Una bella tradizione quella di Francesco, che come ogni anno nel periodo natalizio, realizza per i Carabinieri quale segno di riconoscimento diversi disegni. Quest’anno peró mancava un elicottero. Così i Carabinieri di Locri (RC) hanno donato a questo speciale “follower” un modellino di elicottero per la sua gioia e dei genitori che hanno visto il loro piccolo tra i suoi amati Carabinieri.
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Gioia Tauro: intenso lavoro dei Carabinieri per la tutela del territorio
I controlli svolti dalla Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro sono continuati anche in questo periodo di festività natalizie e hanno portato ad un numero considerevole di deferimenti all’autorità giudiziaria. Sono infatti una decina le persone denunciate per reati di diverse sfaccettature, che sono state deferite dai Carabinieri della Compagnia insistente sul territorio della Piana. In particolare, la Tenenza di Rosarno ha deferito all’autorità giudiziaria di Palmi due soggetti per minaccia ai danni di una terza persona e, in altra occasione, una donna che dichiarava false generalità alla polizia giudiziaria operante.
Su quest’ultimo punto è utile sottolineare come la normativa prevede che chiunque dichiari falsamente l’identità, lo stato o anche altre qualità proprie o di altre in atto pubblico commetta reato. Lo stesso articolo aggiunge anche che il rifiuto di dichiarare le proprie generalità o dichiararle in modo incompleto o falso nei confronti di un pubblico ufficiale perfezioni sempre il reato di “false dichiarazioni sull’identità o sulle qualità personali” previsto dal codice penale. Due ulteriori deferimenti sulla stessa linea sono stati effettuati a Rizziconi ove, a seguito di dichiarazioni di false generalità, due persone sono state per questo denunciate. In una di quelle occasioni, tre persone presenti sono state denunciate per “invasione di terreni” in quanto ammassavano legname sulla pubblica via, impedendo il regolare flusso stradale.
Negli ultimi giorni, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Gioia Tauro, durante i normali controlli su strada volti a prevenire la commissione di reati e l’infrangere delle normative previste dal Codice della Strada, hanno deferito in stato di libertà un cittadino che, dopo aver avuto un incidente a bordo della propria autovettura, veniva traportato presso l’ospedale di Polistena e veniva lì accertato un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, un quantitativo superiore a quanto previsto e tale da integrare la norma penale. Soprattutto in questi giorni di festa, dove è facile eccedere in pranzi e cene con parenti e amici, è opportuno tenere presente quanto previsto dalla legge circa i limiti di tollerabilità del consumo di alcol per garantire la sicurezza su strada.
Un “bottino” di 779.076 chilogrammi di plastica e rifiuti rimossi da spiagge, parchi e aree pubbliche cittadine, frutto di ben 2.139 appuntamenti di pulizia ambientale organizzati in tutta Italia nel corso del 2023. È il risultato straordinario raggiunto dall’onda blu dei volontari di Plastic Free Onlus, l’organizzazione impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica che può contare su più di mille referenti sul territorio nazionale. In Calabria, si sono tenute 128 giornate di raccolta con la rimozione di 62.904 chilogrammi di plastica e rifiuti. A ciò si aggiungono le sensibilizzazioni soprattutto verso le nuove generazioni. Grazie a 1.029 incontri, di cui 41 in regione, tenuti durante l’anno negli istituti scolastici italiani, infatti, si è riusciti a raggiungere 89.116 studenti con interventi personalizzati per fasce d’età per illustrare l’importanza di amare il Pianeta non inquinando, di effettuare una corretta raccolta differenziata e di come scelte alternative alla plastica possano farci prevenire ulteriori disastri ambientali.
“Siamo orgogliosi dei traguardi ottenuti nel 2023 – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – In pochi anni di vita, la nostra organizzazione ha coinvolto oltre 250mila volontari, siglando 280 protocolli d’intesa con le Amministrazioni locali per intensificare le attività sul territorio e premiando 69 Comuni con il riconoscimento ‘Plastic Free’. In Calabria i protocolli d’intesa firmati sono 23 mentre i Comuni premiati quattro: Diamante, Tortora, Montepaone e Tropea. Ben 51 città, nel corso del 2023, hanno emanato ordinanze per vietare il rilascio deliberato in volo dei palloncini e delle lanterne. Con il prezioso supporto di aziende e di donazioni liberali – prosegue – abbiamo, inoltre, trasformato numerose scuole in luoghi plastic free attraverso l’installazione di depuratori d’acqua così da permettere ad ogni studente di riempire gratuitamente la propria borraccia, evitando l’acquisto di bottigliette di plastica. Abbiamo, poi, salvato da morte certa 37 tartarughe nel 2023, accompagnandone alla nascita 1.911, e siamo riusciti a sensibilizzare gli italiani su quanto sia determinante un impegno e un’attenzione costante oggi per permetterci di avere ancora un Pianeta domani. Invito tutti i cittadini armati di buona volontà – conclude De Gaetano (Plastic Free) – ad avvicinarsi alla nostra grande famiglia per rendere l’Italia ancor più bella e pulita nel 2024”.
Calabria: Marziale soddisfatto per il ritiro della proposta di legge per concedere fucili da caccia ai sedicenni
Plaudo all’iniziativa del ministro Lollobrigida di far ritirare al senatore Amidei la proposta di legge che contemplava il permesso per il fucile da caccia ai sedicenni”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria. “In questo Paese, ogni tanto, motu proprio, a qualcuno viene in mente di rubare due anni preziosi all’adolescenza – sottolinea Marziale – vuoi per farli votare, vuoi per fargli avere la patente dell’auto, ora mancava pure il permesso di caccia. Proposte che non tengono minimamente in considerazione quando delicata sia quell’età, sotto ogni profilo”.
Per il Garante: “L’iniziativa del ministro Lollobrigida, al di la di ogni considerazione e comunque la si pensi, denota buonsenso e rispetto per i minorenni, per il diritto a vivere pienamente il loro tempo di maturazione e anche per la cultura di un Paese che ha ratificato la Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che fissa il raggiungimento della maturità a 18 anni, non certo per un discorso cabalistico, ma perché è il tempo minimo necessario ad assumere consapevolezza e responsabilità”.
La città di Reggio Calabria piange la scomparsa di Pietro Callipari
“Esprimo sentimento di profondo cordoglio per la scomparsa di Pietro Callipari, consigliere comunale di Careri. Alla sua famiglia e alla comunità di Careri giunga un messaggio di vicinanza, a dimostrazione della stima che abbiamo sempre nutrito nei suoi confronti. Pietro Callipari ha sempre rappresentato un punto di riferimento per i cittadini e per il comprensorio, e ritengo che resterà ancora lungo grazie alla memoria del suo impegno”. Così il vicesindaco metropolitano di Reggio Calabria, Carmelo Versace.
Calabria: 300 lavoratori da sussidiati passano ad un regolare contratto
Dal precariato ad un lavoro vero per 300 lavoratori che da sussidiati passano ad un regolare contratto. Si concretizza così la transizione a Calabria Verde che Nidil-Cgil, Felsa-Cisl e UIltemp-Uil avevano immaginato già nelle passate legislature ma che solo ora si è potuta realizzare. Nel mezzo, il passaggio necessario di aver storicizzato, in maniera chiara e definita, il fondo regionale per il contributo all’assunzione a cui gli Enti utilizzatori attingeranno per sostenere la contrattualizzazione della platea di precari storici calabresi. E’ stata la proposta che queste Organizzazioni sindacali avevano avanzato nel primo incontro con il Presidente Occhiuto e che aveva trovato collocazione nella Legge Regionale 11/2022 che sanciva la storicizzazione delle risorse per il precariato storico regionale, superando così le incertezze che di fatto impedivano alle amministrazioni utilizzatrici di poter fare affidamento su fondi fino per tutto il periodo di contrattualizzazione dei lavoratori. Aver trasformato il sussidio in sostegno all’assunzione, come abbiamo sempre sostenuto, riqualifica in maniera virtuosa la spesa regionale che, da misura di stampo assistenziale, si è trasformata in retribuzione, tutele, diritti veri per 300 famiglie.
E’ così che circa la metà del bacino storico dei precari, su base volontaria, stanno sottoscrivendo i contratti con Calabria Verde, punto naturale di approdo visto che la maggior parte di essi svolgono da anni mansioni nel settore della manutenzione del verde e di contrasto al dissesto idrogeologico. Importante traguardo che è stato possibile cogliere grazie ad una concertazione tra il sindacato, gli enti utilizzatori come il Comune di San Giovanni in Fiore, Acri ed il Parco del Pollino, e una politica regionale, nelle persone dell’Assessore al Lavoro Giovanni Calabrese e l’Assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, che hanno dialogato e condiviso una linea comune fatta di concretezza e riconoscimento di una dignità lavorativa che mancava. Anche le tempistiche di realizzazione degli accordi presi al tavolo politico hanno segnato una certa straordinarietà, con i Dipartimenti del Lavoro e dell’Agricoltura che hanno portato a termine i diversi passaggi amministrativi con non comune celerità, per far scattare i requisiti di accesso alla previdenza agricola in una operazione complessiva che mantiene inalterati i livelli retributivi. Come è stato fatto per gli ex LSU/LPU, per vari pezzi del precariato storico come gli ex Legge 15 di Vibo Valentia, come in parte i precari della Legge 12, Nidil-Cgil, Felsa-Cisl e UIltemp-Uil ritengono che solo la via del dialogo franco ma costruttivo permetta di affrontare e risolvere sfide che a prima vista sembrano impossibili. Su queste basi affronteremo anche le altre vertenze, come la restante parte del precariato storico o quella corposa dei 4000 Tirocinanti, nella convinzione che il tema del lavoro in Calabria debba ritrovare centralità per troppo tempo negata.
Palmi: il Virginia State Gospel Choir accende il pubblico del teatro Manfroce
Vocalità straordinarie e una potente presenza scenica, così il Virginia State Gospel Choir ha conquistato il pubblico del teatro Manfroce di Palmi. Una serata sold out da standing ovation che, come da attese, ha infiammato il pubblico della rassegna Synergia 48, organizzata dall’associazione culturale Nicola Antonio Manfroce di Palmi, presieduta da Antonio Gargano, e finanziata con l’avviso pubblico Promozione Eventi Culturali 2022 della Regione Calabria.
Energia e ritmo e anche melodie e suggestioni hanno raggiunto la gremita platea del teatro Manfroce per il primo dei soli due concerti (l’altro a Lamezia Terme) che il Virginia State Gospel Choir ha tenuto non solo in Calabria ma in tutto il Sud. Tra i più attivi e rinomati della scena gospel statunitense, con oltre mezzo secolo di storia alle spalle, il coro si compone di giovani e talentuosi, tutti di altissimo livello. Diretto da Perry Evans, il Virginia State Gospel Choir ha regalato al pubblico interpretazioni vivaci e di grande coinvolgimento. Stand by me, We are the world hanno intrecciato le classiche canzoni natalizie e il celebre repertorio delle grandi occasioni. Da Jerusalem, Oh holy night, Goodness & Mercy, My Sweet Lord, Search Me Lord fino a The hymn of joy, Amazing Grace, Go tell it on the mountain, Joy to the world. When the Saints go marching in. Il tutto culminato nel trascinante e immancabile finale con Happy Days.
Il coro ha sapientemente accompagnato i solisti David Bratton, Jason Clayborn, Chiquita Cross, Bernard Walker, avvicendatisi sul palcoscenico, dove ha fatto anche energiche incursioni il solista sax e direttore musicale, James Holden. Sempre il coro ha disegnato vivaci coreografie, anch’esse guidate dall’appassionante guida del direttore Perry Evans, pure solista, e anch’esse particolarmente coinvolgenti. Sir Perry Evans si conferma anima di uno show giovane e moderno, seppure radicato nel gospel tradizionale, fortemente influenzato da sonorità afroamericane, rhytm&blues e soul.
Reggio Calabria: l’Associazione Piccola Opera Papa Giovanni Onlus selezionerà 42 volontari
L’Associazione Piccola Opera Papa Giovanni Onlus selezionerà 42 volontari, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, da impiegare nei progetti di Servizio Civile Universale. Fino alle ore 14.00 del 15 febbraio 2024 sarà possibile presentare la domanda di partecipazione ai Progetti SuperAbile 2023 e Strada Facendo 2023, che si realizzeranno presso le sedi di realizzazione dell’Ente attuatore, che coprono la città di Reggio Calabria ed alcuni territori della provincia. La progettualità, condivisa con la FICT, Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche, si propone l’obiettivo di realizzare interventi specifici di miglioramento della qualità di vita delle persone più fragili, favorendone i processi di promozione e sviluppo, incentivandone l’inclusione sociale e lavorativa, promuovendo la cittadinanza attiva e l’accesso alle opportunità territoriali degli stessi. Per ottenere maggiori informazioni sul percorso è possibile visitare il sito della Piccola Opera Papa Giovanni Onlus www.piccolaopera.org o comunque rivolgersi al Dott. Alessandro Petronio ed all’Avv. Lucia Lipari, contattando il numero 0965890135 o mandando una email a formazione@piccolaopera.org e/o centrostudi@piccolaopera.org. In allegato la relativa nota stampa con preghiera di diffusione.
Per dare il benvenuto al nuovo anno, il Comune di Roccella Jonica propone un appuntamento all’insegna della musica e della socialità che si terrà all’Auditorium “Unità d’Italia”. Si tratta del concerto della “Rhegium Jazz Orchestra”, diretta dai maestri reggini Demetrio Fortugno e Marco Suraci, fondatori dell’organico nato nel 2019 con l’intento di far conoscere l’aspetto orchestrale del jazz attingendo alle risorse musicali del territorio.
Il concerto è in programma lunedì 1 gennaio 2024 a partire dalle ore 21.00 ed è promosso dall’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Vittorio Zito, che ringrazia il prof. Vincenzo Staiano, direttore artistico del Festival Jazz “Rumori Mediterranei”, per il prezioso supporto offerto nell’organizzazione dell’evento. La formazione che si esibirà sul palco dell’Auditorium di Roccella sarà composta da quindici elementi: Cristina Larizza (voce), Alessandro Roccisano e Rosario Carbone (trombe), Fausto Miglioresi, Antonello Pensabene e Ilario Roccisano (tromboni), Marco Suraci e Demetrio Fortugno (sax alto), Matteo Diego Scarcella e Domenico Cariddi (sax tenore), Alessandro Monorchio (sax baritono), Saverio Garipoli (pianoforte), Francesco Alampi (chitarra), Nino Scopelliti (contrabbasso) e Federico Placanica (batteria). Il programma musicale della serata sarà incentrato su pezzi storici del jazz e altri più attuali, nonché sulla rivisitazione in chiave swing di famosi brani natalizi. L’ingresso al concerto è gratuito.
Reggio Calabria: al Castello Aragonese presentato il catalogo della mostra ‘Millenovecentotto”
“Con questa mostra abbiamo voluto coniugare la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e le eccellenze migliori del nostro territorio, ossia il patrimonio delle risorse umane, rappresentato dall’Accademia di Belle Arti, che ha contribuito a rendere speciale lo spazio espositivo del Castello Aragonese. Si tratta di una mostra che sta riscuotendo molto successo ed interesse, soprattutto tra i reggini che hanno riscoperto le loro radici, anche in un momento doloroso come quello del terremoto del 1908. In molti lo hanno considerato anche un evento di rinascita”. Così l’assessora alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, Irene Calabrò, questo pomeriggio prendendo parte al Castello Aragonese, alla presentazione del catalogo sulla mostra ‘Millenovecentootto, oggetti ritrovati dal terremoto dello Stretto’ realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, d’intesa con l’Amministrazione comunale.
“Oggi – ha aggiunto – celebriamo i 115 anni dal sisma del 1908, presentando in questo caso il catalogo e l’annullo filatelico realizzato d’intesa con Poste Italiane. Il catalogo è molto ben realizzato, sono raffigurati tutti i circa 130 reperti che finora non erano mai stati esposti, ora entrati in possesso del Comune, dopo un lungo lavoro di catalogazione del ministero delle Finanze e Banca d’Italia e valorizzati in questa mostra di grande impatto artistico ed emotivo. Vorrei ringraziare la dottoressa Mazzù che, in rappresentanza del Mef e da reggina, ha fatto da tramite per accelerare le procedure di restituzioni dei reperti, anticipandoci che a gennaio anche in Banca d’Italia ci sarà un ulteriore momento di incontro per mettere in evidenza l’importanza di questi beni provenienti dal sisma del 1908”.
Per Paolo Brunetti, vicesindaco di Reggio Calabria, presente all’evento, “il nostro castello si conferma sempre di più location ideale per appuntamenti culturali di assoluto rilievo”. “Questa mostra – ha affermato Brunetti – che sta riscuotendo sempre maggiore interesse in ambito artistico e tra i reggini e visitatori, ha il grande merito, non solo di raccontare una tra le pagine più tristi della storia recente dell’area dello Stretto, ma anche di esaltare al meglio le potenzialità concrete della nostra Accademia di Belle Arti, con la quale – ha concluso – ci auguriamo di avere sempre maggiori momenti di incontro”.