Antonio Marziale
Reggio: incontro tra il Garante Marziale ed i Sindacati sulla vertenza degli assistenti educativi
Reggio: Marziale conferisce un Encomio agli studenti dell’Istituto “Carducci – da Feltre”
Pedopornografia online: 12 arresti e 14 denunce. Sequestrati migliaia di file anche a Reggio
12 persone arrestate, 14 denunciate e il sequestro di numerosi dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di files pedopornografici.
E’ il bilancio di un’articolata operazione di contrasto alla pedofilia online della polizia che ha interessato 18 città, condotta dagli investigatori della Polizia di Stato del Centro operativo per la Sicurezza Cibernetica di Venezia, coordinati dalla locale procura e dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale. Gli arresti sono stati eseguiti per per detenzione di ingente materiale pedopornografico.
L’operazione, denominata “Viper 2”, ha avuto origine da una precedente attività undercover del Cosc di Venezia che aveva già portato lo scorso anno all’esecuzione di 60 perquisizioni e all’arresto di 28 persone appartenenti a vaste community internazionali di pedofili. Le province interessate sono quelle di Lecce, Sassari, Siracusa, Massa, Pisa, Bergamo, Milano , Monza Brianza, Isernia, Caserta, Reggio Calabria, Roma, Alessandria , Cuneo, Novara, Venezia, Vicenza e Treviso.
Gli indagati nell’operazione contro la pedofilia online sono tutti maschi e hanno un’età compresa tra 22 e 69 anni. Tra di essi vi è anche un uomo che millantava di avere conoscenze tra gli esperti nel campo della protezione dei minori online. Per gli investigatori si sarebbe invece trattato di un alibi per accumulare materiale pedopornografico e rimanere nei gruppi di pedofili. L’indagine è stata condotta sotto copertura su una nota piattaforma di messaggistica; sono stati monitorati circa 130 gruppi virtuali all’interno dei quali erano presenti utenti pedofili da tutto il mondo che scambiavano migliaia di foto e video di abusi su minori. Gli utenti esteri presenti nelle chat sono stati segnalati dal Cncpo agli Stati interessati, attraverso i canali di cooperazione internazionale di Polizia.
Operazione “Viper 2”, Il Garante Marziale: “Anche Reggio coinvolta con bambini vittime per lo più in tenera età”
Coni Calabria: varato programma 2025 della Scuola regionale dello Sport
“Soddisfare le necessità e i bisogni del mondo sportivo calabrese deve essere la nostra priorità anche per il 2025”, ha dichiarato il presidente del Comitato regionale Coni Calabria, Maurizio Condipodero in occasione della riunione del Comitato tecnico scientifico della Scuola regionale dello sport.
Condipodero, riporta una nota:“ha ringraziato tutti per l’anno appena concluso assicurando che ‘il Coni Calabria è già al lavoro per un 2025 ancor più importante, soprattutto in ambito formativo”.
Anche il direttore scientifico della Scuola, Demetrio Albino, dopo avere messo in evidenza il “grande successo delle ultime due iniziative formativa (il corso di alta formazione in psicologia dello sport, organizzato con Ordine psicologi Calabria, e il corso sulla riforma dello sport, organizzato in collaborazione con UniMediterranea Scienze motorie e diritto sportivo” ha illustrato “le nuove linee programmatiche della Scuola.
Comunicati anche i nominativi dei responsabili delle varie tematiche della Scuola: l’area giuridico-sportiva sarà curata da Angela Busacca (coordinatrice del corso di laurea di Scienze Motorie dell’Università Mediterranea; l’area inerente alla metodologia dell’insegnamento è affidata a Valentina Colella (presidente della VI Zona della Fiv) e Katia Romeo (formatore nazionale della Fip); quella che riguarda la metodologia dell’allenamento, invece, sarà guidata da Francesca Stancati (allenatrice pro Uefa A). La Scuola regionale dello sport andrà ad occuparsi anche di altri ambiti sempre inerenti al mondo dello sport: per il marketing ci sarà il giornalista Maurizio Insardà; per l’area gestionale la manager olimpica Rosalba Giordano e per la comunicazione Luca Laganà (già responsabile comunicazione del Coni Calabria). Nell’area medico scientifica spazio a Bianca Zupi che guiderà i progetti di ricerca, per la medicina sportiva Gino Mancuso, per l’area psicologica Rocco Chizzoniti e per quella sociologica ci sarà il garante per i diritti dei minori, Antonio Marziale.
“Siamo certi – ha sottolineato il presidente Condipodero – di aver messo insieme le migliori risorse che la nostra terra ha da offrire. Il Coni vuole continuare ad essere un punto di riferimento sul territorio e, soprattutto, vuole essere sempre di più uno strumento qualitativo importantissimo al servizio dello sport calabrese”.
Reggio: Il ministro Tajani interverrà al convegno sui minori stranieri non accompagnati
Il ministro Tajani interverrà al Convegno “Minori non accompagnati. Storie, sogni, speranze” che si terrà sabato mattina 14 dicembre a Reggio Calabria. L’evento si tiene in occasione del decimo anniversario dall’apertura della Casa dell’Annunziata, una struttura di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, situata a Reggio Calabria e gestita dalla Comunità di don Benzi.
In una prima sessione sarà presentato il modello di intervento della Casa dell’Annunziata con interventi di don Aldo Buonaiuto, sacerdote della Comunità Papa Giovanni XXIII, Giovanni Fortugno, responsabile della Casa dell’Annunziata, Don Nino Pangallo della Diocesi di Reggio Calabria.
Dopo l’intervento del Vice Presidente del Consiglio, il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, si terrà un dibattito sull’analisi del fenomeno dei minori stranieri non accompagnati con gli interventi di Pasquale Tridico, europarlamentare, Roberto di Palma, procuratore della Repubblica del Tribunale dei minori di Reggio Calabria, Oliviero Forti, responsabile immigrazione di Caritas Italiana, Paolo Lambruschi, giornalista di Avvenire, Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale della Calabria, Antonio Marziale, Garante dell’infanzia della Regione Calabria. Concluderà il convegno Matteo Fadda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII. L’incontro sarà moderato da Alessandra Ziniti, giornalista di Repubblica.
GLI APPUNTAMENTI. L’evento si terrà nel Salone Versace, presso il Ce.Dir., in via Michele Barillaro a Reggio Calabria, a partire dalle ore 9:30, ed è organizzato dalla Papa Giovanni XXIII, la Comunità fondata da don Oreste Benzi, il sacerdote che ha inventato le case famiglia e di cui si sta celebrando il centenario della nascita. L’evento si svolge con il patrocinio dell’Arcidiocesi e del Comune di Reggio Calabria.
Parteciperanno centinaia di ragazzi delle scuole reggine.
Il convegno sarà preceduto, venerdì sera 13 dicembre, dalla presentazione del libro Figli venuti dal mare (Sempre Editore, in libreria dall’11 dicembre) che raccoglie storie di dolore e di speranza di bambini e ragazzi accolti alla Casa dell’Annunziata. Marco Scarmagnani, giornalista di semprenews.it, dialoga con gli autori Giovanni Fortugno e Luca Luccitelli. L’appuntamento è venerdì alle 18.45 al Salone del lampadari di Palazzo San Giorgio in Piazza Italia a Reggio Calabria. A seguire sarà proiettato il docu-film Da crisalide a farfalla di Antonio Melasi. La serata terminerà con un concerto del Quartetto di flauti – Catalano, Fratto, Sergio, Surace – del Conservatorio di musica F. Cilea.
Entrambi gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Comunità Papa Giovanni XXIII.
I NUMERI. Nel 2023 sono arrivati in Italia 23mila minori stranieri non accompagnati (MSNA), come si chiamano in gergo tecnico. Il triplo rispetto a dieci anni prima. Se all’inizio il fenomeno dei minori stranieri riguardava ragazzi maschi, prossimi alla maggiore età, oggi l’età dei ragazzini è sempre più bassa ed è in aumento la presenza di ragazze e bambine. La due giorni reggina sarà l’occasione per raccontare le storie di questi ragazzi e di approfondire il modello di intervento dell’Annunziata che, unendo un clima familiare ad una struttura professionalizzata, ha dimostrato di essere una risposta efficace al bisogno di protezione, accoglienza, integrazione e promozione della vita indipendente dei minori migranti soli.