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Sorical, Milia (FI) “Ho chiesto al dirigente Manieri di relazionare sul futuro dei dipendenti”
“Domani, a seguito di una mia richiesta, verrà audito in IX commissione il dirigente Gianluca Manieri per approfondire sui prossimi step del passaggio delle funzioni del settore idrico alla società Sorical”.
In una nota il capogruppo di Forza Italia comunica di aver formalmente richiesto l’approfondimento, da parte dell’ Amministrazione, in merito alla transizione della gestione del servizio idrico del comune di Reggio Calabria alla Sorical, che subentra alle società in house del Comune Castore Spl Srl ed Hermes Servizi Metropolitani Srl.
“Il trasferimento delle funzioni alla società regionale Sorical comporta anche il passaggio di un gruppo di dipendenti Castore, avvenuto nei giorni scorsi, e alla società Hermes, ancora in fase di trattativa, a Sorical: è importante salvaguardare il futuro dei dipendenti, a tutela del mantenimento della sede di lavoro e dell’armonizzazione dei livelli, che consenta un passaggio equo tra società, a garanzia delle condizioni contrattuali dei lavoratori” dichiara il capogruppo Milia.
“A tal proposito, tra i punti oggetto di approfondimento in quella seduta, come richiesto al dirigente Manieri, dato il trasferimento di gestione tra diverse società, anche un chiarimento circa le modalità di esecuzione del servizio, perché sia garantito una gestione del servizio idrico efficiente ” conclude il consigliere Milia.
Domotek Volley: ennesimo 3-0 contro la Tonno Callipo chiude la stagione, ora testa ai Playoff
Pomeriggio di congedi ed emozioni, abbracci e saluti per le squadre che per sette mesi hanno ballato sotto rete nel girone I della Serie B. Sentimenti e gesti che hanno il sapore della conclusione drastica per tutti, ad eccezione della Domotek Volley Reggio Calabria e della Ciclope Bronte. Rispettivamente prima e seconda, accedono, con modalità ed opportunità differenti, ai playoff al via nel prossimo fine settimana. Impossibile trovare altre definizioni rispetto a quanto già detto e scritto nell’incedere della stagione sulla formazione reggina che, non voltandosi mai indietro, ha dato avvio ad una fuga roboante interrottasi soltanto al gong finale. Le statistiche sono impressionanti e lasciano poco spazio ad immaginazione ed interpretazioni: 22 partite, 22 vittorie, 0 sconfitte, 66 set acquisiti, 4 dati via (soltanto a giochi abbondantemente fatti), un solo punto, esito del tie break vincente contro l’Aquila Bronte, concesso sui 66 disponibili. Miglior prima dell’intera Serie B che è suddivisa in nove gironi: una marcia trionfale portata avanti dal 3-0 del 7 ottobre in casa di Bisignano Group e fino al 3-0 conseguito sabato pomeriggio al PalaValentia, dimora della Tonno Callipo. Ferme per il turno di sosta la Ciclope Bronte, seconda in classifica, e la Paomar Solarino, quarta, la giornata che ha messo fine al torneo, approfittando di verdetti tutti già emessi, si è consegnata alla leggerezza ed allo show. Oltre a quello di Vibo Valentia, il calendario prevedeva un secondo derby calabrese: in campo Raffaele Lamezia e Bisignano Group. Netto il divario tecnico tra le due contendenti, netto il 3-0 con cui i padroni di casa, che hanno colto l’opportunità di far maturare minuti preziosi ad altre tre giovani promesse, sul filo di lana, si sono impadroniti con merito della terza piazza operando il sorpasso definitivo ai danni della Paomar Solarino. Si è, invece, accomiatata con una affermazione lodevole la Re Borbone Palermo: 3-1 sull’ostico campo dell’Aquila Bronte. Grussner, 26 punti, ha giganteggiato ed ospiti tenaci nel recuperare il ritardo accumulato nella quarta frazione. La Datterino Volley Letojanni ha abbassato la saracinesca del 2023/2024 facendo propria la sfida, chiusasi solo al quinto parziale, a domicilio della Systemia Viagrande che abbandonerà la Serie B retrocedendo nella categoria inferiore. Analogo destino capitato in sorte a Costa Dolci Papiro Fiumefreddo e Sicily F.lli Anastasi Villafranca affrontatesi a viso aperto in un confronto diretto che ha visto gli etnei imporsi 3-1 sul team di coach Santacaterina. Sigillata la stagione regolare, ora eccitazione ed interesse si spostano sulle partite dei playoff che, dal weekend a venire, in un arco temporale strettissimo, spediranno nella galassia della Serie A3 chi lo meriterà. Le cinture sono già allacciate, il countdown è già iniziato.
RISULTATI VENTISEIESIMA GIORNATA
Raffaele Lamezia-Bisignano Group: 3-0 (25-19 25-18 25-13)
Tonno Callipo Vibo Valentia-Domotek Volley Reggio Calabria: 0-3 (14-25 20-25 21-25)
Systemia Viagrande- Datterino Volley Letojanni: 2-3 (26-24 25-21 20-25 21-25 5-15)
Aquila Bronte-Re Borbone Palermo: 1-3 (20-25 25-23 22-25 24-26)
Costa Dolci Papiro Fiumefreddo- Sicily F.lli Anastasi Villafranca: 3-1 (25-16 18-25 25-18 25-12)
CLASSIFICA
Domotek Volley Reggio Calabria 65
Ciclope Volley Bronte 55
Raffaele Lamezia 47
Paomar Volley Solarino 46
Aquila Bronte 34
Datterino Letojanni 31
Re Borbone Palermo 31
Bisignano Group 24
Tonno Callipo Vibo Valentia 23
Costa Dolci Papiro Fiumefreddo 21
Systemia Viagrande 12
Sicily F. Anastasi Villafranca 7
Una domenica di conoscenza immersi nella natura incontaminata, con la “Camminata nella Biodiversità: alla scoperta del Sentiero del Brigante”. Domenica 19 maggio 2024, la delegazione FAI di Reggio Calabria – insieme alla Delegazione FAI Locride e Piana, ai Gruppi Giovani del FAI Reggio Calabria e Locride e Piana e al GEA Gruppo Escursionisti d’Aspromonte – curerà l’escursione guidata sul Sentiero del Brigante, un percorso suggestivo che si snoda per circa 140 km tra il Parco Nazionale dell’Aspromonte e il Parco Naturale Regionale delle Serre.
L’escursione, inserita nell’ambito della Campagna #FAIbiodiversità, avrà inizio alle 10:00 dal margine nord del Villaggio Moleti e si concluderà alle 16:00 circa al Piano Mélia. Durante il tragitto, accompagnati da esperti naturalisti e storici, i partecipanti avranno modo di conoscere e ammirare la ricca storia e la biodiversità dell’Aspromonte.
Il Sentiero del Brigante, infatti, attraversa aree di grande interesse naturalistico, dove si possono osservare diverse specie di flora e fauna.
Durante il percorso, gli esperti racconteranno le vicende storiche legate al territorio. Si approfondirà inoltre il tema della biodiversità, con particolare attenzione all’importanza della tutela della natura e dell’ambiente. Saranno l’esperto Agronomo dott. Francesco Tassone, gli Esperti del GEA – con in primis il Presidente Alessandro Alati – e gli Esperti volontari FAI della Delegazione Reggio Calabria, con il Capo Delegazione Dina Porpiglia, a prendere spunto dalla realtà di questo luogo magico per arricchire la conoscenza dei partecipanti sulla ricchezza naturalistica del Sentiero del brigante e sul tema della biodiversità: un percorso gioioso per apprendere e sentirsi parte attiva nella costruzione di un futuro sostenibile.
Un’esperienza unica per tutti gli amanti della natura
L’escursione, resa possibile grazie al patrocinio di Città Metropolitana di Reggio Calabria, Parco Nazionale dell’Aspromonte, Comuni di Cittanova, Molochio e Ciminà – e con la collaborazione della Soprintendenza ABAP Reggio Calabria e Vibo Valentia – è aperta a tutti gli amanti della natura e del trekking.
Il percorso è di media difficoltà, con un dislivello di circa 400 metri e una lunghezza di circa 8 km. Si consiglia di indossare scarpe da trekking comode e di portare con sé acqua e cibo.
Il mese di maggio è fra i più belli per l’escursionismo in Aspromonte: si partirà dal margine nord del Villaggio Moleti e, accompagnati dai racconti degli esperti, ci si muoverà lungo la dorsale aspromontana a circa 1000 metri di quota fra splendidi boschi di faggi e conifere e piccoli corsi d’acqua. Colazione al sacco in riva al laghetto “Zomaro” e conclusione dell’escursione al Piano Mélia, presso le antiche fortificazioni di epoca greca poste sulla dorsale a controllo delle vie di transito che univano la colonia magnogreca di Locri sul Mare Ionio alle sue sub colonie sul Mar Tirreno.
Un’iniziativa per promuovere la tutela dell’ambiente e un impegno per la conservazione
La tutela della biodiversità del Sentiero del Brigante è un impegno costante per FAI e GEA e l’escursione di domenica 19 maggio si inscrive nelle attività costanti per promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio naturalistico. Il Sentiero del Brigante è suddiviso in diverse tappe di varia difficoltà, adatte a escursionisti di tutti i livelli. Percorrerlo significa immergersi nella bellezza selvaggia della Calabria e scoprire un tesoro inestimabile di biodiversità.
La fauna del Sentiero del Brigante è altrettanto varia e interessante. Il Sentiero del Brigante è un paradiso per gli amanti del birdwatching e si snoda su terreni di diversa natura geologica.
Un sentiero da scoprire con rispetto e consapevolezza, per contribuire alla sua tutela e valorizzazione per le generazioni future: il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, in coerenza con la sua missione, ha attivato diverse campagne di sensibilizzazione e conoscenza sui principali temi ambientali: crisi climatica, biodiversità, suolo, acqua, agricoltura e paesaggio. Obiettivo di queste campagne è coinvolgere il pubblico in un processo di consapevolezza che porti ciascuno a conoscere e capire, per sentirsi poi chiamato ad agire, ciascuno nel proprio ruolo, per contribuire alla costruzione di un futuro migliore, per noi e per le generazioni che verranno. Di tutto questo è possibile leggere sulle pagine web dedicate alle campagne www.ambientefai.it, che sono: #FAIperilClima, #FAIbiodiversità #salvailsuolo, #salvalacqua, #ColtivareilPaesaggio.
Per l’escursione, la prenotazione è obbligatoria: è possibile inviare una email all’indirizzo reggiocalabria@delegazionefai.fondoambiente.it oppure chiamare i numeri 3356728187 – 3315015408.
SCHEDA – Il Sentiero del Brigante
Inserito nell’Atlante Digitale dei Cammini d’Italia del MIBACT, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il “Sentiero del Brigante” è un Cammino che si sviluppa per circa 140 km tra il Parco Nazionale dell’Aspromonte e il Parco Naturale Regionale delle Serre. Nel 2019 la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia”, rispondendo alle richieste di tutela formulate dalla delegazione FAI di Reggio Calabria e dall’associazione GEA (Gruppo Escursionisti d’Aspromonte), aveva iniziato una fase di studio e quindi avviato il procedimento per la dichiarazione di pubblico interesse del Sentiero del Brigante che si è conclusa con l’emissione del decreto di tutela ad inizio 2024, primo vincolo paesaggistico di una struttura sentieristica così estesa in Italia.
Il Sentiero del Brigante ha inizio a Gambarie, località turistica in Aspromonte, e si sviluppa lungo la linea di crinale fino alle Serre Calabre. Alla Ferdinandea, già casa di caccia di Ferdinando II di Borbone, il sentiero si biforca per consentire all’escursionista di concludere il suo cammino a Stilo citta Medioevale, patria di Tommaso Campanella, o a Serra San Bruno, centro montano famoso per la Certosa fondata da Brunone di Colonia.
La denominazione del sentiero, voluta dal GEA-Gruppo Escursionisti d’Aspromonte, è chiaramente evocativa, e lo diviene maggiormente se si approfondiscono le vicende che hanno caratterizzato la storia dell’estrema montagna meridionale. Dotato di segnavia di colore rosso-bianco-rosso in entrambe le direzioni di marcia, il Cammino è stato recuperato fisicamente e culturalmente dal GEA alla fine degli anni ’80 del secolo scorso. Collega e mette in relazione, restituendo continuità e armonia al paesaggio rurale e montano attraversato, aree di grande interesse naturalistico, insediamenti rurali, centri abitati, foreste, emergenze architettoniche e archeologiche, dimore nobiliari, strutture fortificate.
Reggio: domani cerimonia di consegna del Premio Artistico Letterario Apollo School 2024”
Nutrita adesione, anche quest’anno, per la VI edizione del “Premio Artistico Letterario Apollo School 2024”.
svolto l’appuntamento con la cultura, sotto forma di espressione artistica e letteraria, per gli alunni degli istituti delle scuole secondarie, di primo e secondo grado del territorio.
Concluso il percorso creativo, che ha visto gli allievi reggini cimentarsi in prove di espressione linguistica, artistica e tecnologica, per dare corpo al proprio estro, si giunge alla fase finale, quella della consegna degli ambiti premi.
Natalia Spanò, la presidente dell’associazione “Nuovi Orizzonti” ed ideatrice e realizzatrice della kermesse, accende, ancora una volta i riflettori sui giovani e gli offre spunti di riflessione e creatività, proponendo un progetto, sempre accolto con grande entusiasmo dagli istituti scolastici, che dà loro la possibilità di mettersi in gioco, esprimendo e sviluppando tutte le proprie potenzialità.
Come sempre alto il livello dei lavori presentati al contest dagli studenti e pervenuti alla commissione esaminatrice composta da Daniele Amaddeo, titolare Librerama; Aldo Sacchetti, fashion designer; Elena Inuso, scrittrice; Davide Nucera, fondatore e direttore editoriale CityNow.
La cerimonia di premiazione si terrà martedì 14 maggio, alle ore 15, presso la sala Perri di Palazzo Alvaro, sede della Città metropolitana di Reggio Calabria.
Laino Borgo: chiesti 2 rinvii a giudizio per la morte di Denise Galatà
La Procura della Repubblica di Castrovillari ha chiesto il rinvio a giudizio per due persone per la morte di Denise Galatà, la studentessa diciannovenne dell’Istituto “Rechichi” di Polistena (Reggio Calabria) deceduta il 30 maggio del 2023 dopo essere caduta in acqua mentre faceva rafting sul fiume Lao, a Laino Borgo (Cosenza).
Il rinvio a giudizio è stato chiesto per il presidente del consiglio direttivo della società di rafting, Giuseppe Cosenza per l’istruttore che conduceva il gommone sul quale sedeva Denise, Giampiero Bellavita.
Ad entrambi è contestato il reato di omicidio colposo.
L’udienza preliminare si svolgerà davanti al Gip di Castrovillari che è competente per territorio.
Era il pomeriggio del 30 maggio 2023 quando scattò l’allarme per la scomparsa in acqua della ragazza durante un’escursione di rafting sul fiume Lao. Gli altri partecipanti stavano rientrando ma Denise mancava all’appello. Il corpo senza vita della studentessa, morta per annegamento, venne recuperato l’indomani.
L’apertura dell’inchiesta portò all’iscrizione nel registro degli indagati di 10 persone, tra le quali anche il sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, e al sequestro della struttura di rafting nonché di tutti i gommoni e le attrezzature utilizzate durante l’escursione.
Secondo la Procura di Castrovillari, il presidente Cosenza non avrebbe ottemperato “al divieto di introdursi nel fiume Lao previsto dall’apposita ordinanza comunale emessa in attivazione dello stato di allerta meteo, consentendo la discesa che, nel preciso caso, veniva eseguita da accompagnatori non in possesso delle necessarie qualifiche richieste per il grado di difficoltà del corso d’acqua”.
La guida sarebbe stato in possesso “di una qualifica federale insufficiente per la navigazione del fiume Lao considerato il III° grado di difficoltà con passaggi di IV° grado” e, inoltre, avrebbe composto “l’equipaggiamento del gommone condotto in modo inadeguato rispetto alle contingenti condizioni, consentendo la presenza di sole ragazze che, ancorchè inesperte ed esili, cadevano più volte durante la discesa prima dell’evento fatale per Denise”. La guida, inoltre avrebbe “trascurato e sottovaluto le criticità non interrompendo la navigazione ed affrontando il tratto critico del Lao, nel quale la ragazza cadeva nel fiume senza più risalire”.
Consorzio IGP Calabria: domani la presentazione del nuovo disciplinare di produzione
Il Consorzio IGP Calabria, con il patrocinio del Comune di Corigliano Rossano e il supporto della Regione Calabria e del Ministero dell’Agricoltura, è lieto di annunciare l’evento di presentazione del Nuovo Disciplinare di Produzione per le Clementine di Calabria IGP. L’evento si terrà martedì 14 maggio alle ore 18 presso il suggestivo scenario del Salone degli Specchi del Castello Ducale.
La presentazione del nuovo disciplinare riveste un’importanza cruciale nel contesto della valorizzazione e della tutela del patrimonio agricolo della nostra regione. Il Consorzio IGP Calabria, con il supporto della Regione e del Ministero, ha lavorato diligentemente per introdurre significative innovazioni volte a garantire e migliorare ulteriormente la qualità e l’autenticità delle Clementine di Calabria IGP. Tra le novità più rilevanti del nuovo disciplinare si annoverano criteri rigorosi e standard elevati che mirano a preservare e promuovere le caratteristiche uniche e inconfondibili di questo frutto pregiato. Tale processo di rinnovamento è stato sottoposto alla vigilanza attenta di un comitato tecnico di esperti del settore, garantendo così un approccio basato sulla scienza e sull’esperienza.
L’evento vedrà la partecipazione di eminenti figure istituzionali, tra cui rappresentanti ministeriali e del dipartimento agricoltura della Regione Calabria, che condivideranno con i componenti del Consorzio l’importanza di questo passo significativo verso l’eccellenza nella produzione agricola. Per agevolare la partecipazione al grande evento, l’organizzazione ha predisposto un servizio navetta che collegherà la località di S. Antonio al Castello Ducale, offrendo così un’opportunità di accesso comoda e sicura per tutti i partecipanti. Il Consorzio IGP Calabria auspica una massiccia partecipazione da parte di operatori del settore agricolo, giornalisti, esperti del settore alimentare e tutti coloro che condividono la passione per l’eccellenza nella produzione agricola.
Giornata mondiale della Fibromialgia: Palazzo San Giorgio s’illumina di viola
Si sono accese anche a Reggio, anche quest’anno, ieri le luci viola accese per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni dei pazienti fibromialgici. L’Amministrazione comunale ha aderito alla campagna promossa dall’AISF (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica ODV) che, propone in tutta Italia il 12 maggio, in occasione della giornata mondiale della fibromialgia.
Una sindrome che affligge più di 2.000 persone nel nostro Paese. È caratterizzata principalmente da dolore diffuso di tipo muscolo-scheletrico, che può essere accompagnato da stanchezza cronica o confusione mentale e tanti altri sintomi. Reggio Calabria, dal 2018, ha raccolto l’invito a partecipare alla celebrazioni della giornata con lo spirito di rendere visibili alla popolazione le persone fibromialgiche e i loro problemi. Ieri sera anche Palazzo San Giorgio si è acceso di viola affinché coloro che soffrono di questa patologia possano essere “Non più inVISIbili”.
L’Associazione reggina Fibromialgia, presieduta da Jolanda Votano, ha organizzato una iniziativa di sensibilizzazione alla panchina viola del Castello Aragonese, che ha ricevuto il plauso del Sindaco Giuseppe Falcomatà e dell’Assessore Carmelo Romeo, che già in passato ed in più occasioni aveva audito l’Associazione nell’ambito dei lavori della competente commissione consiliare.
Come chiarisce la presidente: «Non ci dobbiamo ricordare della fibromialgia solo nella giornata del 12 maggio. Anche Reggio si unisce alle altre città d’Italia, affinché possano essere fatti passi avanti per il riconoscimento di questa patologia da parte delle Autorità sanitarie regionali. La nostra Regione è deficitaria della legge per l’approvazione dei codici d’esenzione e le rispettive linee guida. Si combatte quando invece dovrebbe essere un diritto riconosciuto, come quello alla salute. Insieme alla Consulta Politiche sociali di cui il sodalizio reggino fa parte, stiamo operando nei confronti della Regione Calabria per sensibilizzare su questa patologia».
Movida a Reggio: 2 denunciati e sospeso allestimento di uno stabilimento balneare
I Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria, coadiuvati dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia lavoro irregolare, nonché delle violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, hanno eseguito un controllo congiunto su un noto lido balneare – in allestimento – sito sul lungomare di questo centro cittadino.
A seguito del controllo, i militari identificavano un 27enne reggino, amministratore unico e legale rappresentante dello stabilimento, il titolare di una ditta di termoidraulica, nonché altre persone impegnate, a vario titolo, nell’attività di montaggio delle strutture necessarie all’avvio dell’attività commerciale.
Nel corso dell’ispezione, venivano constatate numerose irregolarità inerenti l’impiego di manodopera clandestina, l’esistenza di un impianto elettrico da cantiere non a norma ed il mancato rispetto delle disposizioni riguardanti la sorveglianza sanitaria ed il contrasto del lavoro irregolare.
All’esito delle operazioni, i Carabinieri deferivano in stato di libertà sia l’amministratore dello stabilimento balneare che il titolare della summenzionata ditta di termoidraulica, nonché elevavano contravvenzioni amministrative per un ammontare di oltre 33.000 euro, procedendo, altresì, alla sospensione dell’attività imprenditoriale.
L’attività di contrasto dei reati in materia di lavoro da parte dei Carabinieri è costante e quotidiana. Molteplici, infatti, sono i servizi svolti al fine di assicurare che ogni attività lavorativa sia effettuata in stretta aderenza alle normative vigenti e volte ad assicurare la tutela dell’incolumità dei lavoratori ed il rispetto dei diritti riconosciuti a questi ultimi.
Reggio,“Operazione Sacco”: sequestrata 1 tonnellata di “nannata”, sanzioni per oltre 70 mila €
Arginare il fenomeno distruttivo della pesca del novellame di sarda (sardina pilchardus), il “bianchetto” (cd nannata), e bloccare la successiva commercializzazione, sono questi i punti cardine oggetto di una vasta operazione complessa denominata “Sacco”, messa in campo dalla Direzione marittima di Reggio Calabria.
In questo periodo, uomini e donne della Guardia Costiera calabrese hanno intensificato i controlli in mare, lungo la costa e sulle strade, con l’ausilio di mezzi aerei e navali, snodi fondamentali per la commercializzazione del prodotto ittico nel florido mercato clandestino calabrese e siciliano, dove la richiesta continua a risultare altissima.
Questa tipologia di pesca, nonostante risulti devastante per l’ecosistema marino in quanto i pesci vengono prelevati dal mare allo stadio giovanile e pertanto gli si preclude la possibilità di svilupparsi e riprodursi, è particolarmente diffusa soprattutto nelle marinerie pugliesi, calabresi e siciliane, dove il mercato è fiorente.
La commercializzazione di tale prodotto ittico è estremamente remunerativa, basti pensare che il costo di vendita al dettaglio di un kg di questo prodotto può arrivare fino a 30 euro.
L’attività ispettiva, condotta lungo tutto il territorio calabrese e lucano tirrenico, vede impiegato un consistente numero di militari degli uffici periferici della Guardia Costiera, da Corigliano Calabro a Maratea.
Nell’ambito dell’operazione “Sacco“, sono stati effettuati 507 controlli a mare ed a terra, elevando 26 sanzioni amministrative, per un totale di circa 55.000 euro, effettuando 25 sequestri per un totale di 866 kg di prodotto ittico vario.