionali Giacomo Crinò e Salvatore Cirillo, il Dirigente generale Claudio Moroni, gli Assessori regionali Maria Stefania Caracciolo (Lavori pubblici) e Giovanni Calabrese (Politiche del Lavoro), il Responsabile della Direzione tecnica di Anas Luca Bernardini e il Commissario per la SS 106 Francesco Caporaso, insieme a una delegazione dei comuni della Vallata dello Stilaro-Allaro e ai rappresentanti del Comitato Spontaneo 106.
Durante l’incontro, i vertici Anas hanno illustrato i documenti di fattibilità progettuale relativi al tratto Catanzaro–Reggio Calabria, con particolare attenzione alla nuova variante che attraverserà il Comune di Caulonia. La società si è detta disponibile a un confronto costante con le amministrazioni locali e con le associazioni, per individuare soluzioni condivise, funzionali e rispettose del territorio.
“Il confronto istituzionale di oggi rappresenta un cambio di passo importante e un’occasione unica – ha dichiarato l’On. Cannizzaro –. Ringrazio Anas per la disponibilità e l’alta rappresentanza. Sono convinto che da questo tavolo possa nascere un dialogo stabile, come già avvenuto grazie all’impegno del Presidente Occhiuto sulla SS 106, che ha portato a risultati storici.”
L’ing. Luca Bernardini, in rappresentanza di Anas, ha evidenziato un passaggio cruciale: “Per la prima volta la SS 106 è inclusa nel contratto di programma nazionale. Questo significa poter condividere le fasi progettuali sin dall’inizio, puntando su un’infrastruttura moderna, sicura e con importanti ricadute per lo sviluppo dei territori tra Catanzaro e Reggio Calabria.”
I sindaci e i portavoce delle associazioni hanno accolto con favore il clima di apertura e dialogo emerso dall’incontro. Da più parti è arrivata la richiesta di proseguire su questa strada, con progettualità partecipate, attenzione al rispetto dell’ambiente e delle vocazioni locali e una visione ampia e lungimirante della mobilità jonica.
“Gli Autogol” al Teatro Cilea di Reggio Calabria: risate e calcio vanno in scena il 12 maggio
Arriva finalmente anche a Reggio Calabria lo show più atteso dagli amanti del calcio e della comicità. Lunedì 12 maggio 2025, alle ore 21.00, il Teatro Cilea ospiterà “Calcio Spettacolo”, il primo spettacolo teatrale firmato da Gli Autogol, il celebre trio comico sportivo diventato un fenomeno virale su YouTube e Instagram.
Dopo aver conquistato il web con oltre 2,1 milioni di iscritti su YouTube e 3,7 milioni di follower su Instagram, Alessandro, Michele e Rollo portano sul palcoscenico le loro imitazioni più esilaranti, le gag da spogliatoio e le parodie dei grandi protagonisti della Serie A. Il tutto in uno show che mescola comicità, ritmo e passione sportiva, prodotto da Gruppo Anteprima e Ridens, con la regia di Carlo Negri.
Ambientato in uno spogliatoio, lo spettacolo racconta le dinamiche di ogni partita tra amici – che sia calcetto o paddle – con ironia e realismo. Non mancheranno i cavalli di battaglia del trio, i personaggi storici e nuove sorprese. Tra i ritorni più attesi: Federico Buffa, che in chiave ironica racconta il “grande Giappone” di Holly e Benji, rivelando dettagli “segreti”, come l’innamoramento di Holly per Mila di Mila e Shiro.
Ma “Calcio Spettacolo” non è solo ironia. Ci saranno anche momenti di riflessione e nostalgia calcistica. «Il calcio è passione pura – raccontano Gli Autogol –. L’amore per la propria squadra è un legame profondo, che unisce le generazioni e vive nei ricordi dei grandi campioni: Del Piero, Totti, Zanetti… sono emozioni che non si dimenticano.»
Il tour, partito il 20 gennaio da Vercelli, ha attraversato l’Italia con grande successo di pubblico, e si concluderà il 16 maggio a Napoli. L’appuntamento di Reggio Calabria si preannuncia come una delle tappe più calde ed emozionanti.
I biglietti per “Calcio Spettacolo” sono disponibili su Ticketone.it.
Per ulteriori informazioni: www.gruppoanteprima.com
Festa d’Europa: Reggio Calabria celebra i valori dell’Unione con arte, musica e scuola
In occasione della Giornata dell’Europa, il 9 maggio, la Calabria si fa portavoce dei valori fondanti dell’Unione Europea con un grande evento pubblico a Reggio Calabria, presso il Palmarium di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale. L’iniziativa, dal titolo “Calabria testimone dei valori europei”, si svolgerà a partire dalle 17:30, ed è promossa dall’eurodeputata Giusi Princi in collaborazione con il Parlamento europeo, il Consiglio regionale della Calabria, l’Ufficio scolastico regionale e l’Assessorato all’Istruzione.
L’evento vedrà la partecipazione delle più alte autorità istituzionali, tra cui il presidente della Regione Roberto Occhiuto, il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, il ministro dell’Università Annamaria Bernini, e rappresentanti del Parlamento europeo e del mondo scolastico calabrese. Al centro della manifestazione ci sarà l’inaugurazione della panchina europea, simbolo di pace e unità tra i popoli, circondata da performance artistiche, musicali e teatrali curate dagli studenti delle scuole calabresi.
Tra i momenti più attesi, l’esibizione dell’orchestra del Liceo musicale “Tommaso Gullì”, la rappresentazione teatrale “Il mito di Europa” a cura del Liceo “L. Da Vinci”, e il laboratorio “La voce dell’Europa: uniti nella diversità” del Liceo “A. Volta”. Il coro Be Free, accompagnato da Free Together, eseguirà brani simbolici come “Adiemus” e “Hallelujah”, mentre i ragazzi dell’IC “G. Carducci – V. Da Feltre” sfileranno sulle note di “Unstoppable” di Sia.
La seconda parte dell’evento, dalle 19:30 alle 21:30, sarà dedicata alla condivisione dei sapori e dei valori calabresi, con una degustazione di prodotti tipici curata dall’Istituto IPALBTUR “G. Trecroci” di Villa San Giovanni. Il momento conviviale sarà accompagnato dalla musica del gruppo etnico “Corde Libere” e delle orchestre scolastiche, che eseguiranno brani originali come “Voci d’Europa”.
In tutto il Palmarium saranno esposti cartelloni e progetti grafici realizzati dagli studenti di numerosi istituti calabresi, testimoniando l’impegno delle nuove generazioni verso una cittadinanza europea consapevole e partecipata.
«Questa giornata – ha dichiarato l’eurodeputata Princi – vuole essere un momento di riflessione, ma anche di festa, per ricordare che l’Europa non è solo un progetto politico, ma un orizzonte di valori, solidarietà e cultura condivisa. E la Calabria vuole esserne parte attiva».
L’ingresso all’evento è libero e aperto alla cittadinanza. Una giornata all’insegna della coesione, della creatività e della memoria europea, con il protagonismo delle scuole e dei giovani calabresi.
Grandissimo successo di pubblico per l’undicesima tappa del Tour Mediterraneo Vespucci.
Sono oltre 25.000 le persone che a Reggio Calabria hanno visitato il “Villaggio IN Italia” e Nave Amerigo Vespucci; più di 23.000 sono coloro che hanno avuto l’opportunità di salire a bordo della Nave Scuola della Marina Militare.
Nel corso della tappa hanno raggiunto il Villaggio IN Italia di Reggio Calabria: Paolo Zangrillo, Ministro per la Pubblica Amministrazione, Wanda Ferro, Sottosegretario di Stato all’Interno, Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, partner istituzionale del Villaggio IN Italia, Vincenzo Montanaro, Comandante Interregionale Marittimo Sud Ammiraglio e Luca Andreoli, Amministratore Delegato di Difesa Servizi S.p.A., la società in house del Ministero della Difesa che realizza e supporta tutte le fasi dell’iniziativa.
Oltre al fascino senza tempo della nave più bella del mondo, ammirata dalle migliaia di cittadini, tra gli eventi che hanno contribuito al successo dell’undicesima tappa, la presentazione del protocollo d’intesa relativo al progetto nazionale “Il Vespucci incontra la cultura”, l’iniziativa che rende il patrimonio culturale italiano protagonista del Tour Mediterraneo Vespucci.
Il progetto nazionale, promosso dal Ministero della Cultura e da Difesa Servizi S.p.A., ha visto come primo protagonista il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria.
Nel corso delle prossime tappe del Tour Mediterraneo Vespucci sarà possibile scoprire le meraviglie dei musei nazionali e dei luoghi della cultura delle città raggiunte da Nave Amerigo Vespucci, con una speciale riduzione sul biglietto d’ingresso nei giorni di permanenza in città della Nave Scuola della Marina Militare.
Distribuito su una superficie di più di 9.500 metri quadri, anche a Reggio Calabria il Villaggio IN Italia ha permesso ai visitatori di conoscere l’esperienza del Tour Mondiale e del Villaggio Italia, nata da un’idea di Guido Crosetto, Ministro della Difesa, sostenuta dalla Difesa e da 12 Ministeri, con l’obiettivo di promuovere le eccellenze del Made in Italy portando in giro per il mondo la cultura, la storia, l’innovazione, la gastronomia, la scienza, la ricerca, la tecnologia e l’industria che fanno dell’Italia un Paese universalmente apprezzato. Il progetto Tour Mediterraneo Vespucci – Villaggio IN Italia è una produzione in partenariato pubblico-privato di Difesa Servizi S.p.A. e Ninetynine.
L’undicesima tappa del Tour Mediterraneo Vespucci ha avuto una copertura informativa di oltre 850 pubblicazioni tra quotidiani, siti, tv, radio e agenzie nazionali e locali, 20 milioni di visualizzazioni sui canali social del Tour Vespucci, oltre 1,5 milioni di interazioni e la creazione di oltre 11.000 contenuti da parte degli utenti che, per commentare, hanno usato principalmente la parola “appartenenza”. Dati che confermano il ‘fenomeno Vespucci’ già consolidato nel corso del tour intercontinentale.
Sono state tre le tappe del Tour Mediterraneo Vespucci in Calabria: Crotone (23-24 aprile), Reggio Calabria (5-7 maggio) e Scilla (passaggio ravvicinato il 7 maggio).
“È stato un onore accogliere in Calabria la nave scuola Amerigo Vespucci, un evento straordinario che ha offerto a cittadini e visitatori l’opportunità di ammirare da vicino questo splendido veliero, autentica eccellenza della Marina Militare, riconosciuta in tutto il mondo. Salire a bordo e lasciarsi affascinare dalla sua bellezza è stata un’esperienza speciale: il Vespucci, da quasi un secolo, forma generazioni di ufficiali ed è simbolo della grande tradizione navale italiana. Esprimo profonda gratitudine al comandante, capitano di vascello Giuseppe Lai, al suo equipaggio, al Ministero della Difesa e alla Marina Militare” afferma il Presidente della Regione Roberto Occhiuto.
Il Villaggio IN Italia di Reggio Calabria del Tour Mediterraneo Vespucci è stato reso possibile grazie al sostegno di Regione Calabria, Partner Istituzionale dell’iniziativa, e del Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto.
La tappa di Reggio Calabria del Tour Mediterraneo Vespucci insieme al Villaggio IN Italia è stata realizzata grazie al supporto di: Leonardo e Frecciarossa, Main Partner; Cassa Depositi e Prestiti, Aeroporti di Roma, Eataly, Enel, Fincantieri Partner; AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), Fondazione AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) e Fondazione AIOM e SIRM (Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica), Partner Scientifici.
La RAI e l’agenzia stampa ANSA sono i media partner del Tour Mediterraneo.
Vizzari e Milia (FI) replicano al consigliere regionale Muraca sui finanziamenti destinati all’ammodernamento del porto di Scilla
“Il consigliere regionale Muraca non sa quello che dice o forse è confuso sul suo ruolo di consigliere regionale che ha anche funzioni di sindacato ispettivo: piuttosto che fidarsi di una cronistoria lacunosa sul porto di Scilla, avrebbe potuto recuperare gli atti e studiarli, per poter poi affermare delle cose sensate”.
Dura replica dei consiglieri di Forza Italia al Comune di Reggio Calabria Federico Milia e Roberto Vizzari al consigliere regionale Muraca sui finanziamenti destinati all’ammodernamento del porto di Scilla.
“A gennaio 2021, notizia anche rinvenibile sulla stampa, il comune di Scilla annuncia la ripresa del progetto del porto di Scilla, aggiudicando l’affidamento della progettazione, dopo lo stop avvenuto a fronte di un problema che aveva riguardato un contenzioso e risolto con la sentenza del TAR – precisano i consiglieri – al che il comune propone alla regione Calabria una modifica del cronoprogramma e quindi anche la proroga della convenzione che riporta i seguenti dati:
- Approvazione aggiudicazione procedura per affidamento servizi attinenti
- l’architettura e l’ingegneria 31/12/2020
- Approvazione progettazione esecutiva 17/09/2021
- Pubblicazione bando di gara per lavori 17/10/2021
- Approvazione aggiudicazione procedura di appalto per lavori 30/12/2021
- Stipula contratto e consegna lavori 28/02/2022
- Termine di esecuzione lavori 28/02/2023
- Collaudo lavori 27/08/2023
- Rendicontazione finale 26/10/2023
“Questi dati probabilmente saranno sfuggiti alla disamina poco accurata del consigliere regionale Muraca, eppure il decreto della Regione Calabria n. 6018 del 2021 che proroga la convenzione, riporta che il cronoprogramma presentato dal comune per la realizzazione dei lavori risulta compatibile con il termine ultimo del 31.12.2023 stabilito per l’eleggibilità della spesa nel POR e che il conseguimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti (aggiudicazione provvisoria della procedura di gara per lavori principali) è prevista entro il termine del 31.12.2022 per come stabilito all’art.8 del Decreto Legge 30 aprile 2021, n. 56” specificano i consiglieri.
“Ripreso questo inciso, che probabilmente il Consigliere Muraca non conosceva, andiamo nel merito dei tempi dove rinveniamo, dagli articoli di stampa, che il Commissariamento del comune di Scilla è avvenuto ad aprile 2023, mentre le dimissioni della giunta comunale a settembre 2022: dunque è facilmente intuibile, confrontando i dati riportati sopra, che il commissariamento è arrivato in un momento in cui il comune rappresentato dall’amministrazione in carica avrebbe dovuto ottemperare alla convenzione sottoscritta, riprendendo un punto della stessa, dove si precisa che al 28.02.2022 il comune avrebbe dovuto consegnare i lavori”.
“Al consigliere Muraca, che appare sempre piuttosto confuso nell’espressione delle proprie determinazioni su argomenti in cui, appare evidente, non è informato, ribadiamo che se il comune avesse seguito il cronoprogramma proposto e sottoscritto non avrebbe perso le risorse .
Non solo: non avendo fatto nulla, non solo ha perso le risorse, ma ha negato ad un altro ente un cospicuo finanziamento, avendo la Regione Calabria finanziato di nuovo il progetto sulla programmazione FSC 21/27, facendo perdere di fatto alla Regione 5milioni di euro”.
“È bene sottolineare poi che l’on. Francesco Cannizzaro, nell’annunciare il nuovo finanziamento di 5 milioni di euro destinato al porto di Scilla ha avuto il garbo istituzionale di non rimarcare la perdita dei fondi precedenti: un garbo che il consigliere regionale Muraca e Ciccione sembrino non aver colto– proseguono i consiglieri forzisti – Piuttosto che lanciarsi in dichiarazioni approssimative e infondate, Muraca farebbe bene a volgere la propria attenzione verso le numerose opere pubbliche rimaste incompiute proprio durante il suo periodo da assessore al Comune di Reggio Calabria, e su cui ancora oggi i cittadini attendono risposte concrete” concludono i consiglieri.