“Auguri di buon lavoro ai nuovi sindaci eletti sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria. I miei complimenti e le più fervide felicitazioni ai neoeletti colleghi Tito Nastasi, di Melito Porto Salvo, Gaetano Ciccone, di Scilla, Rocco Femia, di Marina di Gioiosa Jonica, e Alessandro Polimeni, di San Lorenzo. A loro auguro davvero di intraprendere questo nuovo inizio, nell’attività che svolgeranno al servizio delle loro comunità, assicurando la piena e fattiva collaborazione della Città Metropolitana. Quattro nuovi sindaci, quattro belle espressioni del territorio, che metteranno a disposizione competenze ed entusiasmo, in quattro importanti Comuni del territorio metropolitano, con peculiari vocazioni anche in chiave turistica. Il dato elettorale, complessivamente, è anche il segno di un chiaro e limpido avanzamento delle istanze progressiste sul nostro territorio. Un segnale certamente positivo, che accogliamo con grande soddisfazione”. E’ quanto afferma in una nota il sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà.
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Si è svolta, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, la premiazione di Anna Morabito, atleta paralimpica di Ardore, distintasi a livello internazionale ai Campionati Mondiali di Para Powerlifting 2025.
Il premio è stato conferito dal Sindaco Giuseppe Falcomatà e dal consigliere delegato allo sport Gianni Latella in presenza del presidente del CIP Calabria Antonello Scagliola, del suo vice Giovanni Giarmoleo e del presidente della federazione pesistica Antonello Battaglia.
Per conto dell’amministrazione era presente anche il consigliere comunale Franco Barreca.
Anna Morabito, in particolare, è riuscita in un’impresa straordinaria non solo sportiva ma anche sociale dimostrando che la volontà, la dedizione e la passione non conoscono alcun limite fisico.
L’atleta ardorese ha chiuso la gara al terzo posto dietro a Umida Rajapova (Uzbekistan) e Snezhanna Boiko (Kazakistan) conquistando un prestigioso bronzo.
La pergamena di benemerenza ha riportato queste motivazioni:
“Atleta paralimpica distintasi a livello internazionale conquistando la medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Para Powerlifting 2025.
Per essere riuscita in un’impresa straordinaria non solo sportiva ma anche sociale; dimostrando che la volontà, la dedizione e la passione non conoscono alcun limite fisico.”
Il Sindaco Falcomatà: “L’esempio di Anna Morabito, come tanti altri nel settore paralimpico, è quello di Chi non si arrende alla difficoltà ed alle condizione che può incrociare nella vita -ha dichiarato il primo cittadino- reagendo con grande forza interiore e dando dimostrazione concreta che si possono conseguire massimi risultati facendo leva sulla propria volontà. Noi come amministrazione – ha concluso Falcomatà- siamo orgogliosi di poter riconoscere un premio che vale tutta la gratitudine della comunità che rappresentiamo. Con l’augurio di poter essere testimoni di ulteriori e più importanti successi; sicuri delle qualità della nostra atleta”
Anche il consigliere Giovanni Latella, facendo eco alle parole del sindaco, ha voluto ribadire quanto sia importante il settore dello sport paralimpico che ha già dato grandi soddisfazioni alla nostra città.
“Ringraziando il presidente del CIP Calabria Antonello Scagliola, il suo vice Giovanni Giarmoleo ed il presidente del Comitato Regionale FIPE Antonello Battaglia -ha dichiarato Latella- voglio ribadire che questa amministrazione ha voluto dare risalto a quelli che vengono considerati impropriamente sport minori; che invece coinvolgono un’importante fetta di popolazione con risultati di assoluto rilievo nazionale ed internazionale. Abbiamo investito oltre 20 mln di euro per rinnovare, mettere a norma e riqualificare le nostre strutture sportive e saremo in grado di garantirne una anche per questa specifica disciplina. Nostro obiettivo -ha concluso il consigliere- è quello di garantire ai nostri figli di poter praticare questi sport nella propria città: in sicurezza ed in luoghi accoglienti. Auguriamo alla nostra atleta di poterci sorprendere ancora una volta con i suoi risultati anche alle Olimpiadi”.
L’Avv. Francesco Rizzo, neo commissario dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto, a colloquio con il Sindaco Falcomatà
Il Sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha ricevuto oggi a Palazzo Alvaro il nuovo commissario dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto, avv. Francesco Rizzo.
L’On. Cannizzaro incontra il Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto
“Proficuo incontro quest’oggi con il neo Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Francesco Rizzo, chiamato a gestire attività e strategie dei porti di Messina, Tremestieri, Milazzo, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Saline. Sarà un compito arduo ma di certo molto avvincente per lui, soprattutto in un periodo storico come questo, caratterizzato dal prossimo avvio dei lavori del Ponte sullo Stretto. Pertanto, gli auguro sinceramente un buon lavoro.”
Parole di Francesco Cannizzaro, deputato della Repubblica e Segretario regionale di Forza Italia in Calabria, che proprio oggi ha avuto un incontro istituzionale con Francesco Rizzo, recentemente nominato a capo della AdSP dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
“Abbiamo fatto un focus su tutti i porti del comprensorio dell’Area metropolitana di Reggio Calabria, ricompresi nella circoscrizione territoriale di sua competenza – spiega l’onorevole Cannizzaro – in particolare su quello di Reggio, nel cuore della Città, interessato dai lavori di ammodernamento scaturiti dal mio emendamento da 15 milioni di euro. Ed è stata l’occasione perfetta per valutare lo stato degli interventi finanziati, convenendo sulla necessità di imprimere una decisiva accelerazione sull’avanzamento dei lavori. Durante l’incontro sono poi emerse anche nuove idee rispetto al rilancio e alla funzionalità di un porto che deve diventare sempre più strategico ed a misura di turisti e diportisti. Si è cordialmente discusso su potenzialità e criticità dell’infrastruttura sulle quali, grazie alla sinergia istituzionale, è essenziale intervenire per il raggiungimento dei vari obiettivi prefissati.”
“Ho avuto modo di conoscere personalmente l’On. Francesco Cannizzaro – aggiunge il Commissario Francesco Rizzo – il cui emendamento ha finanziato parecchi interventi per la portualità dello Stretto. Da parte dell’Autority massimo sforzo per impegnare e spendere tempestivamente le risorse a beneficio dei nostri territori e con particolare riferimento al versante calabro ed al porto di Reggio, destinato ad importanti interventi ed a cambiare radicalmente il proprio volto e quello dell’intera Città.”
Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni-Fermi”: al via il progetto e-Mobility e il corso per il patentino arbitri
Mercoledì 28 maggio, alle ore 9:30, presso l’Aula Magna della sede del “Fermi”, si terrà la conferenza “La Scuola del Fare”, un’iniziativa organizzata dal Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni-Fermi”.

La giornata si aprirà con la presentazione del progetto e-Mobility e del corso per il patentino arbitri, a cura di Anna Maria Cama, dirigente del Polo Tecnico Professionale.
Durante l’incontro saranno presenti: il prof. Antonio Vitetta, Prorettore dell’Università Mediterranea, il prof. Massimo Chillemi, dell’ITT “E. Majorana” di Milazzo, coordinatore del progetto e-Mobility, e Marco Calabrò, arbitro CAN/D, che porteranno il loro contributo e la loro esperienza nel settore.
A seguire interverranno esperti e docenti del Polo Tecnico Professionale “Righi-Boccioni-Fermi”, tra cui Antonio Scappatura, specialista di reti e mobilità, Maria Praticò, referente per il corso di patentino arbitri, e Francesco Milardi, osservatore CAN A/B.
L’incontro sarà moderato dal professore Vincenzo Malacrinò.
Alle ore 11:00, presso il campetto “Sozzi”, si disputerà una partita di calcio arbitrata da Demetrio Verduci, studente che ha recentemente conseguito il patentino da arbitro, dando così prova delle competenze acquisite durante il corso.
L’evento è aperto al pubblico e rappresenta un’opportunità preziosa per studenti, docenti e professionisti di confrontarsi sulle nuove prospettive della formazione tecnica e professionale.
Corecom Calabria: parte un nuovo percorso a tutela dei giovani contro il Gioco d’azzardo
“Christus Vincit – Un Concerto per la Vita”: musica e solidarietà al Teatro Cilea
Una serata all’insegna della musica, della solidarietà e della speranza. È quella che si è vissuta ieri al Teatro Cilea di Reggio Calabria con “Christus Vincit – Un Concerto per la Vita”, giunto alla sua terza edizione. Un evento promosso a sostegno della Fondazione CHOPS, impegnata nella ricerca sulle malattie rare.
Sul palco, artisti di caratura nazionale e internazionale. Tra i protagonisti, la voce soul e gospel di Sherrita Durran, collaboratrice di Zucchero Fornaciari, e il Coro della Diocesi di Roma, diretto dal maestro Emanuele Faiola.
Ad accompagnarli, l’Orchestra del Teatro Francesco Cilea, guidata dal M° Bruno Tirotta, e una rappresentanza corale d’eccezione: il Chorus Christi e numerosi cori calabresi dell’associazione Chorus Inside, provenienti da Vibo Valentia, Tropea, Locri, San Giovanni in Fiore e San Luca.
A presentare la serata è stato don Francesco Cristoforo, noto per il suo impegno nel panorama culturale e spirituale calabrese.
Il pubblico, accorso numeroso, ha applaudito con entusiasmo ogni esibizione, dimostrando grande partecipazione e sensibilità verso la causa benefica. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto alla Fondazione CHOPS, offrendo un aiuto concreto alla ricerca e alle famiglie che ogni giorno affrontano le sfide delle malattie rare.
“Christus Vincit” si conferma così un appuntamento di alto profilo artistico, ma soprattutto un gesto collettivo di solidarietà e speranza.
Bonifica SIN di Crotone: AVS Calabria: “Nessuna deroga, i veleni fuori dalla Regione”
La bonifica del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Crotone rappresenta una delle emergenze ambientali e sociali più gravi della nostra regione. Gli ultimi sviluppi confermano la mancanza di volontà politica nel risolvere con trasparenza e giustizia una questione cruciale per la salute pubblica e il futuro delle nuove generazioni.
Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per la Calabria ha sospeso l’efficacia dell’ordinanza del Commissario Straordinario, che imponeva l’avvio immediato dei lavori di bonifica e il conferimento dei rifiuti pericolosi presso la discarica privata SOVRECO a Crotone. Ogni ulteriore valutazione è stata rinviata al 18 giugno 2025, quando la camera di
consiglio deciderà se confermare o revocare la sospensione. Fino ad allora, tutte le operazioni di bonifica resteranno bloccate in attesa dell’esito del giudizio.
Alleanza Verdi Sinistra ribadisce con forza la necessità di rispettare gli accordi sottoscritti e le direttive nazionali e comunitarie: i rifiuti pericolosi devono essere rimossi da Crotone e smaltiti in strutture autorizzate fuori dalla Calabria.
Non possiamo accettare che, ancora una volta, si tenti di scaricare sui cittadini il peso di scelte sbagliate, aprendo nuove discariche o mantenendo in loco i materiali contaminati.
Chiediamo alle istituzioni competenti di assumersi finalmente le proprie responsabilità.
Chiediamo chiarezza, trasparenza e un confronto reale con la comunità locale. Non possiamo più permettere che la bonifica diventi terreno di discussione tra pochi, mentre la popolazione continua a subire le conseguenze di decenni di inquinamento e disattenzione.
Sosteniamo con fermezza la necessità di una bonifica trasparente e proseguiremo nel percorso avviato con la grande iniziativa del 31 marzo scorso nella Città pitagorica, insieme al senatore Peppe De Cristofaro. Continueremo a mantenere alta l’attenzione, perché la bonifica del SIN di Crotone non riguarda solo il territorio locale, ma è una
questione nazionale.
La bonifica del SIN di Crotone è un atto di giustizia ambientale e sociale.
Alleanza Verdi Sinistra continuerà a lottare affinché i diritti della comunità siano tutelati e i veleni siano definitivamente rimossi dal nostro territorio.
A Gioia Tauro V edizione del convegno “Gatjc” sulla preservazione della Fertilità
In Calabria, l’emigrazione sanitaria non risparmia neppure la procreazione medicalmente assistita.
Circa l’80% delle coppie che ne ha bisogno, infatti, decide di scommettere sul concepimento di un figlio andando fuori regione.
Il dato è emerso durante la IV edizione di “Preservazione della fertilità: strategia per far nascere il futuro”, il convegno multidisciplinare organizzato dal Gatjc Fertility Center, il centro di eccellenza accreditato presso la Regione e che garantisce oltre la metà dei quasi 900 interventi in ambito Pma effettuati ogni anno in Calabria.
Il dato sull’emigrazione viene da lontano: “Da quando – spiega Leona Cremonese, Ceo del Gatjc – le prestazioni non erano nei Lea e solo poche Regioni virtuose le garantivano con fondi extraregionali. Da inizio 2025, la Pma è riconosciuta e quindi ci aspettiamo che la Regione, che già sta facendo molto per migliorare il nostro sistema sanitario, destini le risorse necessarie a soddisfare la domanda di salute dei calabresi”.
La Pma in Calabria incrocia però anche altri aspetti, preoccupanti almeno quanto l’emigrazione sanitaria. “Tra denatalità e fuga dei giovani nella migliore età fertile – aggiunge Cremonese – stiamo passando dall’inverno demografico alla glaciazione. Per questo ogni anno noi mettiamo a confronto esperti di ambiti diversi, perché i problemi non sono solo sanitari ma anche di tenuta sociale. Per garantire il futuro c’è bisogno di un’alleanza che metta insieme sanità, scuola, enti locali, esperti del web e altri attori sul territorio, perché si diffondano la cultura della procreazione e quella della preservazione della propria fertilità. Ricordarsi o desiderare di mettere al mondo un figlio a quarant’anni, perché è questa l’età media oggi, significa precludersi gran parte delle possibilità di farlo”.
Da questo punto di vista, la medicina e la ricerca continuano a fare il loro dovere. “L’intelligenza artificiale – sostiene Giacomo Tripodi, direttore sanitario del Gatjc – sta aiutando molto le tecniche già collaudate di Pma, soprattutto per quanto riguarda la scelta degli embrioni più adatti all’impianto attraverso le modalità e i tempi di divisione cellulare. Ma anche i sistemi di conservazione degli embrioni non utilizzati progrediscono costantemente. Lo stesso vale per quanto riguarda la preservazione della propria fertilità. Sappiamo – aggiunge Tripodi – che per varie ragioni non tutte le coppie possono o vogliono concepire un figlio, nonostante le perfette condizioni di salute, e scelgono di spostare i tempi in avanti. In questo caso, è possibile ricorrere alla crioconservazione degli ovociti o del liquido seminale. Una tecnica, quella del congelamento, un tempo riservata alle persone con problemi oncologici ma che oggi vale per tutti.
Piuttosto, è importante che le donne la utilizzino prima dei 35 anni; per gli uomini, non è tanto l’età a fare la differenza quanto la possibilità di verificare per tempo la qualità del proprio liquido seminale. I problemi di infertilità – sottolinea ancora Tripodi- sono ugualmente divisi tra donne e uomini. Per questi ultimi, lo stile di vita è fondamentale. Conosciamo da tempo la dannosità dell’abuso di alcol, fumo o sostanze stupefacenti, ma anche l’alimentazione è importante. Ormai, giusto per fare un esempio, ci capita spesso di trovare le nano plastiche nel liquido seminale. Verificarne per tempo la qualità, quindi, può fare la differenza”.
A Reggio torna “Impegno”, un nuovo episodio del progetto “Fierce Woman”
Prosegue con rinnovata ispirazione il cammino di Fierce Woman, il progetto nato otto anni fa da un’intuizione di Laura Pizzimenti: raccontare storie di donne – e successivamente anche uomini – che, con il proprio fare autentico, contribuiscono a creare un mondo migliore. Ma anche stimolare chi ancora cerca il proprio posto nel mondo, affinché trovi ispirazione per farlo.
Mercoledì 28 maggio alle ore 20.30, in una nuova suggestiva location – il ristorante Tèra, sul terrazzo del Medinblu Hotel – andrà in scena un episodio speciale, dal titolo “IMPEGNO”.
“Impegno è saper mantenere fede alla promessa più difficile: quella con sé stessi. È il coraggio di non perdersi, o di ritrovarsi. È fatica, determinazione, il desiderio di realizzare sogni, aiutare gli altri, migliorarsi ogni giorno per diventare la versione più autentica di sé. Perché siamo il nostro progetto più grande da curare e realizzare”, racconta Laura Pizzimenti.
La serata sarà dedicata a giovani che, nonostante la giovane età, hanno già lasciato un segno concreto nella società, incarnando con coerenza e passione una visione del mondo chiara e coraggiosa.
I protagonisti di questo episodio sono:
• Marco Parisi, avvocato, procuratore e direttore di Soseteg SpA
• Claudio Cordova, giornalista
• Letizia Giovine, notaio
• Debora De Pasquale, avvocato
A fare da madrina dell’episodio sarà Paola Canale, storica Fierce Woman e wedding planner, mentre la conduzione sarà affidata a Benvenuto Marra, il primo Fierce Man.
La comunicazione visiva e grafica è curata da Vincenzo Evoli.
La selezione musicale accompagnerà l’atmosfera, sottolineando emozioni e riflessioni.
“IMPEGNO” sarà un’occasione per ascoltare storie autentiche, per lasciarsi ispirare da percorsi concreti, e per ricordare quanto sia potente – e rivoluzionario – credere in sé stessi e nella propria missione.
“Sono molto orgogliosa di questa squadra,” conclude Pizzimenti. “Presto ve li farò conoscere uno ad uno, raccontandovi le loro storie. Perché dietro ogni volto c’è un esempio possibile.”